Scrutatio

Martedi, 14 maggio 2024 - San Mattia ( Letture di oggi)

Secondo libro delle Cronache 35


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BIBBIA MARTINIVULGATA
1 Celebrò ancora Josia in Gerusalemme la Pasqua del Signore, la quale fu immolata ai quattordici del primo mese.1 Fecit autem Josias in Jerusalem Phase Domino, quod immolatum est quartadecima die mensis primi :
2 E fece, che i sacerdoti esercitassero le loro funzioni, e gli esortò a adempire il lor ministero nella casa del Signore.2 et constituit sacerdotes in officiis suis, hortatusque est eos ut ministrarent in domo Domini :
3 E parimente disse ai Leviti, per le istruzioni dei quali tutto Israele era santificato al Signore: Ponete l'arca nel Santuario del tempio edificato da Salomone figliuolo di David, re d'Israele; perocché voi non la porterete più: ora voi servite al Signore Dio vostro, e al suo popolo d'Israele.3 Levitis quoque, ad quorum eruditionem omnis Israël sanctificabatur Domino, locutus est : Ponite arcam in sanctuario templi, quod ædificavit Salomon filius David rex Israël, nequaquam enim eam ultra portabitis : nunc autem ministrate Domino Deo vestro, et populo ejus Israël.
4 E tenetevi pronti casa per casa, e famiglia per famiglia, secondo la distribuzione fatta di ciascheduno di voi, come ordinò David re d'Israele, e fu lasciato per iscritto da Salomone suo figliuolo.4 Et præparate vos per domos et cognationes vestras in divisionibus singulorum, sicut præcepit David rex Israël, et descripsit Salomon filius ejus.
5 E adempite il vostro ministero nel Santuario, osservando la distinzione delle famiglie, e delle schiere Levitiche.5 Et ministrate in sanctuario per familias turmasque Leviticas,
6 E dopo che vi sarete santificati, immolate fa Pasqua: e disponete anche i vostri fratelli, affinchè possano fare quello, che il Signore comandò per bocca di Mosè.6 et sanctificati immolate Phase : fratres etiam vestros, ut possint juxta verba quæ locutus est Dominus in manu Moysi facere, præparate.
7 Oltre a ciò diede Josia a tutto il popolo, che si trovò alla solennità della Pasqua, tra agnelli, e capretti di branco, e altro bestiame minuto trenta mila capi, e anche tre mila bovi: tutto questo lo diede il re del suo.7 Dedit præterea Josias omni populo qui ibi fuerat inventus in solemnitate Phase, agnos et hædos de gregibus et reliqui pecoris triginta millia, boum quoque tria millia : hæc de regis universa substantia.
8 E i suoi magnati parimente offrirono quello, che avevano spontaneamente promesso tanto al popolo, come ai sacerdoti, e ai Leviti. Ed Helcia, e Zacharia, e Jahiel, principi della casa del Signore, dettero in comune ai sacerdoti per far la Pasqua due mila secento agnelli, e trecento bovi.8 Duces quoque ejus sponte quod voverant, obtulerunt, tam populo quam sacerdotibus et Levitis. Porro Helcias, et Zacharias, et Jahiel principes domus Domini dederunt sacerdotibus ad faciendum Phase pecora commixtim duo millia sexcenta, et boves trecentos.
9 E Chonenia, e Semeia, e Nathanael, e i suoi fratelli, e Hasabia, e Jehiel, e Jozabad, principi de' Leviti, dettero agli altri Leviti per celebrare la Pasqua cinque mila agnelli, e cinquecento bovi.9 Chonenias autem, et Semeias, etiam Nathanaël fratres ejus, necnon Hasabias, et Jehiel, et Jozabad principes Levitarum, dederunt ceteris Levitis ad celebrandum Phase quinque millia pecorum, et boves quingentos.
10 E tutto fu preparato per la funzione, e i sacerdoti furon pronti all'ufficio loro: e similmente i Leviti divisi in ischiere secondo l'ordine del re.10 Præparatumque est ministerium, et steterunt sacerdotes in officio suo : Levitæ quoque in turmis, juxta regis imperium.
11 E fu immolata la Pasqua: e i sacerdoti sparsero colle loro mani il sangue, e i Leviti scorticavan gli olocausti.11 Et immolatum est Phase : asperseruntque sacerdotes manu sua sanguinem, et Levitæ detraxerunt pelles holocaustorum :
12 E li separarono per distribuirli casa per casa, e famiglia per famiglia, affinchè fossero offerti al Signore in quella maniera, che sta scritto nel libro di Mosè: e lo stesso fecero de' bovi.12 et separaverunt ea ut darent per domos et familias singulorum, et offerrentur Domino, sicut scriptum est in libro Moysi : de bobus quoque fecerunt similiter.
13 E fecero arrostire la Pasqua sul fuoco, conforme sta scritto nella legge: e le ostie pacifiche le cossero nelle pignatte, nelle caldaie, e pentole, e le distribuivano speditamente a tutta la plebe.13 Et assaverunt Phase super ignem, juxta quod in lege scriptum est : pacificas vero hostias coxerunt in lebetibus, et cacabis, et ollis, et festinato distribuerunt universæ plebi :
