Scrutatio

Martedi, 28 maggio 2024 - Santi Emilio, Felice, Priamo e Feliciano ( Letture di oggi)

Ezechiele 13


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NOVA VULGATABIBBIA VOLGARE
1 Et factus est sermo Domini ad me dicens:1 E disse Iddio a me:
2 “ Fili hominis, vaticinaread prophetas Israel, qui prophetant; et dices prophetantibus de corde suo:Audite verbum Domini.2 O figliuolo d'uomo, indovina tu a' profeti d' Israel, i quali profetano, e dirai a quelli che profetano dal loro cuore: udite la parola di Dio.
3 Haec dicit Dominus Deus: Vae prophetis insipientibus,qui sequuntur spiritum suum et nihil vident!3 Questo dice lo Signore Iddio: guai a' profeti sanza senno, i quali sèguitano il loro spirito, e non veggiono nulla.
4 Quasi vulpes in ruinis prophetaetui, Israel, facti sunt.4 Quasi come volpi ne' deserti, così erano li tuoi profeti, o Israel.
5 Non ascendistis confractiones neque opposuistis murumpro domo Israel, ut staretis in proelio in die Domini.5 Voi non saliste dalla parte contraria, e non contraponeste lo muro per la casa d'Israel, acciò che voi isteste nella battaglia nel dì del Signore.
6 Vident vana et divinantmendacium dicentes: “Ait Dominus”, cum Dominus non miserit eos; etexspectant, ut confirmet sermonem.6 Loro veggiono le cose vane, e indovinano la bugia, dicendo: questo dice Iddio, conciosia cosa che Iddio non li abbia mandati; e perseveronno di confermare la parola.
7 Numquid non visionem cassam vidistis etdivinationem mendacem locuti estis, et dicitis: “Ait Dominus”, cum ego nonsim locutus?
7 Or non vedeste voi visione vana, e avete parlato indovinazione bugiarda? e diceste: questo dice lo Signore Iddio, conciosia cosa ch' io non abbia parlato.
8 Propterea haec dicit Dominus Deus: Quia locuti estis vana et vidistismendacium, ideo ecce ego ad vos, ait Dominus Deus;8 Però [dice lo Signore Iddio: però] che avete parlato cose vane, e vedeste la bugia, ecco, io dico a voi, dice lo Signore Iddio.
9 et erit manus mea superprophetas, qui vident vana et divinant mendacium: in consilio populi mei nonerunt et in scriptura domus Israel non scribentur nec in terram Israelingredientur, et scietis quia ego Dominus Deus.9 E la mia mano sarà sopra li profeti, i quali vedono cose vane, e indovinano cose bugiarde; non saranno nel consiglio del popolo mio, e non si scriveranno nella scrittura della casa d'Israel, e non entreranno nella terra d' Israel; e saprete ch' io sono lo Signore Iddio.
10 Eo quod deceperint populummeum dicentes: “Pax”, et non est pax; et ipse aedificabat parietem, illiautem liniebant eum calce.10 Però che hanno ingannato lo popolo, mio, dicendo: pace, pace e non era pace; e lo popolo edificava lo parete, e loro si lo coprivano di loto sanza paglia.
11 Dic ad eos, qui liniunt calce, quod casurus sit;erit enim imber inundans, et dabo lapides grandinis desuper irruentes et ventumprocellae dissipantem.11 Di' a quelli che cuoprono sanza temperanza, che quello che fanno sì deve cadere; però che verrà lo vento acquario bagnante, e farò venire di sopra pietre molto grandi, e vento di tempesta, disfacendo ogni cosa.
12 Siquidem ecce cecidit paries; numquid non diceturvobis: “Ubi est litura, quam levistis?”.12 Ecco che cadde lo parete; non sarà detto a voi: dove è lo coprimento (e lo edificio) che voi avete fatto?
13 Propterea haec dicit DominusDeus: Et erumpere faciam spiritum tempestatum in indignatione mea, et imberinundans in furore meo erit, et lapides grandinis in ira in consumptionem;13 Però questo dice lo Signore Iddio; e faroe uscire fuori lo spirito della tempesta nella mia indignazione, e sarà vento acquario bagnante (oltre misura) nel mio furore, e pietre molto grandi nell'ira in consumazione.
