Scrutatio

Mercoledi, 29 maggio 2024 - Sant'Alessandro ( Letture di oggi)

Ezechiele 42


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BIBBIA MARTINIBIBBIA VOLGARE
1 E mi condusse fuora nell'atrio esteriore per la strada, che mena a settentrione, e m'introdusse nelle camere, che erano dirimpetto all'edificio separato, e dirimpetto alla casa, dove ella guarda a settentrione.1 E menommi nel cammino di fuori per la via che conduce all' aquilone, e menommi nel luogo dove si riponea la moneta, il quale era verso lo edificio separato, e verso lo tempio dalla parte aquilonare.
2 In faccia (il gazofilacio) avea cento cubiti di lunghezza dalla porta di settentrione, e cinquanta cubiti di larghezza.2 E avea nella faccia, dove era la porta aquilonare, per lunghezza cento cubiti, e per larghezza cinquanta cubiti,
3 Dirimpetto all'atrio interiore di venti cubiti, e dirimpetto al pavimento lastricato dell'atrio esteriore, dove era il portico unito al triplice portico.3 verso venti cubiti del cammino di dentro, e verso il pavimento selicato di pietre del cammino di fuori, dove era uno portico congiunto a uno portico tripartito.
4 E dinanzi alle camere un passeggio di dieci cubiti di larghezza, il quale avea davanti una strada di un cubito: e le loro porte erano a settentrione,4 E dinanzi ai luoghi, dove si riponea la pecunia, era una deambulazione di dieci cubiti per larghezza, la quale si voltava verso la via di uno cubito, la qual era di dentro. E le porte delli luoghi dove si riponea la pecunia di verso all' aquilone,
5 Dove erano le camere nel piano di sopra più basse, perchè ell' erano sostenute dai portici, i quali sporgevano più in fuora nella parte infima, e media dell'edificio:5 dove erano quelli luoghi edificati, verso la parte superiore, erano più basse; però che sosteneano i portici, i quali erano sopra quelli delle parti inferiori e medie dello edificio.
6 Perocché erano tre piani, e quelle (camere) non aveano colonne, quali erano le colonne dei porticati, per questo si alzavano da terra cinquanta cubiti, compreso il piano infimo, e quel di mezzo.6 Erano anco luoghi divisi in tre parti, e non aveano colonne, come erano le colonne delli cammini; e però (i cenaculi) sopra avanzavano alle parti inferiori e medie cinquanta cubiti.
7 E la cinta esteriore lungo le camere, le quali erano verso l'atrio esteriore, che stava ad esse davanti, avea di lunghezza cinquanta cubiti.7 Ed il deambulatorio di fuori secondo l'ordine de gazofilacii, i quali erano nella via della camera di fuori, era dinanzi ai gazofilacii; la lunghezza sua era di cinquanta cubiti.
8 Perchè la lunghezza delle camere dell'atrio esteriore era di cinquanta cubiti, e la lunghezza dinanzi al tempio era di cento cubiti.8 Per che la lunghezza de' gazofilacii della camera di fuori era di cinquanta cubiti, e la lunghezza dinanzi alla faccia del tempio era di cento cubiti. (Nota che il gazofilacio sì è uno luogo da riporre le monete e i tesori).
9 Ed eravi sotto queste camene un ingresso da oriente per chi ad esse andava dall'atrio esteriore.9 Ed era sotto questi gazofilacii uno introito dalla parte dell' oriente per lo quale si entrava nei gazofilacii dalla parte del cammino di fuori.
10 Nella larghezza della cinta dell'atrio, che era verso oriente, dirimpetto all'edificio separato, erano camere dinanzi a quest'edificio.10 Nella latitudine del deambulatorio del cammino, il quale era verso la via orientale, alla faccia dello edificio separato, ed erano dinanzi allo edificio li gazofilacii.
11 E il passaggio dinanzi ad esse simile a quello delle camere, che erano da settentrione, la lunghezza di queste, come la lunghezza di quelle, e la larghezza come la larghezza; e (così) i loro ingressi, le figure, le porte:11 E la via dinanzi alle faccie loro secondo la similitudine degli gazofilacii, i quali erano nella via dell' aquilone; e la loro larghezza era secondo la loro lunghezza; e tutte le sue entrate, e le similitudini, e li loro usci,
12 E quali erano le porte delle camere, che erano verso il mezzodì; una porta a capo della strada, la quale strada era dinanzi al vestibolo separato per chi veniva da oriente.12 erano alla similitudine de' gazofilacii i quali erano nella via che ragguarda all' austro; e aveano uno uscio nel capo della via, la quale via era dinanzi al portico separato a quelli ch' entravano per la via Orientale.
13 E disse a me: Le camere di settentrione, e le camere di mezzodì, che sono dinanzi all'edificio separato, elle sono camere sante, nelle quali si cibano i sacerdoti, i quali si accostano al Signore nel santuario: ivi metteranno le cose santissime, e l'obblazione per il peccato, e per il delitto: perocché santo è quel luogo.13 E dissemi: li gazofilacii dalla parte aquilonare, e li gazofilacii dalla parte australe, i quali sono dinanzi allo edificio separato, sono gazofilacii santi negli quali si vestono i sacerdoti, i quali s'approssimano alla casa nelle cose sante de' santi; ivi porranno le cose sante de' santi, e la oblazione per lo peccato e per lo mancamento; però che lo luogo è santo.
14 E quando saranno entrati i sacerdoti, non usciranno dal santo nell'atrio esteriore; ma ivi riporranno le loro vestimenta, che portano nel loro ministero, e prenderanno altro vestito e così usciranno a trattare col popolo.14 Ma quando li sacerdoti saranno entrati, non usciranno delli luoghi santi nell' atrio di fuori; e ivi riporranno le sue vestimenta, nelle quali ministrano, però che sono sante; e vestirannosi di altri vestimenti, e così usciranno al popolo.
15 E quando ebbe finito di misurare la casa interiore, mi condusse fuora per la porta, che guardava a oriente, e misuronne da tutte parti il circuito.15 E quando ebbe compiuto le misure della casa di dentro, menommi per la via della porta che ragguarda alla via orientale, e misurolla d'ogni canto per lo circuito.
16 E misurò dalla parte di oriente colla canna da misurare, cinquecento canne di misura all'intorno.16 E misuroe la parte che era contra il vento orientale collo calamo di misura, cinquecento calami col calamo di misura per lo circuito.
17 E da settentrione misurò colla canna da misurare, canne cinquecento all'intorno.17 E misuroe la parte che era contra il vento aquilonare collo calamo di misura per circuito, cinquecento calami.
18 E da mezzodì misurò colla canna da misurare, canne cinquecento all'intorno.18 E alla parte dello vento australe misurò collo calamo di misura per circuito, cinquecento calami.
19 E da occidente misurò colla canna da misurare, canne cinquecento all'intorno.19 E alla parte del vento occidentale misuroe collo calamo di misura, cinquecento calami.
20 Da' quattro venti misurò il suo muro da tutte parti all'intorno, cinquecento cubiti di lunghezza, e cinque cento cubiti di larghezza; il qual (muro) fa la separazione tral santuario, e il luogo profano.20 E a questo modo misuroe tutte le parti del muro che ragguardano ai quattro venti per lo circuito, per lunghezza di cinquecento cubiti, e per larghezza di cinquecento cubiti, dividendo fra il santuario e il luogo del vulgo.