Scrutatio

Mercoledi, 15 maggio 2024 - Sant'Isidoro agricoltore ( Letture di oggi)

Salmi 39


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BIBBIA MARTINIBIBBIA TINTORI
1 Salmo dello stesso Davidde.
Aspettai ansiosamente il Signore, ed egli a me si rivolse.
1 (Per la fine. Salmo di David).
2 Ed esaudì le mie orazioni, e dall'abisso della miseria mi trasse, e dal sordido fango.
E a' piedi miei diè fermezza sopra la pietra, e assicurò i miei passi.
2 Ho aspettato ansiosamente il Signore, ed Egli a me s'è rivolto,
3 E mise a me in bocca un nuovo cantico, una lauda al nostro Dio. Vedranno molti, e temeranno, e spereranno nel Signore.3 Ed ha ascoltato il mio grido; mi ha tratto dall'abisso delia miseria e dal fango del pantano. Ha posto i miei piedi sulla roccia e ha guidati i miei passi.
4 Beato l'uomo, di cui la speranza è il nome del Signore: e gli occhi non rivolse alle vanità, e alle follie dell'errore.4 E mi ha messo in bocca un nuovo cantico, un inno al nostro Dio. Molti, ciò vedendo, temeranno e spereranno nel Signore.
5 Molte sono le meraviglie fatte da te, o Signore Dio mio; e i tuoi consigli non v'ha chi possa raggiungerli. Gli annunziai, e li raccontai; la lor moltitudine sorpassa ogni numero.5 Beato l'uomo che ha posta la sua speranza nel Signore e non ferma lo sguardo sulle cose vane e sulle folli menzogne.
6 Non hai voluto sagrifizio, né obblazione: ma a me tu formasti le orecchie. Non hai richiesto olocausto, e sagrifizio per lo peccato:6 Molte cose maravigliose hai fatte, o Signore mio Dio, nei tuoi disegni non c'è chi t'uguagli. Vorrei enunziarli, parlarne; ma la loro moltitudine sorpassa ogni numero.
7 Allora dissi: Ecco che io vengo, (Nel complesso del libro di me sta scritto)7 Non hai voluto sacrifizio nè oblazione, ma mi hai aperte le orecchie. Tu non cerchi olocausto o vittima pel peccato.
8 Per fare la tua volontà: Dio mio. Io volli in mezzo al cuor mio aver la tua legge.8 Allora ho detto: « Ecco, io vengo ». Nel complesso del libro sta scritto di me,
9 Ho annunziato la tua giustizia in una Chiesa grande: ecco, che io non terrò chiuse le labbra: tu'l sai, o Signore.9 Che devo fare la tua volontà, Dio mio e mia delizia; e la tua legge mi sta in mezzo al cuore.
10 Non ascosi dentro di me la tua giustizia: dimostrai la tua verità, e il tuo Salvatore.
Non tenni ascosa la tua misericordia, e la tua verità alla numerosa adunanza.
10 Ho annunziata la tua giustizia alla grande assemblea; ecco io non ho tenute chiuse le labbra: tu lo sai, o Signore.
11 Ma tu, o Signore, non allontanare le tue misericordie da me: la tua pietà, e la tua verità mi sostennero in ogni tempo.11 Non ho tenuta nascosta dentro di me la tua giustizia, ho proclamato la tua verità e la salvezza che da te viene. Non ho tenuto nascosta la tua misericordia e la tua fedeltà alla grande assemblea.
12 Imperocché sono circondato da mali, che non han numero: mi hanno cinto le mie iniquità, ed io non potea vederle. Sono di maggior numero, che i capelli della mia testa; e il cuore mi è mancato.12 Ma tu, o Signore, non allontanare da me la tua compassione; la tua bontà e la tua fedeltà mi han sempre sostenuto.
13 Piaccia a te, o Signore, di liberarmi: Signore volgiti a darmi aita.13 Disgrazie senza numero mi son venute addosso, le mie iniquità mi hanno avvinto e non posso sostenerne la vista. Si son moltiplicate più dei capelli della mia testa e mi sono sgomentato.
14 Siano confusi, e svergognati coloro, che cercano la mia vita, affin di rapirla. Siano messi in fuga, e svergognati coloro, che a me bramano il male.14 O Signore, degnati di salvar­mi, o Signore, guarda d'aiutarmi.
15 Ricevano tosto l'ignominia ohe meritano color, che a me dicono: Bene sta, bene sta.15 Sian confusi e svergognati insieme coloro che mi tendono insidie per togliermi la vita; sian messi in fuga e svergognati quelli che mi braman del male.
16 Esultino, e in te si rallegrino tutti coloro, i quali ti cercano; e quelli, che amano la salute, che vien da te, dicano in ogni tempo; Glorificato sia il Signore.16 Ricevan subito la meritata ignominia quelli che mi dicono: « Bene! Bene! »
17 Io per me son mendico, e senza aiuto: Il Signore ha cura di me. Tu sei aiuto mio, e mio protettore: Dio mio, non tardare.17 Esultino in te e si rallegrino tutti quelli che ti cercano, e dican sempre: « Il Signore sia glorificato », coloro che amano la tua salvezza.
18 Io son mendico e bisognoso, ma il Signore ha cura di me. Tu sei il mio aiuto, il mio protettore, mio Dio, non tardare!