Scrutatio

Mercoledi, 29 maggio 2024 - Sant'Alessandro ( Letture di oggi)

Genesi 49


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NOVA VULGATABIBBIA VOLGARE
1 Vocavit autem Iacob filios suos et ait eis: “ Congrega mini, ut annuntiem, quae ventura sunt vobis in diebus novissimis.
1 E chiamò Iacob i figliuoli suoi, e disse a loro: raunatevi, acciò ch' io vi annunzii quelle cose che vi debbono intervenire nelli dì che vengono.
2 Congregamini et audite, filii Iacob,
audite Israel patrem vestrum!
2 Raunatevi, e udite Israel vostro padre.
3 Ruben primogenitus meus,
tu fortitudo mea et principium roboris mei;
prior in dignitate, maior in robore!
3 Ruben, mio primogenito, o tu fortezza mia e principio del dolore mio, primo' nelli doni, mag giore nello imperio,
4 Ebulliens sicut aqua non excellas,
quia ascendisti cubile patris tui
et maculasti stratum meum.
4 isparto sei come acqua; non creschi, perciò che tu andasti al letto del padre tuo, e macchiasti lo letto suo.
5 Simeon et Levi fratres,
vasa violentiae arma eorum.
5 Simeon e Levi, fratelli delle battaglie, vasi della iniquità;
6 In consilium eorum ne veniat anima mea,
et in coetu illorum non sit gloria mea;
quia in furore suo occiderunt virum
et in voluntate sua subnervaverunt tauros.
6 nello consiglio loro non venghi l'anima mia, e nella compagnia loro non sia la gloria mia: perciò che nel furore loro uccisero gli uomini, e nella volontade loro isfeceno lo muro.
7 Maledictus furor eorum, quia pertinax,
et indignatio eorum, quia dura!
Dividam eos in Iacob
et dispergam eos in Israel.
7 Maledetto lo furore loro, perciò che l'è per tinace, e la indignazione loro è dura; dividerò loro in Iacob, e dispergerò loro in Israel.
8 Iuda, te laudabunt fratres tui;
manus tua in cervicibus inimicorum tuorum;
adorabunt te filii patris tui.
8 Iuda, te loderanno li fratelli tuoi; la tua mano sarà sopra la sommità delli nimici tuoi; te adoreranno li figliuoli del padre tuo.
9 Catulus leonis Iuda:
a praeda, fili mi, ascendisti;
requiescens accubuit ut leo
et quasi leaena; quis suscitabit eum?
9 Catello dello leone, Iuda; alla preda, figliuolo mio, se' venuto; e riposandoti, giacesti come leone, e quasi come leonessa: chi susciterà lui?
10 Non auferetur sceptrum de Iuda
et baculus ducis de pedibus eius,
donec veniat ille, cuius est,
et cui erit oboedientia gentium;
10 Non sarà tolta la verga regale di Iuda, e lo duca delli fianchi suoi, intanto che venga colui che dee essere mandato; e quelli sarà la espetta zione delle genti,
11 ligans ad vineam pullum suum
et ad vitem filium asinae suae,
lavabit in vino stolam suam
et in sanguine uvae pallium suum;
11 legando alla vigna lo popolo suo, e alla vite, figliuolo mio, l'asina sua. Laverà nel vino la stola sua, e nel sangue dell' uva lo pallio suo.
12 nigriores sunt oculi eius vino
et dentes eius lacte candidiores.
12 Più belli sono gli occhii suoi che il vino, e li denti suoi più bianchi di latte.
13 Zabulon in litore maris habitabit
et in statione navium,
pertingens usque ad Sidonem.
13 Zabulon nel lito del mare abiterà, e nella stazione delle navi, pertinente insino a Sidone.
14 Issachar asinus fortis,
accubans inter caulas
14 Issacar, asino forte, stante nei termini,
15 vidit requiem quod esset bona,
et terram quod optima;
et supposuit umerum suum ad portandum
factusque est tributis serviens.
15 vide lo riposo, ch' era buono, e la terra ottima; e sottopose l'omero suo a portare, e fatto è servente a' tributi.
16 Dan iudicabit populum suum
sicut una tribuum Israel.
16 Dan giudicherà lo popolo suo, siccome e le altre schiatte d'Israel.
17 Fiat Dan coluber in via,
