Scrutatio

Domenica, 12 maggio 2024 - Santi Nereo e Achilleo ( Letture di oggi)

Primo libro di Samuele 2


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BIBBIA MARTINILA SACRA BIBBIA
1 Esulta il cuor mio nel Signore, e la mia gloria s’innalza sopra il mio Dio: si è aperta la mia bocca verso de' miei avversarii: perocché mio gaudio si è la salute che vien da te.1 Anna pregò e disse: "Il mio cuore esulta nel Signore, la mia fronte si eleva al Signore. Si apre la mia bocca contro chi mi odia, poiché gioisco per la tua salvezza.
2 Non vi ha chi sia santo, come il Signore: anzi nissuno lo è fuori di te, e non vi ha chi sia forte, com’è il Dio nostro.2 Non vi è santo come il Signore -- poiché non vi è altri all'infuori di te -- né vi è rupe come il nostro Dio.
3 Non vogliate far tante parole, vantandovi di cose grandi: non sia più nella vostra bocca l'antico stile: perocché Dio che sa tutto egli è il Signore, ed ei conduce ad effetto i suoi disegni.3 Non parlate più a lungo con aria superba, non esca parola arrogante dalla vostra bocca, perché il Signore è un Dio sapiente; da lui sono giudicate le azioni.
4 L’arco de' gran guerrieri si è spezzato, e i deboli si sono cinti di robustezza.4 L'arco dei prodi è spezzato mentre i deboli si cingono di forza.
5 Quei che erano primi nell’abbondanza, si sono allogati per aver pane: e quei che pativan la fame, ebbero da satollarsi: fin la sterile ebbe molti parti; e quella che avea molti figli perdè sua virtù.5 I sazi vanno al lavoro per il pane, mentre gli affamati si riposano. Perfino la sterile genera sette volte, mentre la madre di molti figli appassisce.
6 Il Signore dà morte, e rende la vita: conduce al sepolcro, e fuori ne tragge.6 Il Signore dà morte e dà vita, fa scendere agli inferi e ne fa risalire.
7 Il Signore dà la povertà, e la ricchezza: umilia ed esalta.7 Il Signore rende poveri e rende ricchi, umilia, ma anche esalta;
8 Dalla polvere solleva il mendico, e dal letamaio innalza il povero; perchè ei segga insieme co' principi, e occupi un trono di gloria: imperocché del Signore sono i cardini della terra, e sopra di questi posò il mondo.8 solleva dalla polvere il misero, innalza il povero dalle immondizie per farlo sedere con i prìncipi e gli assegna un trono di gloria: perché il Signore possiede le fondamenta della terra, e pone su di esse il mondo;
9 Egli governerà i piedi dei santi suoi: ma gli empii nelle lor tenebre saranno muti: perocché non sarà forte l’uomo pella propria sua forza.9 veglia sui passi dei suoi devoti, mentre i perversi periscono nelle tenebre, poiché l'uomo non prevale per la forza.
10 Il Signore sarà terribile a' suoi avversari, e contro di essi tuonerà dal cielo: il Signore giudicherà la terra quant'essa è grande; e darà l'impero al suo re, ed esalterà la gloria del suo Cristo.10 Gli avversari del Signore saranno stroncati, l'Altissimo tuonerà dal cielo, il Signore giudicherà i confini della terra e darà potenza al suo re, e innalzerà la fronte del suo consacrato".
11 Elcana poi se n' andò a sua casa a Ramatha: e il fanciullo (Samuele) esercitava il ministero dinanzi al Signore sotto gli occhi di Heli sommo sacerdote.11 Poi Elkana se ne ritornò alla sua casa a Rama, mentre il bambino rimase al servizio del Signore alla presenza del sacerdote Eli.
12 Ma i figliuoli di Heli, figliuoli di Belial, non conoscevano il Signore,12 Ora i figli di Eli erano uomini perversi: essi non rispettavano il Signore
13 Nè l'uffizio de' sacerdoti riguardo al popolo: imperocché immolata che era da chicchessia la vittima, veniva il servo del sacerdote nel tempo che si cuocevan le carni, e aveva in mano una forchetta a tre punte;13 né il diritto dei sacerdoti presso il popolo. Ogni volta che uno offriva un sacrificio, veniva il servo del sacerdote, mentre si cuoceva la carne, con in mano un forchettone
14 E la metteva nel pajuolo, o nella caldaja, o nella pentola o nella marmitta, e tutto quello ch’era tirato su dalla forchetta, lo pigliava per se il sacerdote: così facevano a tutto Israele che andava a Silo.14 e lo ficcava nel caldaio o nel calderone o nella pentola o nella marmitta: il sacerdote vi prendeva tutto quello che il forchettone tirava su. Così facevano con tutti gl'Israeliti che andavano là a Silo.
