Scrutatio

Domenica, 12 maggio 2024 - Santi Nereo e Achilleo ( Letture di oggi)

Apocalisse 3


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BIBBIA MARTINIBIBBIA TINTORI
1 Ed all'Angelo della Chiesa di Sardi scrivi: così dice quegli, che ha i sette Spiriti di Dio, e le sette stelle: mi sono note le opere tue, e come hai nome di vivo, e se' morto.1 E all'Angelo della Chiesa di Sardi scrivi: ecco quanto dice colui che ha i sette spiriti di Dio e le sette stelle: So le opere tue e che tu hai nome di vivo, ma sei morto.
2 Sii vigilante, e ristora il resto, che stavano per morire. Imperocché non ho trovato le opere tue piene dinanzi al mio Dio.2 Sii vigilante e rafferma il resto che sta per morire, perchè le opere tue non le ho trovate perfette dinanzi al mio Dio.
3 Abbi adunque in memoria quel, che ricevesti, e udisti, ed osservalo, e fa' penitenza. Che se non veglierai, verrò a te come un ladro, né saprai, in qual ora verrò a te.3 Ricordati dunque di quel che hai ricevuto e udito, e osservalo, e fai penitenza; che se non veglierai, verrò a te come un ladro, nè saprai in qual'ora verrò a sorprenderti.
4 Hai però in Sardi alcune poche persone, le quali non hanno macchiate le vesti loro: e verranno con me vestiti di bianco, perché ne sono degni.4 Hai però in Sardi alcune poche persone che non han contaminate le loro vesti, e verranno meco vestite di bianco, perchè ne son degne.
5 Chi sarà vincitore sarà cosi rivestito di bianche vesti, né cancellerò il nome di lui dal libro della vita, e confesserò il nome di lui dinanzi al Padre mio, e dinanzi a' suoi Angeli.5 Il vincitore sarà così vestito di bianco, ed io non cancellerò il suo nome dal libro della vita; anzi confesserò il nome di lui dinanzi al Padre mio e dinanzi ai suoi Angeli.
6 Chi ha orecchio, oda quello, che dica lo Spirito alle Chiese.6 Chi ha orecchi ascolti quel che lo Spirito dica alle Chiese.
7 Ed all'Angelo della Chiesa di Filadelfia scrivi: così dice il santo, e il verace, che ha la chiave di David: che apre, e nissuno chiude, che chiude, e nissuno apre:7 E all'Angelo della Chiesa di Filadelfia scrivi: ecco quanto dice il Santo, il Verace che ha la chiave di David, colui che apre e nessuno può chiudere, che chiude e nessun può aprire:
8 Mi sono note le opere tue. Ecco,che io ti ho messo davanti una porta aperta, la quale nissuno può chiudere: perché hai poco di virtù, ed hai osservata la mia parola, e non hai negato il mio nome.8 So le opere tue: ecco, t'ho posto dinanzi una porta aperta che nessuno può chiudere, perchè, pur avendo poca virtù, hai osservata la mia parola e non hai negato il mio nome.
9 Ecco, che io darò della sinagoga di satana quei, che dicono d'esser Giudei, e noi sono, ma dicono il falso: ecco, dir io farò sì, che vengano, e s' incurvino dinanzi a' tuoi piedi: e conosceranno, come io ti ho amato.9 Ecco, della sinagoga di Satana ti darò quelli che dicono d'esser Giudei e noi sono e mentiscono; ecco, io farò sì che vengano a prostrarsi ai tuoi piedi e conoscano che io t'ho amato.
10 Dappoiché hai osservato il precetto della mia pazienza, io ancora ti salverò dall'ora della tentazione, la quale sta per sopravvenire a tutto il mondo, per provare gli abitatori della terra.10 E siccome hai salvata la parola della mia pazienza, anch'io salverò te dall'ora della tentazione che sta per piombare su tutto il mondo, per mettere alla prova gli abitanti della terra.
11 Ecco, che io vengo speditamente: conserva quello, che hai, affinchè nissuno prenda la tua corona.11 Ecco io vengo ben presto: tu conserva quanto hai, affinchè nessuno prenda la tua corona.
12 Chi sarà vincitore, farollo colonna del tempio del mio Dio, e non ne uscirà più l'uora: sopra di lui scriverò il nome del mio Dio, e il nome della città del mio Dio (della nuova Gerusalemme,la qual discende dal cielo dal mio Dio) il nuovo mio nome.12 Il vincitore lo farò colonna nel tempio del mio Dio, ed egli non ne uscirà più; e sopra di lui scriverò il nome del mio Dio e il nome della città del mio Dio, della nuova Gerusalem­me che discende dal cielo, dal mio Dio, e il mio nuovo nome.
13 E chi ha orecchio, oda quel, che lo Spirito dica alle Chiese.13 Chi ha orecchi, ascolti quel che lo Spirito dica alle Chiese.
14 Ed all'Angelo della Chiesa di Laodicca scrivi: cosi dice l'amen, il testimone fedele, e verace, il principio delle cose da Dio create.14 E all'Angelo della Chiosa di Laodicea scrivi: ecco quanto dice l'Amen, il testimone fedele e verace, il principio delle cose create da Dio:
15 Mi sono note le opere tue: come non sei né freddo, né caloroso: di grazia fossi tu o freddo, o caloroso:15 Mi son note le tue opere e che non sei nè freddo nè caldo. Oh, tu fossi o freddo o caldo!
16 Ma perché sei tiepido, e né freddo, né caloroso, comincerò a vomitarti dalla mia bocca.16 Ma perchè sei tiepido, nè freddo, nè caldo, comincierò a vomitarti dalla mia bocca.
17 Imperocché vai dicendo: son ricco, e dovizioso, e non mi manca niente: e non sai, che tu sei meschino, e miserabile, e povero, e cieco, e ignudo.17 Giacché vai dicendo: Son ricco, dovizioso, non mi manca niente, e non sai d'essere meschino, miserabile, povero, cieco e nudo;
18 Ti consiglio a comperare da me l'oro passato, e provato nel fuoco, onde ti facci ricco, ed a rivestirti delle vesti bianche, affinchè non comparisca la vergogna della tua nudità, e ungi gli occhi tuoi con unguento per vederci.18 io ti consiglio a comprar da me dell'oro affinato nel fuoco, per arricchirti, e a metterti delle vesti bianche, per tenere nascosta la vergogna della tua nudità, e a ungere gli occhi tuoi col collirio, per vederci.
19 Io quegli, che amo, li riprendo, e ti gastigo. Abbi adunque zelo, e fa penitenza.19 Quelli che amo io li riprendo e li castigo. Abbi dunque zelo, e fai penitenza.
20 Ecco, che io sto alla porta, e picchio: chi udirà la mia voce, e aprirammi la porta, entrerò da lui, e cenerò con lui, ed egli con me.20 Ecco, io sto alla porta e picchio: se uno ascolterà la mia voce e mi aprirà la porta, io entrerò da lui e cenerò con lui, ed egli cenerà con me.
21 Chi sarà vincitore, darogli di sedere con me nel mio trono: come io ancora fui vincitore, e sedei col Padre mio nel suo trono.21 Al vincitore concederò di seder meco sul mio trono, come anche io, vincitore, mi sono assiso col Padre mio sul suo trono.
22 Chi ha orecchio, oda quel, che lo Spirito dica alle Chiese.22 Chi ha orecchi ascolti quel che lo Spirato dica alle Chiese.