Scrutatio

Domenica, 12 maggio 2024 - Santi Nereo e Achilleo ( Letture di oggi)

Primo libro dei Maccabei 2


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BIBBIA MARTINIVULGATA
1 In quel tempo si levò su Mathathia figliuolo di Giovanni, figliuolo di Simeone, sacerdote della famiglia di Joarib, e da Gerusalemme andò a ritirarsi sul monte di Modin:1 In diebus illis surrexit Mathathias filius Joannis filii Simeonis, sacerdos ex filiis Joarib, ab Jerusalem, et consedit in monte Modin :
2 Egli aveva cinque figliuoli, Giovanni soprannominato Gaddis,2 et habebat filios quinque, Joannem, qui cognominabatur Gaddis :
3 E Simone soprannominato Thasi,3 et Simonem, qui cognominabatur Thasi :
4 E Giuda soprannominato Maccabeo,4 et Judam, qui vocabatur Machabæus :
5 Ed Eleazaro soprannominato Abaron, e Jonathan soprannominato Apphus:5 et Eleazarum, qui cognominabatur Abaron : et Jonathan, qui cognominabatur Apphus :
6 Questi stavan considerando lo strazio, che si fuoco del popol di Giuda e di Gerusalemme;6 hi viderunt mala, quæ fiebant in populo Juda, et in Jerusalem.
7 E Mathathia disse. Misero me! perché son io venuto al mondo per vedere lo scempio del popol mio e la distruzione della città santa, per istar ivi sedendo, mentr'ella è data in poter de' nemici?7 Et dixit Mathathias : Væ mihi ! ut quid natus sum videre contritionem populi mei, et contritionem civitatis sanctæ, et sedere illic, cum datur in manibus inimicorum ?
8 Le cose sante sono nelle mani degli stranieri, e il suo tempio è come un uomo disonorato.8 Sancta in manu extraneorum facta sunt : templum ejus sicut homo ignobilis.
9 I suoi vasi preziosi messi a saccomanno sono stati portati via, sono stati trucidati per le piazze i suoi anziani, e la sua gioventù è perita di spada per man de' nemici.9 Vasa gloriæ ejus captiva abducta sunt : trucidati sunt senes ejus in plateis, et juvenes ejus ceciderunt in gladio inimicorum.
10 Qual'è la nazione, che non siasi appropriato il suo regno, e non abbia avuto parte alle spoglie di lei?10 Quæ gens non hæreditavit regnum ejus et non obtinuit spolia ejus ?
11 Tutta la sua magnificenza le è stata tolta. Quella che era libera, è fatta schiava.11 Omnis compositio ejus ablata est. Quæ erat libera, facta est ancilla.
12 E ormai la nostra santità, lo splendore nostro, la nostra gloria e smarrita, e tutto hanno profanato le genti.12 Et ecce sancta nostra, et pulchritudo nostra, et claritas nostra desolata est, et coinquinaverunt ea gentes.
13 Perché adunque viviamo ancora?13 Quo ergo nobis adhuc vivere ?
14 E Mathathia co' suoi figliuoli si stracciavan le vesti, e si copersero di cilizio, e menavano gran duolo.14 Et scidit vestimenta sua Mathathias, et filii ejus : et operuerunt se ciliciis, et planxerunt valde.
15 Quando sopraggiunser colà quelli che erano spediti dal re Antioco per costringere coloro, che si erano rifugiati nella città di Modin a far sacrifizj, e abbruciare incensi, e abbandonare la legge di Dio.15 Et venerunt illuc qui missi erant a rege Antiocho, ut cogerent eos, qui confugerant in civitatem Modin, immolare, et accendere thura, et a lege Dei discedere.
16 E molti del popolo di Israele acconsentirono, e si unirono con loro: ma Mathathia e i suoi figliuoli stetter costanti.16 Et multi de populo Israël consentientes accesserunt ad eos : sed Mathathias et filii ejus constanter steterunt.
17 E i messi di Antioco dissero a Mathathia: Tu sei il principale, il più illustre e il più grande di questa città, ed hai una corona di figliuoli e di fratelli:17 Et respondentes qui missi erant ab Antiocho, dixerunt Mathathiæ : Princeps, et clarissimus et magnus es in hac civitate, et ornatus filiis et fratribus :
18 Vieni adunque tu il primo, e fa quello che il re comanda, con te han fatto tutte le genti e gli uomini di Giuda e quelli che son rimasi in Gerusalemme, e sarai tu e i tuoi figliuoli nel numero degli amici del re, e avrai in dovizia oro e argento, e doni grandi.18 ergo accede prior, et fac jussum regis, sicut fecerunt omnes gentes, et viri Juda, et qui remanserunt in Jerusalem : et eris tu, et filii tui, inter amicos regis, et amplificatus auro, et argento, et muneribus multis.