15 Similmente prima che facesser bruciare il grasso, veniva il servo del sacerdote, e diceva a colui che faceva immolazione: Dammi della carne da far cuocere pel sacerdote: perocché io non prenderò da te carne cotta, ma cruda.15 Anche prima che avessero fatto bruciare il grasso, veniva il servo del sacerdote e diceva a colui che sacrificava: "Dammi della carne da arrostire per il sacerdote, egli infatti non accetterà carne cotta da te, ma cruda".
16 E quegli che faceva l’immolazione, gli diceva: Si faccia oggi prima bruciare il grasso secondo il costume, e poi prendi tutto quello che vorrai. Ma quegli rispondeva, e diceva a lui: No: tu me la darai adesso, altrimenti io me la prenderò per forza.16 Se l'uomo gli rispondeva: "Prima lascia bruciare il grasso e poi prenditi quanto desideri", egli replicava: "No! Devi darla ora, altrimenti la prendo con la forza".
17 Il peccato adunque di que' figliuoli era grande formisura negli occhi del Signore: perocché alienavan la gente dal far sacrifizio al Signore.17 Il peccato di quei giovani era molto grave davanti al Signore, poiché quegli uomini disonoravano le offerte del Signore.
18 E il giovinetto Samuele esercitava il ministero dinanzi al Signore, cinto di un Ephod di lino.18 Samuele stava al servizio del Signore, come un fanciullo, cinto di efod di lino.
19 E sua madre gli faceva una piccola tonaca, e gliela portava da una solennità all’altra, andando con suo marito ad offerire il sacrifizio annuale.19 Inoltre sua madre gli faceva un piccolo manto e glielo portava ogni anno quando saliva con suo marito ad offrire il sacrificio annuale.
20 Ed Heli benedissi Elcana, e sua moglie, e disse lui: Il Signore diati prole da questa donna in ricompensa di quella che tu hai imprestata al Signore. Ed eglino se n’andarono a casa loro.20 Allora Eli benediceva Elkana e sua moglie dicendo: "Il Signore ti dia una discendenza da questa donna per il dono da lei fatto al Signore". Ed essi se ne ritornavano al loro paese.
21 Il Signore adunque visitò Anna, la quale concepì, e partorì tre figliuoli, e due figlie: e il giovinetto Samuele diventava grande presso il Signore.21 Il Signore visitò Anna ed ella concepì e diede alla luce tre figli e due figlie. Intanto il fanciullo Samuele cresceva presso il Signore.
22 Ma Heli era molto vecchio, e riseppe tutto quel che facevano i suoi figliuoli verso tutto Israele: e come dormirano colle donne, le quali vegliavano alla porta del tabernacolo:22 Eli era molto vecchio. Udiva tutto quello che facevano i suoi figli all'intero Israele e che dormivano con le donne inservienti alla porta della tenda del convegno
23 E disse loro: Perchè fate voi queste cose, cose pessime che io sento sparse per tutto il popolo?23 e disse loro: "Perché fate simili cose? Io sento parlare delle vostre cattive azioni da parte di tutto questo popolo.
24 Guardatevene, figliuoli miei: perocché molto cattiva voce è quella che io ho udito, che voi fate prevaricare il popolo del Signore.24 No, figli miei, non è buona la fama che io odo circolare in mezzo al popolo del Signore!
25 Se un uomo pecca contro un altr'uomo, può impetrarsi per lui pietà da Dio: ma se contro Dio pecca un uomo, chi farà orazione per lui? Ma quelli non ascoltaron la voce del padre loro: perchè il Signore voleva uccidergli.25 Se un uomo pecca contro un uomo, Dio gli farà da arbitro, ma se un uomo pecca contro il Signore, chi gli farà da arbitro?". Ma essi non dettero ascolto alla voce del loro padre, poiché il Signore voleva farli perire.
26 Or il giovinetto Samuele profittava, e cresceva, ed era grato tanto a Dio, come agli uomini.26 Invece il giovane Samuele cresceva in statura e in bontà sia presso il Signore che presso gli uomini.
