Scrutatio

Martedi, 14 maggio 2024 - San Mattia ( Letture di oggi)

Isaia 53


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BIBBIA MARTINIBIBBIA CEI 1974
1 Chi ha creduto a quel, che ha udito da noi? E il braccio del Signore a chi è stato rivelato?1 Chi avrebbe creduto alla nostra rivelazione?
A chi sarebbe stato manifestato il braccio del Signore?
2 Perocché egli spunterà dinanzi a lui qual virgulto, e quasi tallo da sua radice in arida terra. Egli non ha vaghezza, né splendore, e noi l'abbiamo veduto, e non era bello a vedersi, e noi non avemmo inclinazione per lui.2 È cresciuto come un virgulto davanti a lui
e come una radice in terra arida.
Non ha apparenza né bellezza
per attirare i nostri sguardi,
non splendore per provare in lui diletto.
3 Dispregiato, e l'infimo degli uomini, uomo ai dolori, e che conosce il patire. Ed era quasi ascoso il suo volto, ed egli era vilipeso, onde noi non ne facemmo alcun conto.3 Disprezzato e reietto dagli uomini,
uomo dei dolori che ben conosce il patire,
come uno davanti al quale ci si copre la faccia,
era disprezzato e non ne avevamo alcuna stima.
4 Veramente i nostri languori gli ha egli presi sopra di se, ed ha portati i nostri dolori; e noi lo abbiam riputato come un lebbroso, e come flagellato da Dio, ed umiliato.4 Eppure egli si è caricato delle nostre sofferenze,
si è addossato i nostri dolori
e noi lo giudicavamo castigato,
percosso da Dio e umiliato.
5 Ma egli è stato piagato a motivo delle nostre iniquità, è stato spezzato per le nostre scelleratezze. Il gastigo cagione di nostra pace, cade sopra di lui, e pelle lividure di lui siam noi risanati.5 Egli è stato trafitto per i nostri delitti,
schiacciato per le nostre iniquità.
Il castigo che ci da' salvezza si è abbattuto su di lui;
per le sue piaghe noi siamo stati guariti.
6 Tutti noi siamo stati come pecore erranti, ciaschedun per la strada sua deviò: e il Signore pose addosso a lui le iniquità di tutti noi.6 Noi tutti eravamo sperduti come un gregge,
ognuno di noi seguiva la sua strada;
il Signore fece ricadere su di lui
l'iniquità di noi tutti.
7 E stato offerto, perchè egli ha voluto, e non ha aperta la sua bocca: come pecorella sarà condotto a essere ucciso, e come un agnello muto si sta dinanzi a colui, che lo tosa, così egli non aprirà la sua bocca.7 Maltrattato, si lasciò umiliare
e non aprì la sua bocca;
era come agnello condotto al macello,
come pecora muta di fronte ai suoi tosatori,
e non aprì la sua bocca.
8 Dopo la oppressione della condanna egli fu innalzato. La generazione di lui chi la spiegherà? Or egli dalla terra dei viventi e stato reciso: per le scelleraggini del popol mio io lo ho percosso.8 Con oppressione e ingiusta sentenza fu tolto di mezzo;
chi si affligge per la sua sorte?
Sì, fu eliminato dalla terra dei viventi,
per l'iniquità del mio popolo fu percosso a morte.
9 E alla sepoltura di lui concederà (Dio) gli empj, e l'uom facoltoso alla morte di lui; perchè egli non ha commessa iniquità, e fraude nella sua bocca non fu.9 Gli si diede sepoltura con gli empi,
con il ricco fu il suo tumulo,
sebbene non avesse commesso violenza
né vi fosse inganno nella sua bocca.
10 E il Signore volle consumarlo nei patimenti: se egli darà l'anima sua ostia per lo peccato, vedrà una di scendenza di lunga durata, e la volontà del Signore per mezzo di lui sarà adempiuta.10 Ma al Signore è piaciuto prostrarlo con dolori.
Quando offrirà se stesso in espiazione,
vedrà una discendenza, vivrà a lungo,
si compirà per mezzo suo la volontà del Signore.
11 Perchè l'anima di lui ebbe affanno, vedrà, e saranne satollo: colla sua dottrina lo stesso mio servo giustificherà molti, e prenderà egli sopra di se le loro iniquità.11 Dopo il suo intimo tormento vedrà la luce
e si sazierà della sua conoscenza;
il giusto mio servo giustificherà molti,
egli si addosserà la loro iniquità.
12 Per questo darò a lui per sua porzione una gran moltitudine; ed egli acquisterà le spoglie dei forti, perchè ha dato l'anima sua alla morte, ed è stato confuso cogli scellerati: ed ha portati peccati di molti, ed ha fatta orazione pe' trasgressori.12 Perciò io gli darò in premio le moltitudini,
dei potenti egli farà bottino,
perché ha consegnato se stesso alla morte
ed è stato annoverato fra gli empi,
mentre egli portava il peccato di molti
e intercedeva per i peccatori.