14 etdestruam parietem, quem levistis calce, et adaequabo eum terrae, et revelabiturfundamentum eius, et cadet, et consumemini in medio eius et scietis quia ego sumDominus.14 E disfarò lo parete che voi faceste sanza coprimento e sanza temperamento, e farollo eguale con la terra; e vedrassi il suo fondamento, e cadrà, e consumerassi nel mezzo di lei; e saprete ch' io sono lo Signore.
15 Et complebo indignationem meam in pariete et in his, qui leverunt eum calce,dicamque vobis: Non est paries, et non sunt qui leverunt eum;15 E compirò la mia indignazione nello parete, e in quelli che lo cuoprono sanza temperamento, e dirò loro: non è parete, e non è chi lo cuopra.
16 prophetaeIsrael, qui prophetant ad Ierusalem et vident ei visionem pacis, et non est pax,ait Dominus Deus.16 Li profeti d' Israel, i quali profetano a Ierusalem, e veggono a lei visione di pace; e non è pace, dice lo Signore Iddio.
17 Et tu, fili hominis, pone faciem tuam contra filias populi tui, quaeprophetant de corde suo, et vaticinare super eas17 O figliuolo d' uomo, poni la tua faccia contro alle figliuole del popolo tuo, le quali profetano dal loro cuore, e indovina sopra quelle.
18 et dic: Haec dicit DominusDeus: Vae, quae consuunt fascias pro omni articulo manus et faciunt velamina procapite omnis staturae ad capiendas animas! Numquid capietis animas de populo meoet vivificabitis animas vobis?18 E di questo dice lo Signore Iddio: guai a quelle che conciano li pimacciuoli sotto ogui gomito della sua mano, e fanno capezzali (o guanciali) sotto lo capo della universa etade a pigliare l'anime, acciò che pigliassono l'anime del popolo mio; e dicevano che le loro anime viverebbono molto tempo.
19 Et violastis me ad populum meum pro pugillohordei et fragmento panis, ut interficeretis animas, quae mori non deberent, etvivificastis animas, quae non deberent vivere, mentientes populo meo credentimendaciis.
19 E corrompevano me nel mio popolo per uno poco d'orzo o per uno poco di pane, acciò che loro uccidessono l'anime le quali non muoiono, e diceano che l'anime viverebbono le quali non vivono, e mentivano al popolo che credeva le bugie.
20 Propter hoc haec dicit Dominus Deus: Ecce ego ad fascias vestras, quibus voscapitis animas quasi volatilia, et disrumpam eas de brachiis vestris; etdimittam animas, quas vos cepistis, animas quasi volatilia,20 Però questo dice lo Signore Iddio: ecco io veggio a' vostri pimacciuoli, colli quali voi pigliate le anime volanti, e romperolli delle vostre braccia; e lascerò le anime, che voi pigliate, a volare.
21 et disrumpamvelamina vestra et liberabo populum meum de manu vestra, neque erunt ultra inmanibus vestris ad praedandum, et scietis quia ego Dominus.
21 E straccerò li vostri capezzali, e libererò lo mio popolo della vostra mano, e non saranno più nelle vostre mani a rubarli; e saprete ch' io sono Iddio.
22 Pro eo quod maerere fecistis cor iusti mendaciter, quem ego non contristavi,et confortastis manus impii, ut non reverteretur a via sua mala et viveret,22 Però che faceste dolere il cuore del giusto con le vostre falsitadi, lo quale io non contristai; e confortaste le mani del malvagio, acciò che lui non tornasse dalla sua mala via, e vivesse;
23 propterea vana non videbitis et divinationes non divinabitis amplius, et eruampopulum meum de manu vestra, et scietis quia ego Dominus ”.
23 e però voi non vedrete cose vane, e non indovinerete più, e libererò lo mio popolo della vostra mano; e saprete ch' io sono lo Signore.