Scrutatio

Sabato, 11 maggio 2024 - San Fabio e compagni ( Letture di oggi)

Geremia 15


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BIBBIA MARTINIBIBBIA RICCIOTTI
1 E il Signore mi disse: Quando Mosè, e Samuelle si presentasser dinanzi a me, non si piegherebbe l'anima mia verso di questo popolo: discacciali dal mio cospetto, e se ne vadano1 - E il Signore mi disse: «Quand'anche Mosè e Samuele si presentassero davanti a me l'animo mio non si volgerebbe più verso questo popolo; scacciali dal mio cospetto e se ne vadano!
2 Che se ti diranno: Dove anderemo noi? tu dirai loro: Queste cose dice il Signore: Chi alla morte, alla morte; chi alla spada, alla spada; e chi alla fame, alla fame; chi alla schiavitù, (vada) alla schiavitù.2 Se poi ti diranno: - E dove ce ne andremo? - Risponderai loro: - Così dice il Signore: "Chi alla morte, alla morte; chi alla spada, alla spada; chi alla fame, alla fame; e chi alla schiavitù, alla schiavitù".-
3 Ed io darò potestà sopra di loro a queste quattro cose (dice il Signore); alla spada, perchè gli uccida; ai cani, perche gli sbranino; agli uccelli dell'aria, e alle bestie della terra, perchè li divorino, e li dispergano.3 E manderò a visitarli quattro sorta di visitatori, dice il Signore: la spada per trafiggerli, i cani per dilaniarli, i volatili del cielo e le bestie della terra per divorarli e per annientarli.
4 E farò che siano perseguitati in tutti i regni della terra a cagion di Manasse figliuolo di Ezechia, re di Giuda, me per tutte le cose, ch'ei fece in Gerusalemme;4 E li darò in preda alle vessazioni di tutte le genti, per lo stesso motivo di Manasse, figlio di Ezechia, re di Giuda, per tutte quelle cose che fece in Gerusalemme.
5 Imperocché chi avrà misericordia di te, o Gerusalemme? O chi ti compatirà? O chi anderà a pregare per la tua pace?5 E chi può impietosirsi di te, o Gerusalemme ? Chi sentirà compassione per te, chi verrà ad impetrare per la tua pace?
6 Tu abbandonasti me, dice il Signore, tu ti tirasti indietro; ed io stenderò sopra di te la mia mano, e ti sterminerò: mi stancai a pregarti.6 Tu hai abbandonato me, dice il Signore, ti sei tirata indietro, ed io stenderò la mia mano sopra di te e ti sterminerò: sono stanco di pregare!
7 Or io li dispergerò, come colla pala le paglie, per le porte della terra: ho messo a morte, ed ho disperso il mio popolo; né per tutto questo dalle vie loro si son ritirati.7 E li ventilerò col ventilabro alle porte del paese: già ne ho uccisi e fatti perire del popolo mio, e tuttavia dalle loro vie non si sono ritirati.
8 Io ho moltiplicate le vedove più della sabbia del mare: ho mandato contro di loro chi sul bel mezzogiorno uccida alla madre il fanciullo: ho sparso sopra le città un repentino terrore.8 Le vedove mi si sono moltiplicate più che l'arena del mare; ho fatto venire in pien meriggio sopra la madre di tanta gioventù il guastatore; ho gettato repentinamente sulle città lo spavento.
9 E' avvilita colei, che avea sette figliuoli; l'anima sua vien meno: è tramontato il sole per lei quand'era ancor giorno. Ella è confusa, e vergognosa, perchè i suoi avanzi consegnerò alla spada in faccia de' suoi nemici, dice il Signore.9 È venuta meno quella che ne aveva partoriti sette, le è venuta a mancare l'anima; il sole è tramontato per lei quand'era giorno ancora, è restata colla vergogna e il rossore: e i suoi superstiti li darò in preda alla spada davanti ai suoi nemici», dice il Signore.
