Scrutatio

Giovedi, 23 maggio 2024 - San Giovanni Battista de Rossi ( Letture di oggi)

Ezechiele 47


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BIBBIA MARTINIBIBBIA VOLGARE
1 Fecemi tornare alla porta della casa, e vidi acque, che scaturivano di sotto al liminare della casa a levante; perocché la facciata della casa guardava a levante: e le acque scendevano verso il destro lato del tempio a mezzodì dell'altare.1 E rivoltommi alla porta della casa, ed ecco, l'acque uscivano fuori di sotto la entrata della casa (e declinavano) verso l' oriente; però che la faccia della casa ragguardava all' oriente; e l'acque discendevano nel lato destro del tempio della parte meridiana dell' altare.
2 E mi condusse fuori per la porta settentrionale, e fecemi fare il giro di fuori fino alla porta esteriore, che guarda l'oriente: e vidi le acque, che sgorgavano in copia dal lato destro.2 E menommi per la via della porta dell' aquilone, e rivoltommi alla via oltre la porta di fuori, la qual via ragguardava ad oriente; ed ecco, l'acque salienti allo lato destro.
3 Quell'uomo poi andando verso oriente, avendo in mano la corda, misurò mille cubiti, e mi fé passare per l'acqua, che arrivava fino alla noce del piede.3 Quando usciva l'uomo verso all' oriente, il quale avea uno funicolo nella mano sua, e misuroe mille cubiti, e menommi per l'acqua la qual non mi passava di sopra i piedi.
4 E ne misurò altri mille, e mi fé passare per l'acqua, che arrivava a' ginocchi:4 E un' altra volta misuroe mille cubiti, e menommi per l'acqua persino a' ginocchi.
5 E misuronne ancor mille, e mi fé passare per l'acqua, che arrivava ai reni: e misuratine altri mille, trovò un torrente, ch'io non potei valicare, perchè si erano ingrossate le acque di questo torrente profondo, che non si può passare a guazzo.5 E (un' altra volta) misurò mille passi, e menommi per l'acqua persino alle reni. E misuroe il torrente mille cubiti, lo quale non potei passare, però che s' ingrossorono l'acque profonde del torrente, il quale non si potea trapassare.
6 E disse a me: Tu certamente, figliuol dell'uomo, hai veduto: e fecemi uscire, e mi fé rivolgere alla ripa del torrente.6 E disse a me: ecco, tu hai veduto, figliuolo d'uomo. E menommi, e condussemi alla ripa del torrente.
7 E rivoltomi, io vidi sulla ripa del torrente un numero più che grande di alberi dall'una, e dall'altra parte.7 E avendomi condotto, ecco, nella ripa del torrente molti arbori, e in grande quantità, da tutte due le parti.
8 E dissemi: Queste acque, che scorrono verso i mucchi di sabbia a oriente, e scendono alla pianura del deserto, entreranno nel mare, e ne esciranno, e le acque del mare ne saranno addolcite.8 E disse a me: queste acque, le quali discendono alli tumuli della sabbia orientale (cioè al Giordano), e decorrono alle planizie del diserto, entreranno nel mare (morto), e usciranno (del Giordano), e sanerannosi l'acque.
9 E ogni animai vivente, che guizza, dovunque passerà il torrente, avrà vita, e saravvi quantità grande assai di pesci dovunque arriveranno queste acque, e tutto quello, che sarà tocco da questo torrente, avrà sanità, e vita.9 E ogni anima vivente, la quale sì raffa sopra la terra, a ciascuno luogo che verrà il torrente, viverà; e saranno assai e molti pesci, da poi che queste acque saranno venute a quel luogo; e sanerannosi e viveranno tutte quelle cose alle quali verrà il torrente (viveranno).
10 E presso queste acque si terranno i pescatori: da Engaddi sino ad Engallim si asciugheranno reti: vi saranno moltissime speranze di pesci in grandissima abbondanza, come sono i pesci nel gran mare:10 E staranno sopra di quelle li pescatori; di (uno luogo che si chiama) Engaddi insino ad (un altro che si chiama) Engalli saranno siccate le reti; molte saranno le diversitadi delli suoi pesci, sì come la grande moltitudine de' pesci del mare grande.
11 Ma fuor de' suoi lidi, e ne' paduli non saran sane le acque; perocché serviranno alle saline.11 Ma nelli liti del detto mare, e nelle paludi non si saneranno (l'acque, cioè non saranno dolci ma salse), però che sono date a far sale.
