Scrutatio

Domenica, 12 maggio 2024 - Santi Nereo e Achilleo ( Letture di oggi)

Secondo libro delle Cronache 2


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BIBBIA MARTINILA SACRA BIBBIA
1 Or Salomone si risolvè di edificare la casa al nome del Signore, e un palazzo per se.1 Salomone arruolò settantamila uomini per il trasporto di pesi, ottantamila uomini per estrarre pietre dalla montagna e tremilaseicento sorveglianti su di loro.
2 E comandò settanta mila uomini da portar pesi, e ottanta mila scarpellini, che tagliasser le pietre sulle montagne, e diede loro tre mila secento soprastanti.2 Salomone mandò a dire a Curam, re di Tiro: "Come hai fatto con Davide, mio padre, inviandogli cedri per costruirsi una casa in cui abitare, così agisci anche con me.
3 E mandò anche a dire ad Hiram re di Tiro: Nella stessa guisa, che facesti tu con Davidde mio padre, mandando gli dei legnami di cedro per fabbricar quella casa, in cui egli risedè,3 Ecco, io sto per edificare un tempio al nome del Signore, mio Dio, per consacrarglielo e poter bruciare davanti a lui profumi fragranti, esporre perennemente i pani dell'offerta e presentare olocausti mattina e sera, nei sabati, nei noviluni e nelle feste del Signore, nostro Dio, come prescritto per sempre ad Israele.
4 Fa ora con me, affinchè io possa edificare la casa al nome del Signore Dio mio, e dedicarla a lui, per bruciarvi l'incenso dinanzi a lui, e spargervi il fumo degli aromati, e per esporvi in perpetuo i pani, e offerirvi gli olocausti la mattina, e la sera, e ne' sabati, e ne' noviluni, e nelle solennità del Signore Dio nostro in sempiterno, conforme fu ordinato ad Israele.4 Il tempio che voglio edificare deve essere grande, perché il nostro Dio è più grande di tutti gli dèi.
5 Perocché la casa, che io bramo di edificare, sarà grande: perchè grande sopra tutti gli dei, egli è il Dio nostro.5 Chi dunque avrebbe la forza di costruirgli un tempio, dal momento che i cieli e i cieli dei cieli non possono contenerlo? E chi sono io per costruirgli un tempio, anche solo per bruciare incenso alla sua presenza?
6 Chi adunque sarà da tanto di edificargli casa degna di lui? Se il cielo, e i cieli de' cieli non posson capirlo, che son io per aggiungere a edificargli una casa? ma non per altro io la fo, se non per bruciarvi incenso dinanzi a lui.6 Or dunque, mandami un uomo esperto nel lavorare l'oro, l'argento, il bronzo, il ferro, le stoffe di porpora, di cremisi, di violetto e abile nell'intarsio di ogni genere; egli lavorerà con gli artigiani che io ho in Giuda e Gerusalemme, e che sono stati preparati da Davide, mio padre.
7 Mandami adunque un uomo intelligente atto a lavorare d'oro, e d'argento, di bronzo, e di ferro, di porpora, di scarlatto, e di giacinto, e che sappia far lavori di intaglio adoperando cogli artefici, che io ho presso di me nella Giudea, e in Gerusalemme raccolti da David padre mio.7 Inviami anche legname di cedro, di cipresso e di sandalo del Libano. So infatti che i tuoi servi sono abili nel tagliare il legname del Libano: i miei servi si uniranno ai tuoi servi,
8 E mandami parimente del legname di cedro, e di ginepro, e di pino dal Libano: perocché io so come i tuoi servi sono abili nel lavorare i legnami del Libano, e i miei servi lavoreranno insieme co' tuoi,8 per prepararmi del legname in abbondanza, perché il tempio che voglio costruire sarà grande e splendido.
9 Affinchè mi si provveda del legname in quantità. Perocché la casa, ch'io bramo di edificare, ha da essere grandissima, e magnifica.9 Ecco: ai taglialegna, a coloro che abbattono le piante, darò come nutrimento per i tuoi servi ventimila kor di grano, ventimila kor di orzo, ventimila bat di vino e ventimila bat di olio".
10 Or io a' tuoi servi, che lavoreranno attorno ai legnami, darò pel loro vitto venti mila cori di grano, e altrettanti di orzo, e venti mila metrete di vino, e venti mila sati di olio.10 Curam, re di Tiro, rispose con uno scritto, che mandò a Salomone: "Per amore verso il suo popolo il Signore ti ha costituito re sopra di essi".
11 E Hiram re di Tiro, nella lettera, che scrisse a Salomone, così diceva: Perchè il Signore ha amato il suo popolo, per questo ne ha dato a te il governo.11 Inoltre Curam diceva: "Benedetto sia il Signore, Dio d'Israele, creatore del cielo e della terra, che ha dato al re Davide un figlio saggio, pieno d'intelligenza e accortezza, che costruirà un tempio al Signore e una reggia per sé.
12 E soggiungeva: Benedetto il Signore Dio d'Israele, che fece il cielo, e la terra, il quale ha dato al re David un figliuolo sapiente, scienziato, e pieno di senno, e di prudenza, affinchè questi edificasse una casa al Signore, e un palazzo per se.12 Ora ti mando un uomo esperto, pieno di abilità, Curam-Abi,
13 Ho adunque mandato a te un uomo virtuoso, e di grandissima capacità, Hiram mio padre,13 figlio di una donna della tribù di Dan e di un padre di Tiro. Egli sa lavorare l'oro e l'argento, il bronzo, il ferro, le pietre, il legname, le stoffe di porpora, di violetto, di bisso e di cremisi; sa eseguire qualunque intaglio e creare qualunque opera d'arte che gli venga affidata. Egli lavorerà con i tuoi artigiani e con gli artigiani del mio signore, Davide, padre tuo.
14 Figliuolo di una donna della tribù di Dan, di padre di Tiro, il quale sa lavorare d'oro, e d'argento, di bronzo, e di ferro, e di marmo, e d'ogni specie di legno, ed anche di porpora, e di jacinto, e di bisso; e di scarlatto: e il quale sa fare ogni maniera d'intagli, e inventare ingegnosamente tutto quello, che occorra per qualunque lavoro, e starà co' tuoi artefici, e con quelli del signor mio David tuo padre.14 Ora il mio signore invii pure ai miei servi il grano, l'orzo, l'olio e il vino, che ha promesso!
15 Manda pertanto, signor mio, a' tuoi servi il grano, e l'orzo, l'olio, e il vino, che hai promesso.15 Noi taglieremo tutto il legname del Libano di cui avrai bisogno e te lo porteremo su zattere per mare a Giaffa. Tu poi lo farai trasportare a Gerusalemme".
16 E noi farem tagliare i legnami del Libano, quanti te ne bisognano, e noi gli uniremo in fodere per condurli per mare a Joppe: e tuo pensiero sarà di trasportargli a Gerusalemme.16 Salomone recensì tutti gli stranieri residenti nel paese d'Israele, dopo il censimento effettuato da Davide suo padre: ne furono trovati centocinquantatremilaseicento.
17 Salomone pertanto fece prendere nota di tutti i proseliti; che erano nella terra d'Israele, dopo il novero fattone da David suo padre, e se ne trovò cento cinquantatre mila secento.17 Di essi ne prese settantamila come portatori di pesi, ottantamila perché tagliassero pietre nella montagna e tremilaseicento sorveglianti che facessero lavorare il popolo.
18 E di questi ne scelse settanta mila, per portar pesi sulle spalle, e ottantamila, per tagliare le pietre sulle montagne: e tre mila seicento per sovrastanti al lavoro di questa gente.