Scrutatio

Giovedi, 23 maggio 2024 - San Giovanni Battista de Rossi ( Letture di oggi)

Esodo 14


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BIBBIA MARTINIBIBBIA VOLGARE
1 E il Signore parlò a Mosè, e disse:1 Favellò lo Signore a Moisè, dicendo:
2 Di' a' figliuoli d'Israele, che tornino indietro, e pongano gli alloggiamenti dirimpetito a Phihahiroth, la quale è tra Magdalum, e il mare dirimpetto a Beelsephon: in faccia a questo luogo porrete gli alloggiamenti lungo il mare.2 Favella a' figliuoli d'Israel, e di' a loro, che tornati ch' elli sieno, s'accastellino (e s'accampino) nella regione Fiairot, la quale è intra Magdalo e lo mare d'Egitto dinanzi a Beelsefon; nel cospetto suo (cioè li campi e) li castelli ponete sopra il mare.
3 E Faraone dirà dei figliuoli d'Israele: Sono in paese angusto, sono serrati nel deserto.3 Sarà detto da Faraone sopra i figliuoli d'Israel: costretti sono nella terra, e rinchiuso è a loro lo deserto.
4 E indurerò il cuore di lui e v'inseguirà: e io trarrò gloria da Faraone, e da tutto il suo esercito: e conosceranno gli Egiziani, ch'io sono il Signore. E quelli fecer così.4 E indurato è lo cuore suo a Faraone; e per seguiterà voi; e glorificherommi in Faraone e in tutto lo esercito suo; e sapranno quelli d'Egitto, ch' io sono lo Signore. E fecero così.
5 E fu recato avviso al re degli Egiziani, come il popolo fuggiva: e si cangiò il cuore di Faraone, e de' suoi servi verso del popolo, e dissero: Che è quello, che noi ci siamo indotti a fare lasciando, che sen vada Israele, e a noi più non serva?5 Ed annunciato è a Faraone re d'Egitto, come era fuggito lo popolo d'Israel; e immutato è lo cuore di Faraone e delli servi suoi sopra lo popolo, e dissero: che avemmo voluto fare a lasciar Israel, acciò che non serva a noi?
6 Fece egli pertanto mettere i cavalli al suo cocchio, e prese seco tutto il suo popolo.6 Aggiunse adunque lo carro, e tutto lo popolo suo tolse seco.
7 E prese secento cocchi scelti, e tutti gli altri cocchi, che si trovarono nell'Egitto, e i capitani di tutto l'esercito.7 E tolse seicento carri eletti, e qualunque cosa in Egitto di carri fue, e li duchi di tutto l'esercito suo.
8 E il Signore indurò il cuore di Faraone re d'Egitto, ed egli inseguì i figliuoli d'Israele: ma questi erano partiti con gran fidanza.8 E indurò lo Signore lo core di Faraone re dello Egitto, e perseguitò li figliuoli d'Israel; ma quelli erano venuti nella mano (forte, cioè) eccelsa di Dio.
9 E seguendo gli Egiziani le orme già segnate da quelli, li trovarono alloggiati lungo il mare. Tutta la cavalleria, e i cocchi di Faraone, e tutto l'esercito erano a Phihahiroth dirimpetto a Beelsephon.9 E quando perseguitavano li Egizii le vestigie di quelli che precedevano, trovorli sopra il mare. Tutti li cavalli e li carri di Faraone e tutto lo esercito erano in Fiairot contra Beelsefon.
10 E appressandosi Faraone, i figliuoli d'Israele alzando gli occhi si videro alle spalle gli Egiziani: ed ebbero paura grande, e alzarono le grida al Signore.10 E conciosia cosa che si appressasse Faraone, levati li figliuoli d'Israel gli occhi loro, viddero quelli d'Egitto dietro a loro; e temettero molto, e chiamarono allo Signore.