10 Ah, madre mia, infelice me! per chè generasti tu me uomo di rissa, uomo di discordia in tutta questa terra? Io non ho dato denaro a interesse, né alcuno ne ha dato a me, e tutti mi maledicono.10 Sciagurato me, o madre mia! Perchè mi hai partorito come uomo di contesa e uomo di discordia in tutto il paese? Nessuno deve nulla a me e io non devo nulla a nessuno, eppure tutti mi maledicono!
11 Il Signore disse: io giuro, che il tuo fine sarà felice, che io ti verrò incontro nel tempo di afflizione, e nel tempo della tribolazione contro il nemico.11 Il Signore disse: «Vedrai la fine riserbata a te se non sarà in bene, se non accorrerò io a sovvenirti nel tempo dell'angustia e della tribolazione di fronte al nemico!
12 Farà egli il ferro lega col ferro di settentrione, e il bronzo col bronzo?12 Farà mai lega ferro con ferro del settentrione e bronzo?
13 Io darò gratis in preda le tue ricchezze, e i tuoi tesori, a cagione di tutti i peccati fatti da te, e di tutti i tuoi termini.13 Le tue ricchezze e tuoi tesori darò in preda gratuitamente a sconto dei peccati tuoi e di quelli commessi entro ai tuoi confini.
14 E i nemici tuoi farò venir da una terra ignota a te; perocché il fuoco dell'ira mia è acceso, e arderà in vostro danno.14 E farò venire i tuoi nemici da una terra che tu non conosci, perchè un fuoco rinfocato al mio furore divamperà sopra di voi».
15 Tu conosci, o Signore, ricorditi di me, e vieni a me, e difendimi da coloro, che mi perseguitano: non prendere la difesa mia colla tua longanimità: sappi, che io ho per amor tuo sofferti obbrobrj.15 Tu sai, Signore, ricordati di me, assistimi e difendimi da coloro che mi perseguitano! Non voler più prendermi colla pazienza, sappi che ho sofferto l'oltraggio per te!
16 Io trovai la tua parola, e me ne cibai, e la tua parola fu il gaudio, e la letizia del cuor mio; perchè io ho nome da te, Signore Dio degli eserciti.16 Le tue parole le ho trovate e le ho divorate, e la tua parola è stata di gioia e di letizia al mio cuore; perchè il tuo nome fu invocato sopra di me, Signore Dio degli eserciti.
17 Io non sono stato a sedere nelle adunanze degli uomini di bel tempo, e non mi gloriai di quello, che fé la tua mano: solo io mi sedeva, perchè tu di minacce mi riempisti.17 Io non sedetti a brigata con quei che si sollazzavano; io m'esaltava davanti all'impulso della tua mano, sedeva solitario, perchè tu mi avevi empito l'animo di minaccia.
18 Per qual motivo è diventato perpetuo il mio dolore, e non ammette rimedio la piaga mia disperata? Ella è divenuta per me come quelle acque in fide, che gabbano.18 Perchè il mio dolore dovrà essere continuo. Sarà la mia piaga disperata, ribelle alla guarigione? Mi è diventata come una ingannevole illusione di acque menzognere!
19 Per questo cosi parla il Signore: Se ti convertirai, io ti convertirò, e starai davanti alla mia faccia: e se separerai il prezioso dal vile, tu sarai quasi la mia bocca: ei si volgeranno verso di te, e non tu ad essi ti volgerai.19 Per questo il Signore dice così: «Se ritorni, ti farò tornare, e starai fermo nel mio cospetto; e se separerai il prezioso dal vile sarai come la mia bocca: si rivolgeranno essi a te e tu non dovrai rivolgerti a loro.
20 E io farò, che riguardo a questo popolo tu sii un muro di bronzo, forte: eglino ti faran guerra, e non ne potranno più di te, perch'io son teco, affin di salvarti, e liberarti, dice il Signore.20 Io ti renderò in faccia a questo popolo come un muro di bronzo, forte; combatteranno contro di te, ma non potranno sopraffarti, perchè io sono con te per salvarti e scamparti, dice il Signore.
21 E ti libererò dal poter dei malvagi, e ti salverò dalla possanza dei forti.21 E ti libererò dalle mani dei tristi e ti riscatterò dagli artigli dei forti».