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Venerdi, 10 maggio 2024 - San Giobbe ( Letture di oggi)

Vangelo secondo Matteo 10


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BIBBIA MARTINIBIBBIA RICCIOTTI
1 E chiamati a se i dodici discepoli diede loro potestà sopra gli spiriti impuri, affinchè gli scacciassero, e di curare tutti i languori, e tutte le malattie.1 - Chiamati a sè i suoi dodici discepoli, diede loro il potere di scacciare gli spiriti immondi e di guarire ogni malattia e ogni infermità.
2 Or i nomi dei dodici Apostoli sono questi. Il primo Simone chiamato Pietro, e Andrea suo fratello.2 I nomi dei dodici apostoli son questi: il primo, Simone, detto Pietro, e Andrea suo fratello,
3 Giacomo figliuolo di Zebedeo, e Giovanni suo fratello, Filippo, e Bartolommeo; Tommaso, e Matteo il pubblicano, Giacomo di Alfeo, e Taddeo.3 Giacomo figlio di Zebedeo, e Giovanni suo fratello, Filippo e Bartolomeo; Tommaso e Matteo il pubblicano, Giacomo figlio di Alfeo, e Taddeo;
4 Simone Cananeo, e Giuda Iscariote, il quale anche lo tradì.4 Simone il Cananeo, e Giuda l'Iscariote, lo stesso che poi lo tradì.
5 Questi dodici Gesù gli spedi, ordinando loro, e dicendo: Non anderete tra i gentili, e non entrerete nelle città de' Samaritani.5 Gesù mandò i dodici, dando loro queste istruzioni: «Non andate tra i Gentili e non entrate nelle città dei Samaritani,
6 Ma andate piuttosto alle pecorelle perdute della casa di Israello.6 ma andate piuttosto alle pecore perdute della casa di Israele.
7 E andando annunziate, e dite: Il regno de' cieli è vicino.7 Andando, predicate e annunziate che il regno dei cieli è vicino.
8 Rendete la sanità a' malati, risuscitate i morti, mondate i leprosi, cacciate i demonj, date gratuitamente quello, che gratuitamente avete ricevuto.8 Guarite gli infermi, risuscitate i morti, mondate i lebbrosi, scacciate i demoni; avete ricevuto gratuitamente, gratuitamente date.
9 Non vogliate avere né oro, né argento, né denaro nelle vostre borse.9 Non tenete nelle vostre cinture nè oro, nè argento, nè denaro;
10 Né bisacce pel viaggio, né due vesti, né scarpe, né bastone; imperocché merita l'operajo il suo sostentamento.10 non abbiate bisaccia, nè due vesti, nè calzari, nè bastone; perchè l'operaio è degno del suo nutrimento.
11 E in qualunque città, o castello entrerete, informatevi, chi in esso sia degno: e presso di lui fermatevi, sino a che ve n' andiate.11 In qualunque città o villaggio entriate, informatevi prima se vi sia chi lo meriti, e fermatevi presso di lui fino alla vostra partenza.
12 All'entrar poi nella casa salutatela con dire: Pace sia a questa casa.12 Entrando nella casa, salutatela così: - Pace a questa casa! -
13 E se pur quella casa ne sarà degna, verrà sopra di lei la vostra pace: se poi non è degna, la vostra pace tornerà a voi.13 E se quella casa ne è degna, venga la vostra pace su di essa; ma se non ne è degna ritorni la vostra pace a voi.
14 E se alcuno non vi riceverà, né ascolterà le vostre parole: uscendo fuora da quella casa, o da quella città scuotete la polvere da' vostri piedi.14 Che se qualcuno non vi riceve e non ascolta le vostre parole, uscendo da quella casa o da quella città, scotete la polvere dai vostri piedi.
15 In verità io vi dico: Sarà meno punita nel dì del giudizio Sodoma, e Gomorra, che quella città.15 In verità vi dico che il giorno del giudizio sarà trattato con minor rigore il paese di Sodoma e Gomorra che non quella città.
16 Ecco che io vi mando come pecore in mezzo a' lupi. Siate adunque prudenti come i serpenti, e semplici come le colombe.16 Ecco, io vi mando come pecore in mezzo ai lupi. Siate sempre prudenti come i serpenti, e semplici come le colombe.
17 Guardatevi però dagli uomini: perché vi faran comparire nelle loro adunanze, e vi frusteranno nelle loro sinagoghe:17 Guardatevi dagli uomini, perchè essi vi faranno comparire nei tribunali e vi flagelleranno nelle loro sinagoghe;
18 E sarete condotti per cauta mia dinanzi ai presidenti, e ai re, come testimoni contro di essi, e contro le nazioni.18 e sarete condotti per causa mia davanti ai governatori e ai re per rendermi testimonianza davanti a loro e davanti ai Gentili.
19 Ma quando sarete posti nelle lor mani, non vi mettete in pena del che, o del come abbiate a patiate; imperocché vi sarà dato in quel punto quello, che abbiate da dire.19 Ma quando sarete posti nelle loro mani, non preoccupatevi del come parlerete nè di ciò che dovrete dire; in quel momento vi sarà suggerito ciò che dovrete dire,
20 Imperocché non siete voi, che parlate; ma lo spirito del Padre vostro è quegli, che parla in voi.20 perchè non siete voi a parlare, ma è lo Spirito del Padre vostro, che parla in voi.