11 E dissero a Mosè: Mancavan forse sepolture in Egitto, che tu ci hai tratti di colà, affinché morissimo nella solitudine? Per qual motivo hai tu voluto far questa cosa di cavarci dall’Egitto?11 E dissero a Moisè: forse che non erano li sepolcri in Egitto, e perciò hai menati noi, acciò che noi moriamo nella solitudine? perchè volesti fare questa cosa, cioè che tu menassi noi d'Egitto?
12 Non è egli questo quel che a te noi dicevamo nell'Egitto: Lascia, che noi serviamo agli Egiziani? conciossiaché molto meglio era il servire ad essi, che il morire nella solitudine.12 Non è questa parola, che noi favellammo a te in Egitto, dicendo: partiti da noi, acciò che noi serviamo a quelli d'Egitto? Certo molto meglio è a servire a loro, che morire nella solitudine.
13 E disse Mosè al popolo: Non temete: state ad osservare i prodigii, che farà oggi il Signore: perocché gli Egiziani, che voi ora vedete, non li vedrete mai più in eterno.13 E disse Moisè al popolo: non temete, istate e vedete le grandi cose del Signore, ch' egli dee fare oggi. In verità quelli d'Egitto, li quali voi ora vedete, non mai più li vederete in sempiterno.
14 Il Signore combatterà per voi, e voi non vi moverete.14 Lo Signore combatterà per voi, e voi tacerete.
15 E il Signore disse a Mosè: Perché alzi a me le grida? di' a' figliuoli d'Israele, che si mettano in viaggio.15 E disse Iddio a Moisè: perchè chiami me? Favella alli figliuoli d'Israel, che vadino innanzi.
16 E tu alza la tua verga, e stendi la tua mano sopra il mare, e dividilo: affinché i figliuoli d'Israele camminino per mezzo al mare a piedi asciutti.16 Ma tu leva la verga tua, ed istendi la mano tua sopra il mare, e dividi quello, acciò che passino li figliuoli d'Israel per secco nel mezzo del mare.
17 E io indurerò il cuore degli Egiziani, perché vi perseguano: e sarò glorificato nello sterminio di Faraone, e di tutto il suo esercito, e de' suoi cocchi, e de' suoi cavalieri.17 Ma indurerò lo cuore di Faraone, e lo cuore di quelli d'Egitto; che loro perseguiteranno voi, e glorificherommi in Faraone, ed in tutto lo esercito suo, e nelli carri e cavalli suoi.
18 E gli Egiziani conosceranno, ch'io sono il Signore, quando avrò fatto servire alla mia gloria Faraone, e i suoi cocchi, e i suoi cavalli.18 E sapranno quelli d'Egitto, siccome io sono lo Signore Iddio, quando io sarò glorificato in Faraone e nelli carri suoi e nelli cavalli suoi.
19 E si levò l'Angelo del Signore, che precedeva l'esercito d'Israele, e si pose alle loro spalle: e insieme con esso la colonna di nube, lasciata la parte anteriore,19 E togliendosi (cioè celandosi) l'angelo di Dio, il quale andava innanzi alli (castelli, cioè alli) campi d'Israel, andò dopo loro, e con lui pari mente la colonna del nuvolo, lasciando di andare innanzi,
20 Si posò nel fondo tra gli alloggiamenti degli Egiziani, e gli alloggiamenti d'Israele: e quella nube era tenebrosa, e insieme rischiarava la notte, talmente che non poterono per tutto il tempo della notte appressarsi gli uni agli altri.20 stette dopo loro, tra la gente di quelli di Egitto e la gente d'Israel; ed era la nuvola tenebrosa (a quelli d'Egitto) e alluminante di notte (al popolo d'Israel); sicchè a sè medesimi, tutto lo tempo della notte, andare non potessero (quelli d'Egitto).