19 Rispose Mathathia, e disse ad alta voce: Quando anche tutte le genti obbediscono al re Antioco, e ogni uomo si ritiri dal servizio alla legge de' padri suoi, e si soggetti ai comandi di lui,19 Et respondit Mathathias, et dixit magna voce : Etsi omnes gentes regi Antiocho obediunt, ut discedat unusquisque a servitute legis patrum suorum, et consentiat mandatis ejus :
20 Io e i miei figliuoli e i miei fratelli obbediremo alla legge de' padri nostri.20 ego et filii mei, et fratres mei, obediemus legi patrum nostrorum :
21 Guardici Dio! Non è cosa utile per noi l'abbandonare la legge e i comandamenti di Dio:21 propitius sit nobis Deus : non est nobis utile relinquere legem, et justitias Dei :
22 Non ascolteremo le parole del re Antioco, e non farem sacrifizi violando i riti, della nostra legge per battere un'altra strada.22 non audiemus verba regis Antiochi, nec sacrificabimus transgredientes legis nostræ mandata, ut eamus altera via.
23 Finito ch'egli ebbe di dir queste parole, si presentò a vista di tutti un certo Giudeo per far sacrifizio agl'idoli sull'altare, che era nella città di Modin, secondo l'editto del re:23 Et ut cessavit loqui verba hæc, accessit quidam Judæus in omnium oculis sacrificare idolis super aram in civitate Modin, secundum jussum regis :
24 Videlo Mathathia, e ne ebbe dolore, e le sue viscere si scommossero, e si accese di sdegno secondo il prescritto della legge, e assalito colui, lo trucidò sull'altare.24 et vidit Mathathias, et doluit, et contremuerunt renes ejus, et accensus est furor ejus secundum judicium legis, et insiliens trucidavit eum super aram :
25 E oltre a ciò uccise nel tempo stesso quell'uomo mandato dal re Antioco, e il quale costringeva la gente a sacrificare, e atterrò l'altare,25 sed et virum, quem rex Antiochus miserat, qui cogebat immolare, occidit in ipso tempore, et aram destruxit :
26 Ed ebbe zelo della legge imitando quello che fece Phinees a Zamri figliuolo di Salomi.26 et zelatus est legem, sicut fecit Phinees Zamri filio Salomi.
27 E andò Mathathia gridando ad alta voce per la città, e dicendo: Chiunque ha zelo per la legge, e serba inviolato il testamento, mi venga dietro.27 Et exclamavit Mathathias voce magna in civitate, dicens : Omnis qui zelum habet legis, statuens testamentum, exeat post me.
28 E si fuggi egli co' suoi figliuoli alla montagna, abbandonando tutto quel che aveano nella città.28 Et fugit ipse, et filii ejus in montes, et reliquerunt quæcumque habebant in civitate.
29 Allora molti amatori della legge e della giustizia se n' andarono nel deserto:29 Tunc descenderunt multi quærentes judicium, et justitiam, in desertum :
30 E ivi si stavano eglino e i loro figliuoli e le donne loro e i loro bestiami; perocchè si trovavano affogati dalle calamità.30 et sederunt ibi ipsi, et filii eorum, et mulieres eorum, et pecora eorum : quoniam inundaverunt super eos mala.
31 Or agli uomini del re, e alle milizie, che erano a Gerusalemme nella città di David, fu riferito, come certi uomini, che aveano insultato ai comandi del re, se n'erano andati pe' tragetti nel deserto, e che erano stati seguitati da molti altri.31 Et renuntiatum est viris regis, et exercitui qui erat in Jerusalem civitate David, quoniam discessissent viri quidam, qui dissipaverunt mandatum regis, in loca occulta in deserto, et abiissent post illos multi.
32 E tosto n' andarono in traccia, e si disposero ad assalirli in giorno di sabato,32 Et statim perrexerunt ad eos, et constituerunt adversus eos prælium in die sabbatorum,
33 E disser loro: Resisterete voi anche adesso? Venite fuora, e fate quel che comanda il re Antioco, e sarete salvi.33 et dixerunt ad eos : Resistitis et nunc adhuc ? exite, et facite secundum verbum regis Antiochi, et vivetis.
