Scrutatio

Venerdi, 10 maggio 2024 - San Giobbe ( Letture di oggi)

Livre des Psaumes 108


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JERUSALEMBIBBIA MARTINI
1 Cantique. Psaume de David.
1 Salmo di Davidde.
Non tener celata, o Dio, la mia lode: perocché la bocca dell'iniquo, e del traditore si è spalancata contro di me.
2 Mon coeur est prêt, ô Dieu, -- je veux chanter, je veux jouer! -- allons, ma gloire,
2 Han parlato contro di me con lingua bugiarda; e con discorsi spiranti il mal animo mi hanno circonvenuto, e impugnato senza cagione.
3 éveille-toi, harpe, cithare, que j'éveille l'aurore!
3 In vece di amarmi mi nimicavano: ma io orava.
4 Je veux te louer chez les peuples, Yahvé, jouer pour toi dans les pays;
4 E rendettero a me male per bene, e odio per l'amor mio
5 grand par-dessus les cieux ton amour, jusqu'aux nues, ta vérité.
5 Sogetta colui al peccatore, e il diavolo gli stia alla destra.
6 O Dieu, élève-toi sur les cieux. Sur toute la terre, ta gloire!
6 Quand'egli è chiamato in giudizio n'esca condannato, e l'orazione di lui diventi un peccato.
7 Pour que soient délivrés tes bien-aimés, sauve par ta droite et réponds-nous.
7 I giorni di lui siano pochi, e il suo ministero sia dato a un altro.
8 Dieu a parlé en son sanctuaire: "J'exulte, je partage Sichem, j'arpente la vallée du Sukkot.
8 Divengano orfani i suoi figliuoli, e vedova la sua moglie.
9 "A moi Galaad, à moi Manassé, Ephraïm, l'armure de ma tête, Juda, mon bâton decommandement,
9 I suoi figliuoli errino vagabondi, e mendichino: e siano discacciati dalle loro abitazioni.
10 "Moab, le bassin où je me lave! sur Edom, je jette ma sandale, contre la Philistie je crie victoire."
10 Le sue facoltà rintracci tutte l'usuraio: e sian depredate dagli stranieri le sue fatiche.
11 Qui me mènera dans une ville forte, qui me conduira jusqu'en Edom,
11 Non sia per lui chi l'aiuti, né sia chi de' suoi pupilli abbia pietà.
12 sinon Dieu, toi qui nous as rejetés, Dieu qui ne sors plus avec nos armées.
12 I figliuoli di lui siano sterminati: in una generazione sola resti cancellato il suo nome.
13 Porte-nous secours dans l'oppression: néant, le salut de l'homme!
13 Torni in memoria dinanzi a Dio l'iniquità de' suoi padri, e il peccato di sua madre non sia cancellato.
14 Avec Dieu nous ferons des prouesses, et lui piétinera nos oppresseurs.
14 Siano (i loro peccati) sempre davanti al Signore, e sparisca dalla terra la memoria di loro: perché egli non si è ricordato di usare misericordia.
15 E ha perseguitato un povero, e un mendico, e uno che aveva il cuore addolorato per metterlo a morte.
16 E ha amato la maledizione, e gli verrà: e non ha voluto la benedizione, e sarà lontana da lui.
17 E si è rivestito della maledizione quasi di un vestimento, ed ella ha penetrato come acqua nelle sue interiora, e come olio, nelle sue ossa.
18 Siagli come la veste, che lo ricopre, e come la cintola, con cui sempre si cinge.
19 Questo è presso Dio il guadagno dì coloro, che mi nimicano, e macchinano sciagure contro l'anima mia.
20 E tu, Signore, Signore, sta dalla parte mia per amor del tuo nome: imperocché soave ell'è la tua misericordia.
21 Liberami, perché io son bisognoso e povero: e il mio cuore è turbato dentro di me.
22 Svanisco com' ombra, che va declinando, e mi agitano come si fa delle locuste.
23 Le mie ginocchia sono snervate per lo digiuno, ed è stenuata la mia carne priva di umore.
24 Ed io divenni il loro ludibrio: mi miravano, e scuotevano le loro teste.
25 Aiutami, Signore Dio mio: salvami secondo la tua misericordia.
26 E sappiano, che in questo vi è la tua mano: e che questa cosa da te è fatta, o Signore.
27 Eglino malediranno, e tu benedirai; quelli, che si levano contro di me siano svergognati: ma il tuo servo sarà nell'allegrezza.
28 Siano coperti di rossore quelli, che mi nimicano: e siano rinvolti nella lor confusione come in un doppio mantello:
29 Celebrerò altamente colla mia bocca il Signore: e nella numerosa adunanza a lui darò lode.
30 Perché égli si è messo alla destra del povero per salvar dai persecutori l'anima mia.