Scrutatio

Domenica, 12 maggio 2024 - Santi Nereo e Achilleo ( Letture di oggi)

Giona 2


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BIBBIA MARTINIBIBBIA RICCIOTTI
1 E il Signore avea preparato un gran pesce, affinchè questo ingoiasse Giona: e Giona stette nel ventre del pesce tre dì, e tre notti.1 - Intanto il Signore aveva preparato un gran pesce, affinchè ingoiasse Giona, e Giona stette nel ventre del pesce tre dì e tre notti.
2 E dal ventre del pesce Giona ricorse al Signore Dio suo;2 E dal ventre del pesce, Giona pregò il Signore.
3 E disse: Nella mia tribolazione ho alzata la mia voce al Signore, ed egli mi ha esaudito: dal seno del sepolcro ho gridato, e tu hai esaudita la mia voce.3 E disse: «Nella mia tribolazione ho invocato il Signore ed egli mi ha esaudito. Nel seno degli Inferi ho gridatoe tu hai udita la mia voce.
4 E tu mi hai gettato nel profondo, nell'abisso del mare, e le acque mi circondarono; tutti i tuoi gorghi, e tutti i tuoi flutti mi han ricoperto.4 Tu mi hai gettato nel profondo in mezzo al mare e le acque mi circondarono, e le tue onde e i tuoi flutti passarono tutti sopra di me.
5 E io dissi: Sono stato gettato lungi dal guardo degli occhi tuoi: con tutto ciò io vedrò di bel nuovo il tuo tempio santo.5 E dissi: - Sono stato rigettato lontano dalla presenza dei tuoi occhi, ma pure rivedrò di nuovo il tuo tempio santo.
6 Mi han circondato fino all'anima le acque; l'abisso mi ha serrato, il pelago ha sepolto il mio capo.6 Le acque mi hanno circondato fino all'anima; l'abisso mi ha inghiottitoe il pelago ha coperto il mio capo.
7 Sono sceso sino ai fondamenti delle montagne: le sbarre della terra mi hanno rinchiuso per sempre; ma tu dalla corruzione trarrai la mia vita, o Signore Dio mio.7 Sono sceso alle radici dei monti; le sbarre della terra s'erano chiuse dietro di me per sempre; ma tu sottrarrai alla distruzione la mia vita, o Signore Dio mio.
8 Nelle angustie dell'anima mia mi son ricordato del Signore, per rivolgere la mia orazione a te, al tuo tempio santo.8 Quando l'anima mia era nelle angoscemi sono ricordato del Signorefacendo giungere a te la mia preghiera, al tuo tempio santo.
9 Coloro, che inutilmente rispettano le vanità, abbandonano la loro misericordia.9 Coloro che prestano culto alle vanità inutiliperdono la loro pietà.
10 Ma io la voce di laude offerirò a te in sacrifizio: renderò al Signore tutti i voto fatti per la mia salvazione.10 Ma io offrirò a te un sacrifizio con voce di lode, renderò tutti i voti fatti al Signore per la mia salvezza -».
11 Or il Signore fece comando al pesce, e questo vomitò Giona alla riva.11 E il Signore diede ordine al pesce, e vomitò Giona sulla terra ferma.