34 E quelli dissero: Noi non verremo, e non faremo i voleri del re, e non violeremo il giorno di sabato.34 Et dixerunt : Non exibimus, neque faciemus verbum regis, ut polluamus diem sabbatorum.
35 E quelli andarono all'attacco.35 Et concitaverunt adversus eos prælium.
36 Ed essi non rispondevan per niente, ne scagliaron contro i nemici una pietra, ne chiuser le bocche dei lor nascondigli;36 Et non responderunt eis, nec lapidem miserunt in eos, nec oppilaverunt loca occulta,
37 Perocchè dissero: Muoiamo tutti nella nostra semplicità, e il cielo e la terra saranno per noi testimoni, come ingiustamente ci fate perire.37 dicentes : Moriamur omnes in simplicitate nostra : et testes erunt super nos cælum et terra, quod injuste perditis nos.
38 E quelli gli assaltarono in giorno di sabato, e perirono tanto essi, che i loro figliuoli, e le donne loro e i bestiami, e furono sino a mille persone.38 Et intulerunt illis bellum sabbatis : et mortui sunt ipsi, et uxores eorum, et filii eorum, et pecora eorum usque ad mille animas hominum.
39 E riseppe ciò Mathathia e i suoi amici, e piansero quella gente a cald'occhi.39 Et cognovit Mathathias et amici ejus, et luctum habuerunt super eos valde.
40 E dicevano l'uno all'altro: Se faremo tutti noi, come han fatto i nostri fratelli, e non combatteremo contro le nazioni per difendere le nostre vite e la nostra legge, or'è il tempo che presto ci stermineranno dal mondo.40 Et dixit vir proximo suo : Si omnes fecerimus sicut fratres nostri fecerunt, et non pugnaverimus adversus gentes pro animabus nostris et justificationibus nostris, nunc citius disperdent nos a terra.
41 E risolverono in quel giorno, e dissero: Chiunque siasi, che venga per combatterci in giorno di sabato, noi combatteremo contro di lui; e non morremo tutti, come sono morti i nostri fratelli nelle caverne.41 Et cogitaverunt in die illa, dicentes : Omnis homo, quicumque venerit ad nos in bello die sabbatorum, pugnemus adversus eum : et non moriemur omnes, sicut mortui sunt fratres nostri in occultis.
42 Allora andò ad unirsi con essi la conregazione degli Assidei, uomini i più valorosi d'Israele, e tutti zelo per la legge:42 Tunc congregata est ad eos synagoga Assidæorum fortis viribus ex Israël, omnis voluntarius in lege :
43 E tutti quelli, che astretti dalle calamità, si fuggivano, si incorporaron con essi, e accrebbero le loro forze.43 et omnes, qui fugiebant a malis, additi sunt ad eos, et facti sunt illis ad firmamentum.
44 E messo insieme un esercito, diedero addosso furiosamente ai peccatori e agl'inimici senza averne pietà: de' quali quei, che rimasero, fuggiron tra le nazioni per mettersi in salvo.44 Et collegerunt exercitum, et percusserunt peccatores in ira sua, et viros iniquos in indignatione sua : et ceteri fugerunt ad nationes, ut evaderent.
45 E Mathathia andò attorno co' suoi amici, e atterrarono gli altari.45 Et circuivit Mathathias et amici ejus, et destruxerunt aras :
46 E ai fanciulli incirconcisi, quanti ne trovarono per tutto il paese d'Israele, diedero coraggiosamente la circoncisione.46 et circumciderunt pueros incircumcisos quotquot invenerunt in finibus Israël : et in fortitudine.
47 E perseguitarono i superbi, e riuscivano loro tutte le cose, che aveano per le mani,47 Et persecuti sunt filios superbiæ, et prosperatum est opus in manibus eorum :
48 E vendicarono la legge dalla possanza delle genti, e dalla possanza de' re, e non lasciarono alzar le corna al peccatore.48 et obtinuerunt legem de manibus gentium, et de manibus regum, et non dederant cornu peccatori.
49 E appressandosi per Mathathia il giorno del morire, disse egli ai suoi figliuoli: Adesso domina la superbia; tempo di gastigo e di ruina e di sdegno e di furore egli è questa.49 Et appropinquaverunt dies Mathathiæ moriendi, et dixit filiis suis : Nunc confortata est superbia, et castigatio, et tempus eversionis, et ira indignationis.