21 E avendo Mosè stesa la mano sul mare, il Signore lo portò via, soffiando un vento gagliardo, e ardente per tutta la notte, e lo asciugò: e l'acqua restò scompartita.21 E quando istese Moisè la mano sua sopra lo mare, tolse quello lo Signore, soffiando lo vento grandemente tutta quella notte; e lo mare tornoe in secco, e divise sono le acque.
22 E i figliuoli d'Israele entrarono in mezzo al mare asciutto: perocché l'acqua era come muro alla loro destra, e alla sinistra.22 Ed entrarono i figliuoli d'Israel per mezzo del secco del mare; ed era l'acqua quasi muro dal lato diritto loro e dal sinistro.
23 E gli Egiziani inseguendogli entrarono dietro a loro nel mezzo del mare, e tutta la cavalleria di Faraone, e i suoi cocchi, e i cavalieri.23 E perseguenti quelli d'Egitto, entrarono dopo loro, ogni cavalleria di Faraone, e li carri suoi e li cavalli suoi, per lo mezzo del mare.
24 Ed era già la vigilia del mattino, allorché traguardando il Signore dalla colonna di nube e di fuoco l'esercito degli Egiziani fece perire le loro schiere:24 E già era venuta l'ora mattutina; ed ecco ragguardante lo Signore sopra la gente di quelli di Egitto per la colonna del fuoco e della nuvola, uccise lo esercito loro.
25 E rovesciò le ruote dei cocchi ed egli no furono trasportati nel (mar) profondo. Dissero adunque gli Egiziani: Fuggiamo Israele: perocché il Signore combatte per lui contro di noi.25 E sovverti le ruote delli carri, ed erano portate nel profondo di sotto. Adunque disseno quelli d'Egitto: fuggiamo (però che è Israel); chè in verità lo Signore combatte per loro contra noi.
26 E il Signore disse a Mosè: Stendi la tua mano sul mare, affinché le acque tornino a riunirsi sopra gli Egiziani, sopra i cocchi, e sopra i lor cavalieri.26 E disse lo Signore a Moisè: istendi la mano tua sopra lo mare, e ritornino l'acque a quelli di Egitto sopra li carri e cavalli loro.
27 E avendo Mosè stesa la mano verso il mare, questo tornò al luogo di prima al primo spuntare del giorno: e le acque andaron sopra gli Egiziani, che fuggivano, e gl'involse il Signore in mezzo a' flutti.27 E quando istese Moisè la mano sopra il mare, ritornato è come era prima, nel far del dì, al primo luogo; fuggenti quelli d'Egitto, sopraccorsero l'onde dell' acqua, ed avvolse loro il Signore nel mezzo del mare.
28 E le acque ripreso il loro corso ricopersero i cocchi, e i cavalieri di tutto l'esercito di Faraone, i quali inseguendo gl'Israeliti erano entrati nel mare: neppur uno di quelli si salvò.28 E ritornate sono l'acque, e coprirono li carri e li cavalli e tutto lo esercito di Faraone, li quali seguitanti entrarono nel mare; e certo niuno ne scampo di loro.
29 Ma i figliuoli d'Israele si avanzarono pel mezzo del mare asciutto: e le acque eran per essi qual muro a destra e a sinistra:29 Ma li figliuoli d'Israel passarono per lo secco mare; e l'acque erano a loro quasi per muro, dal lato ritto dal manco.
30 E il Signore liberò in quel giorno Israele dalle mani degli Egiziani.30 E liberò lo Signore quelli d'Israel della mano di quelli d'Egitto.
31 E videro gli Egiziani morti sul lido del mare, e la possanza grande dimostrata dal Signore contro di essi: e il popolo temé il Signore, e credettero al Signore, e a Mosè suo servo.31 E videro quelli d'Egitto morti sopra l'arena del mare, e la mano (potente di Dio) grande, la quale avea adoperato lo Signore contra loro. E te mette il popolo lo Signore; e credettero al Signore e a Moisè suo servo.