21 Or il fratello darà il fratello alla morte, e il padre (darà) il figlio: e si leveran su i figliuoli contro de' genitori, e li metteranno a morte:21 Il fratello metterà a morte il fratello e il padre il figlio, e i figli insorgeranno contro i genitori, e li faranno morire.
22 E sarete in odio a tutti per causa del nome mio; ma chi persevererà sino alla fine, si salverà.22 E sarete odiati da tutti per causa del mio nome; ma chi avrà perseverato sino alla fine sarà salvo.
23 Ma allor quando vi perseguiteranno in questa città, fuggite a un'altra. In verità io vi dico, non finirete (di istruire) le città d'Israele, prima che venga il figliuolo dell'uomo.23 Quando vi perseguiteranno in una città, fuggite in un'altra; perchè vi dico in verità che non terminerete di percorrere le città d'Israele prima che venga il Figliuolo dell'uomo.
24 Non v'ha discepolo da più del maestro, né servo da più del suo padrone.24 Il discepolo non è superiore al maestro nè il servo al padrone.
25 Basti al discepolo di essere come il maestro; e al servo di essere come il padrone. Se hanno chiamato Beelzebub il padron di casa, quanto più i suoi domestici?25 Basti al discepolo d'essere come il suo maestro e al servo d'essere come il suo padrone. Se hanno chiamato Beelzebub il padrone di casa, quanto più chiameranno così quelli della sua casa!
26 Non abbiate adunque paura di loro. Imperocché nulla vi è di nascosto, che non sia per essere rivelato; e niente d'occulto, che non s'abbia a sapere.26 Non li temete adunque, perchè non c'è niente di nascosto che non sarà scoperto, e niente di segreto che non sarà conosciuto.
27 Dite in pieno giorno quello, che io vi dico all'oscuro, e predicate sui tetti quel, che vi è stato detto in un orecchio.27 Quello che io vi dico nelle tenebre, ditelo alla luce del sole; e ciò che vi è stato detto in un orecchio, predicatelo sui tetti.
28 E non temete coloro, che uccidono il corpo, e non possono uccider l'anima; ma temete piuttosto colui, che può mandar in perdizione e l'anima, e il corpo all'inferno.28 Non temete coloro che uccidono il corpo, ma non possono uccidere l'anima; temete piuttosto chi può far perdere nella Geenna e anima e corpo.
29 Non è egli vero, che due passerotti sì vendono un quattrino: e un solo di questi non cascherà per terra senza del Padre vostro?29 Due passeri non si vendono per un asse? Eppure nemmeno uno di essi cade in terra senza il permesso del Padre vostro.
30 Ma i capelli del capo vostro sono stati contati.30 Perfino i capelli del vostro capo son tutti contati!
31 Non temete adunque: voi sorpassate di pregio un gran numero di passerotti.31 Non temete dunque; voi siete da più di molti passeri.
32 Chiunque pertanto mi confesserà dinanzi agli uomini, anch'io lo confesserò dinanzi al Padre mio, che è ne' cieli.32 Chi dunque mi avrà confessato davanti agli uomini, anch'io lo confesserò davanti al Padre mio, che è nei cieli;
33 E chiunque mi rinnegherà dinanzi agli uomini, lo rinnegherò anch' io dinanzi al Padre mio, che è ne' cieli.33 ma chi m'avrà rinnegato davanti agli uomini, anch'io lo rinnegherò davanti al Padre mio, che è nei cieli.
34 Non vi pensate, che io sia venuto a metter la pace sopra la terra: Non son venuto a metter pace, ma guerra.34 Non pensate che io sia venuto a portar la pace sulla terra; non son venuto a portar la pace, ma la spada.
35 Imperocché son venuto a dividere il figlio dal padre, e la figlia dalla madre, e la nuora dalla suocera.35 Io sono infatti venuto a mettere in discordia il figlio col padre, la figlia con la madre e la nuora con la suocera;
36 E nemici dell'uomo i proprj domestici.36 e i nemici dell'uomo saranno i suoi familiari.
37 Chi ama suo padre, o sua madre più di me, non è degno di me: e chi ama il figlio, o la figlia più di me, non è degno di me.37 Chi ama il padre o la madre più di me, non è degno di me; e chi ama il figlio o la figlia più di me, non è degno di me.
38 E chi non prende la sua croce, e mi segue, non è degno di me.38 Chi non prende la sua croce e non mi segue, non è degno di me.
39 Chi tien conto della sua vita, la perderà: e chi avrà perduto la vita per amor mio, la troverà.39 Chi terrà da conto la sua vita, la perderà, e chi l'avrà perduta per causa mia, la ritroverà.
40 Chi riceve voi, riceve me: e chi mi riceve, riceve colui, che mi ha mandato.40 Chi riceve voi, riceve me, e chi riceve me riceve Colui che mi ha mandato.
41 Chi riceve un profeta come profeta, riceverà la mercede del profeta: e chi riceverà un giusto a titolo dì giusto, avrà la mercede del giusto.41 Chi riceve un profeta come profeta, avrà la ricompensa del profeta; e chi riceve un giusto come giusto, avrà la ricompensa del giusto.
42 E chiunque avrà dato da bere un sol bicchiere d'acqua fresca a uno di questi più piccoli, purché a titolo di discepolo: in verità io vi dico, non perderà la sua ricompensa.42 E chi darà da bere anche un solo bicchiere d'acqua fresca ad uno di questi piccoli, perchè è mio discepolo, io vi dico in verità che non perderà la sua ricompensa».