Scrutatio

Mercoledi, 29 maggio 2024 - Sant'Alessandro ( Letture di oggi)

Geremia 43


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NOVA VULGATABIBBIA VOLGARE
1 Factum est autem, cum complesset Ieremias loquens ad populum universossermones Domini Dei eorum, pro quibus miserat eum Dominus Deus eorum ad illosomnia verba haec,1 E avvenne, poi che Ieremia avea compiuto di parlare al populo (tutte queste cose e) tutte queste parole dello Signore Iddio, per le quali l' avea mandato il loro Signore Iddio a loro, tutte queste parole,
2 dixit Azarias filius Osaiae et Iohanan filius Caree et omnesviri superbi dicentes ad Ieremiam: “ Mendacium tu loqueris; non misit teDominus Deus noster dicens: “Ne ingrediamini Aegyptum, ut illic peregrinemini”,2 disse Azaria figliuolo di Osaia, e Ioanan figliuolo di Caree, e tutti li uomini superbi, dicendo a Ieremia: tu parli bugia; non ti mandò lo nostro Signore Iddio, dicendo: non entrate in Egitto per abitare ivi.
3 sed Baruch filius Neriae incitat te adversum nos, ut tradat nos in manuChaldaeorum, ut interficiant nos et traducant in Babylonem ”.
3 Ma Baruc, figliuolo di Neria, ti commove inverso di noi, acciò che dia noi nelle mani de' Caldei, per che ci uccidano, e facciano menare noi in Babilonia.
4 Et non audivit Iohanan filius Caree et omnes principes bellatorum et universuspopulus vocem Domini, ut manerent in terra Iudae.4 E non udio Ioanan figliuolo di Caree, e tutti li principi de' combattitori, e l'universo populo, la voce di Dio, per ch' egli stessono nella terra di Giuda.
5 Sed tollens Iohanan filiusCaree et universi principes bellatorum universos reliquiarum Iudae, qui reversifuerant de cunctis gentibus, ad quas fuerant ante dispersi, ut peregrinarenturin terra Iudae,5 Ma togliendo Ioanan figliuolo di Caree, e tutti li principi de' combattitori, (e l'universo populo), li universi delli rimanenti di Giuda, i quali erano ritornati di tutte le genti alle quali erano dispersi innanzi, per ch' egli abitassono nella terra di Giuda;
6 viros et mulieres et parvulos et filias regis et omnem animam,quam reliquerat Nabuzardan princeps satellitum cum Godolia filio Ahicam filiiSaphan, et Ieremiam prophetam et Baruch filium Neriae,6 uomini e femine, e piccolini e figliuole di re, e ogni anima la quale avea lasciata Nabuzardan, principe della milizia, con Godolia, figliuolo di Aicam, figliuolo di Safan, e Ieremia profeta, e Baruc figliuolo di Neria;
7 et ingressi sunt terramAegypti, quia non oboedierunt voci Domini; et venerunt usque ad Taphnas.
7 ed entrarono nella terra di Egitto, però che non ubbidirono alla voce del nostro Signore Iddio, e vennero infino a Tafnis (cioè quello luogo che si chiama così).
8 Et factus est sermo Domini ad Ieremiam in Taphnis dicens:8 E disse Iddio a Ieremia in Tafnis:
9 “ Sume lapidesgrandes in manu tua et absconde eos in caemento, sub pavimento, quod est adportam domus pharaonis in Taphnis, cernentibus viris Iudaeis;9 Piglia colla tua mano pietre grandi, e nascondile nella grotta ch' è sotto i muri de' mattoni nella porta della casa di Faraone in Tafnis, ragguardanti li uomini giudei.
10 et dices adeos: Haec dicit Dominus exercituum, Deus Israel: Ecce ego mittam et assumamNabuchodonosor regem Babylonis servum meum et ponam thronum eius super lapidesistos, quos abscondi, et statuet solium suum super eos;10 E dirai a loro: questo dice lo Signore Iddio. d' Israel: ecco io manderò e piglierò Nabucodonosor, re di Babilonia, mio servo; e porrò lo suo trono (e la sua sedia) sopra queste pietre le quali io ho nascosto, e firmarà la [sua] sedia sopra quelle.
11 veniensque percutietterram Aegypti, quos in mortem, in mortem et, quos in captivitatem, incaptivitatem et, quos in gladium, in gladium;11 E vegnendo percoterà la terra d'Egitto: e quelli degni saranno di morte, morranno di morte; e degni di prigione, saranno prigionati; e quelli che saranno di coltello, con coltello morranno.
12 et succendet ignem in delubrisdeorum Aegypti et comburet ea et captivos ducet illos et excutiet terramAegypti, sicut pastor pediculis excutit pallium suum, et egredietur inde inpace;12 E (che) accenderà lo fuoco nelle statue degli iddii d'Egitto, e arderagli, e menerà coloro in prigione; e vestirassi della terra d' Egitto, come fa lo pastore del suo pallio (cioè dello suo vestimento); e indi uscirà in pace.
13 et conteret statuas domus Solis, quae sunt in terra Aegypti, et delubradeorum Aegypti comburet igni ”.
13 E romperà (e triterà) le statue della casa del sole, le quali sono nella terra d'Egitto; e quelle statue degl' iddii d' Egitto saranno arse al fuoco.