12 E lungo il torrente nascerà sulle sue rive dall'una parte, e dall'altra ogni sorta d'arbore fruttifero: non cadrà foglia da essi, né mancheranno mai di frutti: ogni mese spunteran fuori i primaticci, perchè le acque, che gl'innaffiano, usciranno dal santuario, e i loro frutti serviranno di cibo, e le foglie per medicina.12 E sopra questo torrente nelle ripe sue da ciascuna parte nascerà arbori fruttiferi; e di alcuno arboro non vi caderà foglia, e non mancherà lo frutto suo; ogni mese farà frutti nuovi, però che le acque sue escono del santuario; e saranno li frutti suoi in cibo, e le foglie sue medicinali.
13 Queste cose dice il Signore Dio: Questi sono i termini, dentro i quali voi possederete la terra divisa alle dodici tribù d'Israele: perocché Giuseppe ha doppia porzione.13 Questo dice lo Signore Iddio: questo è lo termine nello quale voi possederete la terra nelle dodici tribù d' Israel; però che Iosef ebbe lo funicolo duplice (cioè la eredità duplicata).
14 Or voi possederete ognuno egualmente, che il suo fratello questa terra promessa da me con giuramento ai padri vostri, e questa terra sarà il vostro retaggio.14 E tutti la possederete egualmente, come fratello suo, sopra la quale levai la mano mia per darla alli padri vostri; e toccherà questa terra a voi in possessione.
15 Ecco adunque i termini della terra: A settentrione dal mar grande venendo da Hethalon, a Sedada,15 Questo è il termine della terra: dalla plaga settentrionale, incominciando dalla via di Etalon, che vien dal mare grande, (la qual è comune) a quelli che vegnono in Sedada,
16 Emath, Berotha, Sabarim, che è a' confini di Damasco, e i confini di Emath, e la casa di Tichon, che è ai confini di Auran.16 Emat, Berota, Sabarim, la quale terra sì è nel mezzo di Damasco e de' confini di Emat, casa di Ticon, la qual è appo i termini di Auran.
17 E suoi confini, dal mare fino all'altro di Enon, confine di Damasco da un lato del settentrione fino all'altro. Emath sarà il confine di settentrione.17 E sarà il termine dal mare per sino alla casa di Enon, termine di Damasco, e dall'aquilone insino all' aquilone; termine di Emat sarà la plaga settentrionale.
18 La sua regione orientale sarà pel mezzo di Aurini, pel mezzo di Damasco, e pel mezzo di Galaad, e pel mezzo della terra d'Israele. Il Giordano sarà suo confine verso il mare orientale. Voi misurerete ancora la parte orientale.18 Ma la plaga orientale comincia dal mezzo di Auran e dal mezzo di Damasco, e passa per lo mezzo di Galaad, e per lo mezzo della terra d' Israel e del fiume Giordano; e termina insino al mare orientale; e (in questo) misurarete la plaga orientale.
19 E la parte meridionale sarà da Thamar fino alle acque di contradizione in Cades, e dal torrente fino al mar grande. Questa è la regione di mezzodì.19 E la plaga australe meridiana comincia da Tamar, e si distende per sino all' acque della contradizione di Cades: e il torrente (di Egitto) sarà il termine il qual corre nel mare grande; e questa è la plaga australe verso il mezzodì.
20 E la regione del mare sarà il mar grande dal suo confine in linea retta fino che giungasi ad Emath: questa è la regione del mare.20 E la plaga del mare sì è il mare grande per lo diritto persino che si venga in Emat; questa è la plaga del mare.
21 E questa è la terra, che dividerete tra voi per ciascheduna delle tribù d'Israele;21 E questa terra voi ve la dividerete per le tribù d' Israel.
22 E la tirerete a sorte per eredità vostra, e de' forestieri, i quali si uniranno a voi, e genereranno figliuoli tra voi: e voi li terrete come dello stesso popolo co' figliuoli d'Israele: ei divideranno con voi le possessioni in mezzo a' figliuoli d'Israele,22 E metteretela per vostra eredità, e alli forestieri i quali verranno a voi, i quali abbiano generato figliuoli nel mezzo di voi; e saranno questi tra i figliuoli d' Israel, come gente del paese; e divideranno la possessione con voi nel mezzo delle tribù d' Israel.
23 E in qualunque tribù sarà il forestiero, ivi darete a lui sua porzione, dice il Signore Dio.23 E nella tribù cadauno che sarà forestiere, in quello luogo darete a lui possessione, dice lo Signore Iddio.