Scrutatio

Domenica, 12 maggio 2024 - Santi Nereo e Achilleo ( Letture di oggi)

Sh'muel (שמואל) - 1 Samuele 21


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MODERN HEBREW BIBLEDIODATI
1 ויבא דוד נבה אל אחימלך הכהן ויחרד אחימלך לקראת דוד ויאמר לו מדוע אתה לבדך ואיש אין אתך1 OR Davide venne in Nob, al Sacerdote Ahimelec; ed Ahimelec fu spaventato del suo incontro, e gli disse: Perchè sei tu solo, e non v’è alcuno teco?
2 ויאמר דוד לאחימלך הכהן המלך צוני דבר ויאמר אלי איש אל ידע מאומה את הדבר אשר אנכי שלחך ואשר צויתך ואת הנערים יודעתי אל מקום פלני אלמוני2 E Davide disse al Sacerdote Ahimelec: Il re m’ha comandato qualche cosa, e m’ha detto: Niuno sappia nulla di ciò perchè io ti mando, e di ciò che t’ho ordinato. E, quant’è a’ miei fanti, io li ho assegnati a trovarsi in un certo luogo.
3 ועתה מה יש תחת ידך חמשה לחם תנה בידי או הנמצא3 Ora dunque, che hai a mano? dammi cinque pani, o ciò che tu potrai.
4 ויען הכהן את דוד ויאמר אין לחם חל אל תחת ידי כי אם לחם קדש יש אם נשמרו הנערים אך מאשה4 E il Sacerdote rispose a Davide, e disse: Io non ho a mano alcun pan comune, ma bene ho del pane sacro; i fanti si sono eglino almen guardati da donne?
5 ויען דוד את הכהן ויאמר לו כי אם אשה עצרה לנו כתמול שלשם בצאתי ויהיו כלי הנערים קדש והוא דרך חל ואף כי היום יקדש בכלי5 E Davide rispose al Sacerdote, e gli disse: Anzi le donne sono state appartate da noi dall’altro ieri che io partii; e gli arnesi de’ fanti già erano santi; benchè il nostro viaggio sia per affare che non è sacro; quanto più adunque sarà oggi quel pane tenuto santamente fra i nostri arnesi?
6 ויתן לו הכהן קדש כי לא היה שם לחם כי אם לחם הפנים המוסרים מלפני יהוה לשום לחם חם ביום הלקחו6 Il Sacerdote adunque gli diè del pane sacro; perciocchè quivi non era altro pane che i pani di presenza, ch’erano stati levati d’innanzi al Signore, per mettervi de’ pani caldi, il giorno stesso che quelli si erano levati.
7 ושם איש מעבדי שאול ביום ההוא נעצר לפני יהוה ושמו דאג האדמי אביר הרעים אשר לשאול7 Or in quel dì un uomo de’ servitori di Saulle, il cui nome era Doeg, Idumeo, il principale de’ mandriani di Saulle, era quivi rattenuto davanti al Signore.
8 ויאמר דוד לאחימלך ואין יש פה תחת ידך חנית או חרב כי גם חרבי וגם כלי לא לקחתי בידי כי היה דבר המלך נחוץ8 E Davide disse ad Ahimelec: Non hai tu qui a mano alcuna lancia o spada? perciocchè io non ho presa meco nè la mia spada, nè le mie armi; perchè l’affare del re premeva.
9 ויאמר הכהן חרב גלית הפלשתי אשר הכית בעמק האלה הנה היא לוטה בשמלה אחרי האפוד אם אתה תקח לך קח כי אין אחרת זולתה בזה ויאמר דוד אין כמוה תננה לי9 E il Sacerdote rispose: Io ho la spada di Goliat Filisteo, il qual tu percotesti nella valle di Ela; ecco, ella è involta in un drappo dietro all’Efod; se tu te la vuoi pigliare, pigliala; perciocchè qui non ve n’è alcuna altra, se non quella. E Davide disse: Non ve n’è alcuna pari; dammela
10 ויקם דוד ויברח ביום ההוא מפני שאול ויבא אל אכיש מלך גת10 Allora Davide si levò, e in quel giorno se ne fuggì d’innanzi a Saulle, e venne ad Achis, re di Gat.
11 ויאמרו עבדי אכיש אליו הלוא זה דוד מלך הארץ הלוא לזה יענו במחלות לאמר הכה שאול באלפו ודוד ברבבתו11 E i servitori di Achis gli dissero: Non è costui Davide, re del paese? Non è egli costui, del quale si cantava nelle danze, dicendo: Saulle ne ha percossi i suoi mille, E Davide i suoi diecimila?
12 וישם דוד את הדברים האלה בלבבו וירא מאד מפני אכיש מלך גת12 E Davide si mise queste parole nel cuore, e temette grandemente di Achis, re di Gat.
13 וישנו את טעמו בעיניהם ויתהלל בידם ויתו על דלתות השער ויורד רירו אל זקנו13 Ed egli si contraffece in lor presenza, e s’infinse pazzo fra le lor mani; e segnava gli usci della porta, e si scombavava la barba.
14 ויאמר אכיש אל עבדיו הנה תראו איש משתגע למה תביאו אתו אלי14 Ed Achis disse a’ suoi servitori: Ecco, voi vedete un uomo insensato; perchè me l’avete voi menato?
15 חסר משגעים אני כי הבאתם את זה להשתגע עלי הזה יבוא אל ביתי15 Mi mancano forse insensati, che voi mi avete menato costui, per far l’insensato appresso di me? entrerebbe costui in casa mia?