Scrutatio

Mercoledi, 15 maggio 2024 - Sant'Isidoro agricoltore ( Letture di oggi)

Ezechiele 5


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BIBBIA MARTINIBIBBIA CEI 2008
1 E tu figliuolo dell'uomo prendi un ferro affilato da radere i peli, e menalo attorno alla tua testa, e alla tua barba, e prenditi una bilancia, e fa la divisione del pelo.1 Figlio dell’uomo, prendi una spada affilata, usala come un rasoio da barbiere e raditi i capelli e la barba. Poi prendi una bilancia e dividi i peli tagliati.
2 La terza parte la metterai sul fuoco nel mezzo della città, finiti che siano i dì dell'assedio; e presa un'altra terza parte la toglierai col ferro intorno alla città, e l'altra terza parte la spargerai al vento: e io sguainerò la spada dietro ad essi.2 Un terzo lo brucerai sul fuoco in mezzo alla città al termine dei giorni dell’assedio. Prenderai un altro terzo e lo taglierai con la spada intorno alla città. Disperderai al vento l’ultimo terzo, mentre io sguainerò la spada dietro a loro.
3 E di questa ne piglierai un piccol numero, e li legherai all'estremità del tuo pallio.3 Conservane solo alcuni e li legherai al lembo del tuo mantello;
4 E di questi pure alcuni ne torrai, e li arenerai in mezzo al fuoco, abbruciandoli, e ne uscirà fuoco per tutta la casa d'Israele.4 ne prenderai ancora una piccola parte e li getterai sulla brace e da essi si sprigionerà il fuoco e li brucerai. A tutta la casa d’Israele riferirai:
5 Queste cose dice il Signore Dio Questa è la Gerusalemme, cui io fondai in mezzo alle genti, e le loro terre in torno a lei.5 Così dice il Signore Dio: Questa è Gerusalemme! Io l’avevo collocata in mezzo alle nazioni e circondata di paesi stranieri.
6 Ed ella ha disprezzati i miei giudizj per esser empia più che le genti, e i miei precetti (ha violati) più che le genti, che le stanno d'intorno; perocché rigettarono i miei giudizj, e non han camminato secondo ì miei comandamenti.6 Essa si è ribellata con empietà alle mie norme più delle nazioni e alle mie leggi più dei paesi che la circondano: hanno disprezzato le mie norme e non hanno camminato secondo le mie leggi.
7 Quindi queste cose dice il Signore Dio: Perche voi avete sorpassate le genti, che vi stanno d'intorno, e non avete camminato secondo i miei precetti, e non avete adempiuti i miei giudizi, e non avete seguitato il costume delle genti, che sono intorno a voi;7 Perciò, dice il Signore Dio: Poiché voi siete più ribelli delle nazioni che vi circondano, non avete camminato secondo le mie leggi, non avete osservato le mie norme e neppure avete agito secondo le norme delle nazioni che vi stanno intorno,
8 Per questo cosi dice il Signore Dio: Eccomi a te: ed io stesso adempierò in mezzo a te i miei giudizj in faccia alle genti:8 ebbene, così dice il Signore Dio: Ecco, anch’io sono contro di te! Farò giustizia di te di fronte alle nazioni.
9 E farò contro di te quel, che mai non ho fatto, e cose tali, che mai le simili io non farò, a motivo di tue abbominazioni.9 Farò a te quanto non ho mai fatto e non farò mai più, a causa delle tue colpe abominevoli.
10 Per questo in mezzo a te i padri mangeranno i figliuoli, e i figliuoli mangeranno i padri loro, e adempirò in mezzo a te i miei giudizj, e spergerò a tutti i venti gli avanzi tuoi tutti quanti.10 Perciò in mezzo a te i padri divoreranno i figli e i figli divoreranno i padri. Porterò a compimento i miei giudizi contro di te e disperderò ai quattro venti quello che resterà di te.
11 Per questo io giuro, dice il Signore Dio: Perchè tu hai profanato il mio santuario con tutte le tue immondezze, e con tutte le tue abbominazioni, io pure ti estirperò, né s'impietosirà l'occhio mio, e io non avrò misericordia.11 Com’è vero che io vivo, oracolo del Signore Dio: poiché tu hai profanato il mio santuario con tutte le tue nefandezze e con tutte le tue abominazioni, anche io raderò tutto, il mio occhio non si impietosirà, non avrò compassione.
12 Una terza parte de' tuoi morrà di peste, e sarà consunta dalla fame in mezzo a te; e una terza parte di te perirà di spada intorno alle tue mura; e una terza parte di te spergerò a tutti i venti, e sguainerò dietro ad essi la spada.12 Un terzo dei tuoi morirà di peste e perirà di fame in mezzo a te; un terzo cadrà di spada attorno a te e l’altro terzo lo disperderò a tutti i venti e li inseguirò con la spada sguainata.
13 E sazierò il mio furore, e sopra di essi farò, che si posi il mio sdegno, e mi consolerò: E allorché io avrò sfogata sopra di loro la mia indegnazione, conosceranno, che io il Signore pel mio zelo ho parlato.13 Allora darò sfogo alla mia ira, scaricherò su di loro il mio furore e mi vendicherò; allora sapranno che io, il Signore, avevo parlato con sdegno, quando sfogherò su di loro il mio furore.
14 E ti renderò un deserto, e lo scherno delle nazioni, che ti stanno all'intorno, a vista di tutti i passaggieri.14 Ti ridurrò a un deserto, a un obbrobrio in mezzo alle nazioni circostanti, sotto gli sguardi di tutti i passanti.
15 E tu sarai l'obbrobrio, e la maledizione, e l'esempio, e lo stupore delle genti circonvicine, quando avrò esercitati contro di te i giudizj miei col furore, e coll'indegnazione, e colle vendette dell'ira.15 Sarai un obbrobrio e un vituperio, un esempio e un orrore per le genti che ti circondano – io, il Signore, ho parlato – quando in mezzo a te farò giustizia, con sdegno e furore, con terribile vendetta,
16 Io Signore ho parlato: Quando io scoccherò contro di loro le saette orribili della fame, che porteranno la morte, e le quali io lancerò per isperdervi, e la fame raunerò contro di voi, e torrò a voi il sostentamento del pane.16 quando scoccherò contro di voi le terribili frecce della fame, che portano distruzione e che lancerò per distruggervi, e quando aumenterò la fame contro di voi, togliendovi la riserva del pane.
17 E spedirò contro di voi la fame, e le fiere crudeli, fino allo sterminio, e passeggeranno nelle tue strade la pestilenza, e la strage, e la spada farò piombare sopra di te: Io il Signore ho parlato.17 Allora manderò contro di voi la fame e le belve, che ti distruggeranno i figli; in mezzo a te passeranno la peste e la strage, mentre farò piombare sopra di te la spada. Io, il Signore, ho parlato».