14 Per se poi, e pe' sacerdoti ne fecer cuocere in appresso: perocché fino alla notte furono occupati i sacerdoti nell'offerire gli olocausti, e il grasso: per la qual cosa i Leviti non approntaron per loro, e pe' sacerdoti figliuoli d'Aarone, se non dopo tutti gli altri.14 sibi autem et sacerdotibus postea paraverunt, nam in oblatione holocaustorum et adipum usque ad noctem sacerdotes fuerunt occupati, unde Levitæ sibi et sacerdotibus filiis Aaron paraverunt novissimis.
15 E i cantori figliuoli di Asaph erano intenti all'uffizio loro, secondo i precetti di David, e di Asaph, e di Heman, e d'Idithun profeti del re: e i portinaj stavano in sentinella a ciascuna delle porte, talmente che né pure per un sol momento si distoglievano dal loro ministero: per la qual cosa anche per essi prepararono i Leviti loro fratelli da mangiare.15 Porro cantores filii Asaph stabant in ordine suo, juxta præceptum David, et Asaph, et Heman, et Idithun prophetarum regis : janitores vero per portas singulas observabant, ita ut nec puncto quidem discederent a ministerio : quam ob rem et fratres eorum Levitæ paraverunt eis cibos.
16 Fu adunque compiuto il culto del Signore in quel giorno secondo i riti nella celebrazione della Pasqua, e nell'oblazione degli olocausti sull'altare del Signore, secondo l'ordine del re Josia.16 Omnis igitur cultura Domini rite completa est in die illa, ut facerent Phase, et offerrent holocausta super altare Domini, juxta præceptum regis Josiæ.
17 Così i figliuoli d'Israele, che ivi si ritrovarono, fecero allora la Pasqua, e la solennità degli azzimi per sette giorni.17 Feceruntque filii Israël, qui reperti fuerant ibi, Phase in tempore illo, et solemnitatem azymorum septem diebus.
18 Non fu fatta mai simil Pasqua in Israele dal tempo di Samuele Profeta: e nissuno eziandio di tutti i re d'Israele fece la Pasqua come Josia co' sacerdoti, e Leviti, e con tutto Giuda, e con quel, che si trovò d'Israele, e cogli abitanti di Gerusalemme.18 Non fuit Phase simile huic in Israël a diebus Samuelis prophetæ : sed nec quisquam de cunctis regibus Israël fecit Phase sicut Josias, sacerdotibus, et Levitis, et omni Judæ et Israël qui repertus fuerat, et habitantibus in Jerusalem.
19 Questa Pasqua fu celebrata l'anno diciottesimo di Josia.19 Octavodecimo anno regni Josiæ hoc Phase celebratum est.
20 Dopo che Josia ebbe ristampato il tempio, Nechao re d'Egitto si mosse per andare all'assedio dì Charcamis presso all'Eufrate: e Josia si mosse contro di lui.20 Postquam instauraverat Josias templum, ascendit Nechao rex Ægypti ad pugnandum in Charcamis juxta Euphraten : et processit in occursum ejus Josias.
21 Ma quegli mandò ambasciadori a lui, e gli fece dire: Che abbiam noi da disputare insieme, o re di Giuda? Io non porto adesso guerra a te, ma sì ad un'altra casa, contro la quale Dio mi ha comandato di andare senza dilazione: lascia di opponi a Dio, il quale è meco, affinchè egli non ti faccia perire.21 At ille, missis ad eum nuntiis, ait : Quid mihi et tibi est, rex Juda ? non adversum te hodie venio, sed contra aliam pugno domum, ad quam me Deus festinato ire præcepit : desine adversum Deum facere, qui mecum est, ne interficiat te.
22 Josia non volle tornare indietro,ma si messe in punto per assalirlo: e non si acquietò alle parole di Nechao dette dalla parte di Dio; ma tirò innanzi per venir a battaglia nel campo di Mageddo.22 Noluit Josias reverti, sed præparavit contra eum bellum, nec acquievit sermonibus Nechao ex ore Dei : verum perrexit ut dimicaret in campo Mageddo.
23 Ed ivi fu ferito di freccia, e disse a' suoi servi: Traetemi fuori della battaglia, perchè io son ferito gravemente.23 Ibique vulneratus a sagittariis, dixit pueris suis : Educite me de prælio, quia oppido vulneratus sum.
24 E quelli lo trasportarono da quel cocchio sopra un altro, che gli andava dietro secondo l'uso dei re, e lo portarono a Gerusalemme; e morì, e fu sepolto nel mausoleo de' padri suoi: e tutto Giuda, e Gerusalemme lo piansero;24 Qui transtulerunt eum de curru in alterum currum, qui sequebatur eum more regio, et asportaverunt eum in Jerusalem : mortuusque est, et sepultus in mausoleo patrum suorum, et universus Juda et Jerusalem luxerunt eum.
25 Ma più d'ogni altro Geremia: le lamentazioni del quale sopra Josia si rinovellano dai cantatori, e dalle cantatrici, fino a questo giorno, lo che prese piede come legge in Israele. Elle si trovano scritte tralle lamentazioni.25 Jeremias maxime : cujus omnes cantores atque cantatrices, usque in præsentem diem, lamentationes super Josiam replicant, et quasi lex obtinuit in Israël : Ecce scriptum fertur in lamentationibus.
26 Il rimanente poi delle geste di Josia, e le sue buone opere, secondo precetti della legge del Signore;26 Reliqua autem sermonum Josiæ, et misericordiarum ejus, quæ lege præcepta sunt Domini,
27 E le azioni di lui le prime, e le ultime sono scritte nel libro dei re di Giuda, e d'Israele.27 opera quoque illius prima et novissima, scripta sunt in libro regum Juda et Israël.