1 Venite tutti, ratinatevi insieme, popolo non amabile: | 1 Radunatevi insieme e congregatevi, genti non amabili, |
2 Prima che il comando di Dio produca quel giorno quasi turbine, che sperge la polvere; prima che venga sopra di voi l'ira furibonda del Signore; prima che a voi sopravvenga il dì della indegnazione del Signore. | 2 inanzi che la visione partorisca, e sì vi levi di terra come il vento leva velocemente la polvere (di terra, e come il sole con veloce trapassamento fa il dì); inanzi che venga sopra voi l'ira della indignazione del Signore. |
3 Cercate il Signore, tutti voi umili della terra, voi che avete praticati i suoi precetti: cercate la giustizia, cercate a mansuetudine, se mai poteste mettervi al coperto nel di del furor del Signore; | 3 Cercate del Signore tutti voi, mansueti della terra, i quali avete operato il giudicio suo; cercate il giusto, cercate il mansueto, se per alcuno modo voi sete nascosti nel dì del furore del Signore. |
4 Perocché Gaza sarà distrutta, e Ascalone sarà un deserto, Azoto sarà gettata per terra in pieno mezzogiorno, e Accaron sarà estirpata. | 4 Però che (la città di) Gaza sarà distrutta, e Ascalon sarà in deserto; Azoto gitteranno nel mezzo di; Accaron sarà diradicato. |
5 Guai a voi, che abitate la corda del mare: popolo di perdizione: la parola del Signore è per te, o Chanaan, terra de' Filistei: io ti devasterò in tal guisa, che non ti resterà abitatore. | 5 Guai a voi che abitate nella terra posta sopra il mare, gente perduta; questo dice il Signore sopra voi, Cauanei, terre de' Filistei: io ti disperderò, si che non fia abitatore in te. |
6 E la corda del mare sarà luogo di riposo pe' pastori, e stalla di pecore, | 6 E la terra (situata e) posta sopra il mare sarà riposo de' pastori, e mandria di pecore. |
7 E quella corda sarà di quei, che rimarranno della casa di Giuda: ivi avran le loro pasture, e riposeranno la sera nelle case di Ascalon; perocché il Signore Dio loro li visiterà, e faralli tornare dalla schiavitù. | 7 E sarà questa terra di colui il quale rimarrà della casa di Giuda; qui saranno pasciuti nelle case d' Ascalon, e a vespro vi si riposeranno; però che il loro Signore Iddio li visiterà, e leverà via la prigionia loro. |
8 Io ho udito gli scherni di Moab, e le bestemmie vomitate contro il mio popolo da' figliuoli di Ammon, i quali si sono ingranditi coll'invasione de' suoi confini. | 8 Io ho udito lo obbrobrio di Moab, e le biasteme de' figliuoli di Ammon, le quali dicevano villaneggiando il popolo mio, e magnificaronsi sopra li termini loro. |
9 Per questo io giuro (dice il Signore Dio degli eserciti, il Dio d'Israele),che Moab sarà come Sodoma, e i figliuoli di Ammon come Gomorra, spine secche, e mucchi di sale, e solitudine eterna: le reliquie del popol mio li saccheggeranno, e gli avanzi della mia gente saranno i loro signori. | 9 Però, vivo io, dice il Signore degli esèrciti Iddio d'Israel, che Moab sarà come Sodoma, e i figliuoli di Ammon saranno come Gomorra, cioè siccità di spine, e monti di sale, e deserto insino in eterno; e quelli che rimarranno del popolo mio gli ruberanno, e il resto delle genti mie gli possederanno. |
10 Avverrà questo ad essi per la loro superbia, perchè hanno bestemmiato,ed hanno insolentito contro il popolo del Signore degli eserciti. | 10 E questo addiverrà loro per la loro superbia, per che biastemarono, e magnificaronsi sopra il popolo del Signore degli esèrciti. |
11 Terribile sarà con essi il Signore, e anderà consumando tutti gli dei della terra, e lui adoreranno gli uomini ciascuno nel suo paese; e le isole delle genti. | 11 Il Signore sarà orribile sopra loro, e disfarà tutti gl' iddii della terra; e adoreranno lui gli uomini del luogo suo e tutte le isole delle genti. |
12 Ma voi ancora, o Ethiopi, caderete sotto la mia spada. | 12 Ma voi di Etiopia (cioè Gezzi neri), sarete uccisi col mio coltello. |
13 Egli stendera la sua mano verso settentrione, e sterminerà gli Assiri, e la speciosa città convertirà in una solitudine, in un paese disabitato, e quasi in un deserto. | 13 Egli stenderà la mano sua sopra l' aquilone, e disfarà Assur; e porrà la (città spaziosa e) bella in solitudine, e non vi s' anderà, e sarà quasi uno deserto. |
14 In mezzo a lei riposeranno i greggi, e tutti i bestiami delle genti, e l'onocrotalo, e il riccio abiteranno ne' suoi cortili: si sentiranno canti sulle finestre, e i corvi sugli architravi, perchè io annichilerò la sua possanza. | 14 E mangeranno le greggie nel mezzo d' essa, e tutte le bestie delle genti; e l' (uccello chiamato) onocrotalo e il riccio spinoso dimoreranno nelle case sue disfatte; e la voce che canterà alla finestra sarà il corvo che graciderà nelle parti di sopra dell' uscio, però ch' io gli scemerò la forza sua. |
15 Questa è quella città gloriosa, che di niente temeva, e diceva in cuor suo: Io son quella, ed altra non v'ha dopo di me: come mai è ella diventata un deserto, una tana di fiere? Chiunque passera per mezzo di essa, farà le fi schiate, e batterà mano con mano. | 15 Questa è la città gloriosa, la quale abita nella confidenza, la quale diceva nel cuore suo: io sono, e fuori di me non è più niun' altra; e come è ella fatta uno deserto e tugurio delle bestie? ogni uomo, che passa per essa, sufolerà, e moverà la mano sua. |