Scrutatio

Sabato, 11 maggio 2024 - San Fabio e compagni ( Letture di oggi)

Prima lettera ai Tessalonicesi 3


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BIBBIA MARTINIBIBBIA TINTORI
1 Per la qual cosa non potendo noi più pazientare, abbiam creduto meglio di rimaner soli in Atene;1 Perciò non potendo più resistere, abbiamo preferito rimanere soli in Atene,
2 E abbiamo mandato Timoteo nostro fratello, e ministro di Dio nel vangelo di Cristo, per confermarvi, e consolarvi nella vostra fede:2 e vi abbiamo mandato Timoteo, nostro fratello e ministro di Dio nel Vangelo di Cristo, per confermarvi ed incoraggiarvi nella vostra fede,
3 Affinchè nissuno si conturbi per queste tribolazioni: imperocché voi stessi sapete, che a questo siam destinati.3 affinchè nessuno di voi sia scosso per queste tribolazioni, giacché voi stessi sapete che a questo siamo destinati;
4 Imperocché anche quando eravamo con voi, vi predicevamo, che noi avremmo sofferte tribolazioni, com' anche avvenne, e voi lo sapete.4 infatti, anche quando eravamo con voi, vi predicevamo che avremmo da patire tribolazioni; e questo è avvenuto come ben sapete.
5 Per questo ancora non potendo più tenermi, mandai a riconoscere la vostra fede: per timore, che il tentatore non vi avesse tentati, e non riuscisse vana la nostra fatica.5 Ed è appunto per questo che, non potendo più resistere, mandai per avere notizie della vostra fede, per paura che il tentatore non vi avesse tentato, e non fosse riuscita vana la nostra fatica.
6 Adesso poi tornato a noi Timoteo da voi, e avendo a noi recata la buona nuova della fede, e carità vostra, e come avete mai sempre buona memoria di noi, e siete bramosi di vederci, come noi pure (di veder) voi:6 Ora poi che Timoteo ci è tornato da voi, e ci ha recate ottime notizie riguardo alla vostra fede e carità, al buon ricordo che sempre conservate di noi, alla bramosia che avete di vederci (come noi di vedere voi),
7 Abbiam perciò ricavato gran consolazione da voi, o fratelli, in mezzo a tutte le nostre necessità, e tribolazioni mediante la vostra fede;7 siamo stati da voi consolati, o fratelli, in mezzo a tutte le nostre privazioni e tribolazioni, a motivo della vostra fede.
8 Conciossiachè se voi siete costanti nel Signore, ora si che viviamo.8 Or si che possiamo dire di vivere, giacché voi restate saldi nel Signore.
9 Imperocché qual ringraziamento possiam noi render a Dio rispetto a voi per tutto il gaudio, che noi proviamo per causa vostra dinanzi al nostro Dio?9 E qual ringraziamento possiamo noi rendere a Dio per voi, per tutta la gioia che noi proviamo a causa vostra dinanzi al nostro Dio,
10 Dì, e notte lo preghiamo sempre più di vedere la vostra faccia, e di supplire a quello che manca alla vostra fede?10 giorno e notte, sempre più pregandolo di poter vedere la vostra faccia, e supplire a quel che manca alla vostra fede?
11 Or lo stesso Dio, e padre nostro, e il Signor nostro Gesù Cristo indirizzi i nastri passi verso di voi.11 Il medesimo Dio e Padre nostro e il Signore nostro Gesù Cristo ci aprono le vie per venire a voi;
12 E faccia il Signore, che abbondiate, e sovrabbondiate di carità e tra di voi, e verso di tutti, come noi pure verso di voi:12 e faccia il Signore che voi abbondiate e sovrabbondiate di carità fra di voi e verso tutti (come anche noi abbondiamo verso di voi);
13 Onde i vostri cuori scevri di colpa siano confermati nella santità dinanzi a Dio, e padre nostro, per la venuta del Signor nostro, Gesù Cristo, con tutti i suoi santi. Così sia.13 in modo che i vostri cuori, irreprensibili, siano confermati nella santità dinanzi a Dio e Padre nostro per quando il Signore nostro Gesù Cristo verrà con tutti i suoi santi. Così sia.