Scrutatio

Mercoledi, 29 maggio 2024 - Sant'Alessandro ( Letture di oggi)

Zaccaria 5


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BIBBIA MARTINIBIBBIA VOLGARE
1 E mi voltai, e alzai gli occhi, e vidi un volume, che svolazzava.1 E ritornai a me, e alzai gli occhi, e vidi; ed ecco uno volume che volava.
2 E quegli disse a me: Che vedi tu? Ed io dissi: Io veggo un volume, che vola, lungo venti cubiti, e largo dieci.2 E disse a me: che vedi tu? E dissi : io vedo uno volume volante; e la sua lunghezza sì è di XX, e la sua larghezza sì è di X cubiti.
3 E quegli disse a me: Questa è la maledizione, che si spande sopra tutta quanta la terra; perocché tutti i ladri secondo quello, che ivi sta scritto, saran condannati, e tutti quelli, che spergiurano, saran per esso egualmente condannati.3 E disse a me: questa è la maledizione, la quale esce fuori sopra l' universa terra; però che ogni ladrone, sì come ivi è scritto, sarà giudicato; e ogni giuratore somigliantemente sarà giudicato.
4 Io lo metterò fuora, dice il Signore Dio degli eserciti, e caderà sulla casa del ladro, e sulla casa di quelli, che giurano il falso nel nome mio, e si poserà nel mezzo delle loro case, e le consumerà col legname, e co' sassi.4 E menerò quello, dice lo Signore delli esèrciti; e verrà alla casa [del ladrone, alla casa] di colui il quale giura nel mio nome mentendo; e starà nel mezzo della sua casa, e (non) consumerà quella, e le legne sue, e le sue pietre.
5 E usci fuora l'Angelo, che parlava in me, e mi disse: Alza gli occhi tuoi, e vedi, che sia quello, che comparisce.5 E uscie fuori l'angelo che parlava a me, e disse alza li tuoi occhi, e ragguarda quello che esce fuori.
6 E io dissi: Che cosa è mai? Ed egli disse: Ell'è un anfora, che vien fuora. E soggiunse: ella è quei ch'ei veggono in tutta la terra.6 E io dissi: che è quello? Ed egli disse questa è l'anfora (di vino) ch' esce fuori. E anche mi disse: questo è lo loro occhio nella universa terra.
7 Ed ecco un talento di piombo tenuto per aria e una donna, che sedeva in mezzo all'anfora.7 Ed ecco, uno talento di piombo era portato; (il talento sì era una loro moneta, sì come noi diciamo uno grosso); e una femina sedea nel mezzo della anfora.
8 E quegli disse: Questa è l' empietà. Ed ei gettola nel fondo dell'anfora, e sulla bocca di essa pose la massa di piombo.8 E disse questa è una empietà. E gittolla nel mezzo di una anfora, e mise una massa (cioè uno pezzo) di piombo nella sua bocca.
9 E alzai i miei occhi, e osservai, ed ecco che venner fuora due donne, e il vento movea le loro ali, e avevano le ali come di nibbio, e alzaron l'anfora tra terra, e cielo.9 E poi alzai li miei occhi, e vidi; ed ecco, due femine uscivano fuori, e lo spirito era nelle loro ale, e aveano ale quasi come ale di nibbio; e alzarono l'anfora (alta) tra lo cielo e la terra.
10 Ed io dissi ali' Angelo, che parlava in me : Dove portan elleno l'anfora?10 E io dissi all' angelo che mi parlava: dove portano costoro l'anfora?
11 Ed ei disse a me: Nella terra di Sommar, affinchè ivi siale edificata una casa, e ivi sia collocata, e posta sulla sua base.11 Ed egli disse a me: loro la portano, acciò che sia edificata una casa nella terra di Senaar, e sia fermata, e sia posta ivi sopra la sua base.