cerastes in semita,
mordens calcanea equi,
ut cadat ascensor eius retro.
17 Sia fatto Dan serpente nella via, cerastes (cioè lo serpente cornuto) nel stradello, mordente l'unghia del cavallo, acciò caggia lo ascensor suo dietro.
18 Salutare tuum exspectabo, Domine!
18 Lo salutare tuo aspetterò, Signore.
19 Gad, latrones aggredientur eum,
ipse autem aggredietur calcaneum eorum.
19 Gad, accinto, combatterà innanzi a lui; ed egli sarà cinto di dietro.
20 Aser, pinguis panis eius,
et praebebit delicias regales.
20 Asser, grasso lo pane suo; e darà li mangiari delicati alli re.
21 Nephthali cerva emissa,
dans cornua pulchra.
21 Neftali, cervio mandato, e dante li parlari della bellezza.
22 Arbor fructifera Ioseph,
arbor fructifera super fontem:
rami transcendunt murum.
22 Figlio crescente Iosef, figlio crescente e bello allo aspetto; le figliuole discorsero per lo muro.
23 Sed exasperaverunt eum et iurgati sunt,
et adversati sunt illi habentes iacula.
23 Ma esasperarono lui, e tenzionati sono; e quello invidiarono coloro che aveano le verghe.
24 Et confractus est arcus eorum,
et dissoluti sunt nervi brachiorum eorum
per manus Potentis Iacob,
per nomen Pastoris, Lapidis Israel.
24 Ma egli ha seduto nel forte arco suo; e di sciolti sono i legami delle braccia e mani sue per la mano del potente Iacob; quindi lo pastore è stato, Israel pietra.
25 Deus patris tui erit adiutor tuus,
et Omnipotens benedicet tibi
benedictionibus caeli desuper,
benedictionibus abyssi iacentis
deorsum,
benedictionibus uberum et vulvae.
25 Iddio del padre tuo sarà tuo aiuto, e l'onni potente benedicerà a te delle benedizioni del cielo di sopra, delle benedizioni dell' abisso stando alle parti di sotto, e delle benedizioni delle mammelle e della vulva.
26 Benedictiones patris tui confortatae sunt
super benedictiones montium aeternorum,
desiderium collium antiquorum;
fiant in capite Ioseph
et in vertice nazaraei inter fratres suos.
26 Le benedizioni del padre tuo confortate sono colle benedizioni de' padri loro; insino che venisse lo desiderio delli colli eterni; sieno fatti nel capo di Iosef e nella sommità de' Nazarei intra li elli suoi.
27 Beniamin lupus rapax;
mane comedet praedam
et vespere dividet spolia ”.
27 Beniamin, lupo rapace, la mattina mangerà la preda, e nel vespro dividerà le spoglie.
28 Omnes hi in tribubus Israel duodecim. Haec locutus est eis pater suus benedixitque singulis benedictionibus propriis.
28 Tutti costoro nelle schiatte d'Israel dodici. Queste cose favelló a loro lo padre loro, e bene disse tutti colle benedizioni proprie.
29 Et praecepit eis dicens: “ Ego congregor ad populum meum; sepelite me cum patribus meis in spelunca Machpela, quae est in agro Ephron Hetthaei29 E comandò a loro, dicendo: io mi rauno al popolo mio; seppellite me coi padri miei nella spe lonca doppia, la quale è nel campo di Efron Eteo.
30 contra Mambre in terra Chanaan, quam emit Abraham cum agro ab Ephron Hetthaeo in possessionem sepulcri;30 contra a Mambre nella terra Canaan, la quale comperò Abraam col campo di Efron Eteo in possessione di sepolcro.
31 ibi sepelierunt eum et Saram uxorem eius, ibi sepultus est Isaac cum Rebecca coniuge sua, ibi et Lia condita iacet ”.
31 Qui lo seppellirono, e Sara sua moglie; e quivi è seppellito Isaac con Rebecca sua moglie; e quivi Lia riposta giace.
32 Finitisque mandatis, quibus filios instruebat, collegit pedes suos super lectulum et obiit; appositusque est ad populum suum.
32 E compiuti che sono i comandamenti suoi, de'quali i suoi figliuoli ammaestrava, raccolse li piedi suoi sopra lo letto, e morì; ed apposito è al popolo suo.