50 Adesso adunque, o figliuoli, siate zelatori della legge, ed esponete le vostre vite per lo testamento dei padri vostri;50 Nunc ergo, o filii, æmulatores estote legis, et date animas vestras pro testamento patrum vestrorum,
51 E ricordatevi delle opere fatte a tempo loro dai padri vostri, e vi acquisterete una gloria grande e un nome eterno.51 et mementote operum patrum, quæ fecerunt in generationibus suis : et accipietis gloriam magnam, et nomen æternum.
52 Abramo non fu egli trovato fedele nella tentazione, e fugli imputato a giustizia?52 Abraham nonne in tentatione inventus est fidelis, et reputatum est ei ad justitiam ?
53 Giuseppe nel tempo di sua afflizione osservò i comandamenti, e divenne signor dell'Egitto.53 Joseph in tempore angustiæ suæ custodivit mandatum, et factus est dominus Ægypti.
54 Phinees padre nostra col suo gran zelo per l'onore di Dio riceve la promessa di un sacerdozio eterno.54 Phinees pater noster, zelando zelum Dei, accepit testamentum sacerdotii æterni.
55 Giosuè per la sua obbedienza diventò condottiero d'Israele.55 Jesus dum implevit verbum, factus est dux in Israël.
56 Caleb per la testimonianza renduta nell'adunanza, ottenne l'eredità.56 Caleb dum testificatur in ecclesia, accepit hæreditatem.
57 Davidde per la sua mansuetudine conseguì il trono reale in eterno.57 David in sua misericordia consecutus est sedem regni in sæcula.
58 Elia ardente di zelo per la legge fu ricevuto nel cielo.58 Elias, dum zelat zelum legis, receptus est in cælum.
59 Anania, Azaria e Misael per la loro fede furon liberati dalle fiamme.59 Ananias et Azarias et Misaël credentes, liberati sunt de flamma.
60 Daniele per la sua integrità fu liberato dalla gola de' lioni.60 Daniel in sua simplicitate liberatus est de ore leonum.
61 E cosi andate rammentando di generazione in generazione: tutti quelli che in Dio confidano, non vengon meno.61 Et ita cogitate per generationem et generationem : quia omnes qui sperant in eum, non infirmantur.
62 E non vi spaventino le parole di un uom peccatore, perocche la gloria di lui è sterco e vermini.62 Et a verbis viri peccatoris ne timueritis, quia gloria ejus stercus et vermis est :
63 Oggi si leva in alto, e domani sparisce; perché egli ritorna nella sua polvere, e tutti i suoi disegni sen vanno in fumo.63 hodie extollitur, et cras non invenietur : quia conversus est in terram suam, et cogitatio ejus periit.
64 Voi adunque, o figliuoli, siate costanti, e adoperate virilmente per la legge; conciossiachè da lei avrete gloria.64 Vos ergo filii, confortamini, et viriliter agite in lege : quia in ipsa gloriosi eritis.
65 Ed ecco qui Simone vostro fratello; io so, che egli e uomo di consiglio; ascoltatelo sempre, ed ei vi terrà luogo di padre.65 Et ecce Simon frater vester, scio quod vir consilii est : ipsum audite semper, et ipse erit vobis pater.
66 E Giuda Maccabeo valoroso e forte fin dalla sua giovinezza sia capo delle vostre milizie ed egli' condurrà il popolo nelle sue guerre.66 Et Judas Machabæus, fortis viribus a juventute sua, sit vobis princeps militiæ, et ipse aget bellum populi.
67 Riunite con voi tutti quelli, che osservan la legge, e fate le vendette del vostro popolo.67 Et adducetis ad vos omnes factores legis : et vindicate vindictam populi vestri.
68 Rendete alle genti quel che han meritato, e stato intenti ai precetti della legge.68 Retribuite retributionem gentibus, et intendite in præceptum legis.
69 Indi li benedisse, e andò a riunirsi coi padri suoi.69 Et benedixit eos, et appositus est ad patres suos.
70 Egli morì l'anno cento quarantasei, e fu sepolto da' suoi figliuoli nella sepoltura de padri suoi in Modin, e tutto Israele lo pianse grandemente.70 Et defunctus est anno centesimo et quadragesimo sexto : et sepultus est a filiis suis in sepulchris patrum suorum in Modin, et planxerunt eum omnis Israël planctu magno.