Scrutatio

Giovedi, 23 maggio 2024 - San Giovanni Battista de Rossi ( Letture di oggi)

Geremia 21


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BIBBIA MARTINIBIBBIA VOLGARE
1 Parola detta dal Signore a Geremia, quando il re Sedecia mandò a lui Phassur figliuolo di Melchia, e Sofonia figliuolo di Maasia sacerdote a dirgli:1 Lo detto lo quale disse Iddio a Ieremia, quando mandò a lui lo re Sedecia (per) Fassur figliuolo di Melchia, e Sofonia figliuolo di Maasia sacerdote, dicente:
2 Consulta per noi il Signore, per chè Nabuchodonosor re di Babilonia ci muove guerra; se a sorte il Signore sia per fare in nostro favore alcune delle tante sue meraviglie, onde quegli vada lontan da noi:2 Addomanda per noi lo Signore, però che Nabucodonosor, re di Babilonia, combatte contro a noi; se forse Iddio facesse a noi secondo le sue grandi misericordie, e partasi da noi.
3 E disse loro Geremia: Direte così a Sedecia:3 E disse Ieremia a loro: direte così a Sedecia :
4 Queste cose dice il Signore, il Dio d'Israele: Ecco, che io volgerò in vostro danno le armi, che sono nelle vostre mani, e colle quali combattete contro il re di Babilonia, e i Caldei, che circondano di assedio le vostre mura e radunerò queste anni nel mezzo di questa città.4 Questo dice lo Signore Iddio d'Israel: ecco io convertirò le vasa della battaglia, le quali sono nelle vostre mani, e con le quali voi combattete contro a (loro e) lo re di Babilonia e contro alli Caldei i quali assediano voi nel circuito de' muri; e radunarolli nel mezzo di questa cittade.
5 Ed io vi debellerò, stesa la mano mia, e il forte mio braccio, con furore,a indegnazione, ed ira grande.5 E combatterò io (con) voi con mano distesa e con braccio forte e con indegnazione e con grande ira.
6 E manderò flagello sopra gli abitatori di questa citta: uomini, e bestie morranno di orribile pestilenza.6 E percoterò li abitatori di questa città; (cioè) li uomini e le bestie morranno con grande pestilenza.
7 E dopo queste cose, dice il Signore, io darò Sedecia re di Giuda, e i suoi servitori, e il suo popolo, e tutti quelli, che in questa città saranno avanzati alla peste, alla spada, e alla fame, li darò in potere del re di Babilonia, e in potere de' lor nemici, e in potere di coloro, che li vogliono morti, e li farà perire di spada, e non si piegherà, né perdonerà, né avrà misericordia.7 E dopo questo, dice Iddio, darò Sedecia re di Giuda e' suoi servi e lo suo populo, e quelli che sono abbandonati in questa cittade di pestilenza e di coltello e di fame, in mano di Nabucodonosor re di Babilonia, e in mano de' loro inimici, e in mano di quelli che addomandano l' animo loro; e percoterannoli con bocca di coltello, e non si moverà e non perdonerà nè averà misericordia.
8 E a questo popolo tu dirai: Queste cose dice il Signore: Ecco, che io pongo dinanzi a voi la via della vita, e la via della morte.8 E a questo populo dirai: questo dice Iddio: ecco io doe innanzi a voi la via [della vita e la via] della morte.
9 Chi si fermerà in questa città, perirà di spada, e di fame, e di peste: chi se n'andrà, e fuggirà verso i Caldei, che vi assediano, viverà, e la vita terragli luogo di un bell'acquisto.9 Chiunque abiterà in questa terra morrà di coltello e di fame e di pestilenza; e chiunque sarà uscito, e averà fuggito li Caldei i quali assediano voi, viverà, e sarà l'anima [sua] quasi come lo spoglio, (quando l'uomo si trae una roba, e rimane senza essa).
10 Imperocché io ho fissato il mio sguardo sopra questa città per suo male, e non per suo bene, dice il Signore: io darolla in potere del re di Babilonia, il quale la darà alle fiamme.10 Io ho posto la mia faccia sopra questa cittade in male, e non in bene, dice Iddio; sarà data in mano dello re di Babilonia, e arderalla al fuoco.
11 E dirai alla casa del re di Giuda: Udite la Parola del Signore,11 ....
12 Casa di Davidde, queste cose dice il Signore: Di buon'ora rendete giustizia, e liberate dalle mani del calunniatore gli oppressi dalla prepotenza: affinchè non iscappi fuora come fuoco la mia indegnazione, e s'infiammi, e non siavi chi possa estinguerla per ragione delle maligne vostre parzialità.12 ... questo dice Iddio: giudicate la mattina lo giudicio, e difendete l' uomo per forza stretto dalla mano del calunniante, acciò che forse non esca la mia indignazione, e accendasi, e non sia chi la spenga, per la malizia de' vostri istudii.
13 Eccomi a te, o abitatrice della valle sassosa, e campestre, dice il Signore; a voi che dite: Chi ci assalirà, e chi sforzerà le nostre case?13 Ecco, io a te abitatrice della salda valle e della campestre, dice Iddio: o per che dite: che ci percoterà? e chi entrerà nelle nostre case?
14 Ma io renderò a voi il frutto delle vostre inclinazioni, dice il Signore: e appiccherò il fuoco alla sua selva, e divorerà ogni cosa all'intorno.14 E io visiterò sopra voi secondo lo frutto delli vostri studii, dice Iddio, e accenderò lo fuoco nel suo assalto; e divorerà tutto nel suo circuito.