27 Ma un uomo di Dio andò a trovare Heli, e dissegli: Queste cose dice il Signore: non mi feci io svelatamente conoscere alla famiglia del padre tuo, mentre essi erano in Egitto in casa di Faraone?27 Un uomo di Dio andò da Eli e gli disse: "Così dice il Signore: "Certo! Io mi sono rivelato alla famiglia di tuo padre mentre era in Egitto sotto il dominio della casa del faraone,
28 E io lo elessi da tutte le tribù d’Israele per mio sacerdote, perchè salisse al mio altare, e mi bruciasse l'incenso, e portasse l'Ephod dinanzi a me: e alla famiglia del padre tuo diedi porzione di tutto quel che sacrificassero i figliuoli d'Israele.28 l'ho scelta fra tutte le tribù d'Israele come mio sacerdote per salire sul mio altare, offrire incenso, portare l'efod davanti a me e ho concesso alla famiglia di tuo padre tutti gli olocausti dei figli d'Israele.
29 Per qual motivo avete voi dati de' calci alle mie vittime, e a’ miei doni, che io ordinai che mi fossero offerti nel tempio: e tu hai avuto maggior rispetto pei tuoi figliuoli che per me, col mangiarvi le primizie di tutti i sacrifizi d'Israele mio popolo?29 Perché dunque disprezzate il mio sacrificio e la mia offerta che ho ordinato, e tu onori i tuoi figli più di me, ingrassandovi con la parte migliore di tutte le offerte d'Israele, mio popolo?
30 Per questo dice il Signore Dio d'Israele: Io avea detto e ridetto, che la tua casa, e la casa del padre tuo avrebbe avuto il ministero dinanzi a me in eterno. Ma adesso dice il Signore: Lungi da me tal cosa: perocché chiunque darà gloria a me, far olio glorioso: ma quelli che mi disprezzeranno, saranno abbietti.30 Perciò, oracolo del Signore, Dio d'Israele, io certo avevo detto che la tua casa e la casa di tuo padre avrebbero camminato davanti a me per sempre, ma adesso, oracolo del Signore, non sia mai!... Poiché io onoro quelli che mi onorano, ma quelli che mi disprezzano sono vilipesi.
31 Ecco che viene il tempo, quando io troncherò il tuo braccio, e il braccio della casa del padre tuo, talmente che non si trovi nella casa del padre tuo nissun vecchio.31 Ecco, verrà il tempo in cui stroncherò il tuo vigore e il vigore della casa di tuo padre, in modo che non ci sia un anziano nella tua casa.
32 E vedrai nel tempio il tuo emolo in mezzo a tutte le prosperità d’Israele: e non sarà giammai nissun vecchio in tua casa.32 Vedrai, sempre tormentato, tutto il bene che sarà fatto a Israele. Nella tua casa non vi sarà mai più un anziano.
33 Io però non leverò interamente dal mio altare i tuoi discendenti; ma sol perchè vengan meno i tuoi occhi, e si consumi l'anima tua: e una gran parte della tua casa morranno, in arrivando all’età virile.33 Tuttavia non strapperò qualcuno dei tuoi dal mio altare per consumare i tuoi occhi e affliggere la tua anima, ma tutta la progenie della tua casa morirà nel fiore dell'età.
34 E segno di ciò sarà per te quello che accadrà a' tuoi due figliuoli, Ophni e Phinees: In un sol giorno morranno ambedue.34 Il segno per te sarà quello che accadrà ai tuoi due figli, Ofni e Finees: moriranno tutti e due nello stesso giorno.
35 E io mi creerò un sacerdote fedele, il quale servirà secondo il mio cuore, e secondo l’anima mia: e io fonderò a lui una casa durevole, ed egli camminerà sempre dinanzi al mio Cristo.35 E susciterò per me un sacerdote fedele che agirà secondo quello che è nel mio cuore e nella mia anima. Gli edificherò una casa duratura ed egli camminerà davanti al mio consacrato per sempre.
36 E avverrà che chiunque rimarrà di tua casa, verrà per essere raccomandato affin di ottenere una moneta d'argento, e un pezzo di pane, e dica: Ammettimi, ti prego, a una porzione sacerdotale, perchè io abbia un boccon di pane da mangiare.36 Ogni superstite della tua casa andrà a prostrarsi davanti a lui per un poco d'argento e un tozzo di pane, e dirà: Ammettimi a qualche ufficio sacerdotale, affinché possa mangiare un boccone di pane!".