Scrutatio

Venerdi, 17 maggio 2024 - San Pasquale Baylon ( Letture di oggi)

Primo libro di Samuele 3


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DIODATIBIBLIA
1 OR il giovane fanciullo Samuele serviva al Signore, nella presenza di Eli. E in quel tempo la parola di Dio era rara, e non appariva alcuna visione.1 Servía el niño Samuel a Yahveh a las órdenes de Elí; en aquel tiempo era rara la palabra de Yahveh, y no eran corrientes las visiones.
2 Ed avvenne in quel giorno, che Eli, la cui vista cominciava a scemare, talchè egli non poteva più vedere, giacendo nel suo luogo;2 Cierto día, estaba Elí acostado en su habitación - sus ojos iban debilitándose y ya no podía ver -
3 Samuele, giacendo anch’esso nel Tempio del Signore, ove era l’Arca di Dio, avanti che fossero spente le lampane di Dio;3 no estaba aún apagada la lámpara de Dios, y Samuel estaba acostado en el Santuario de Yahveh, donde se encontraba el arca de Dios.
4 il Signore chiamò Samuele. Ed egli rispose: Eccomi.4 Llamó Yahveh: «¡Samuel, Samuel!» El respondió: «¡Aquí estoy!»,
5 E corse ad Eli, e gli disse: Eccomi; perciocchè tu m’hai chiamato. Ma Eli gli disse: Io non t’ho chiamato; ritornatene a giacere. Ed egli se ne andò a giacere.5 y corrió donde Elí diciendo: «¡Aquí estoy, porque me has llamado». Pero Elí le contestó: «Yo no te he llamado; vuélvete a acostar». El se fue y se acostó.
6 E il Signore chiamò di nuovo Samuele. E Samuele si levò, e andò ad Eli, e gli disse: Eccomi; perciocchè tu m’hai chiamato. Ma Eli gli disse: Io non t’ho chiamato, figliuol mio; ritornatene a giacere.6 Volvió a llamar Yahveh: «¡Samuel!» Se levantó Samuel y se fue donde Elí diciendo: «Aquí estoy, porque me has llamado». Elí le respondió: «Yo no te he llamado, hijo mío, vuélvete a acostar».
7 Or Samuele non conosceva ancora il Signore, e la parola del Signore non gli era ancora stata rivelata.7 Aún no conocía Samuel a Yahveh, pues no le había sido revelada la palabra de Yahveh.
8 E il Signore chiamò di nuovo Samuele per la terza volta. Ed egli si levò, e andò ad Eli, e gli disse: Eccomi; perciocchè tu m’hai chiamato. Allora Eli si avvide che il Signore chiamava il fanciullo.8 Tercera vez llamó Yahveh a Samuel y él se levantó y se fue donde Elí diciendo: «Aquí estoy, porque me has llamado». Comprendió entonces Elí que era Yahveh quien llamaba al niño,
9 Ed Eli disse a Samuele: Vattene a giacere; e, se egli ti chiama, di’: Parla, Signore; perciocchè il tuo servitore ascolta. Samuele adunque se ne andò a giacere nel suo luogo.9 y dijo a Samuel: «Vete y acuéstate, y si te llaman, dirás: Habla, Yahveh, que tu siervo escucha». Samuel se fue y se acostó en su sitio.
10 E il Signore venne, e si presentò a lui, e lo chiamò, come le altre volte: Samuele, Samuele. E Samuele disse: Parla; perciocchè il tuo servitore ascolta10 Vino Yahveh, se paró y llamó como las veces anteriores «Samuel, Samuel!» Respondió Samuel: «¡Habla, que tu siervo escucha».
11 E il Signore disse a Samuele: Ecco, io fo una cosa in Israele, la quale chiunque udirà avrà amendue l’orecchie intronate.11 Dijo Yahveh a Samuel: «Voy a ejecutar una cosa tal en Israel, que a todo el que la oiga le zumbarán los oídos.
12 In quel dì io metterò ad effetto contro ad Eli, da capo a fine, tutto ciò che io ho detto contro alla sua casa.12 Ese día cumpliré contra Elí todo cuanto he dicho contra su casa, desde el principio hasta el fin.
13 Io gli avea dinunziato ch’io punirei la sua casa in perpetuo, per cagion dell’iniquità, con la quale egli ha saputo che i suoi figliuoli si rendevano maledetti, ed egli non li ha repressi.13 Tú le anunciarás que yo condeno su casa para siempre, porque sabía que sus hijos vilipendiaban a Dios y no los ha corregido.
14 Perciò adunque, io ho giurato alla casa di Eli: Se mai in perpetuo l’iniquità della casa di Eli è purgata con sacrificio, nè con offerta.14 Por esto juro a la casa de Elí que ni sacrificio ni oblación expiarán jamás la iniquidad de la casa de Elí».
15 Or Samuele stette coricato fino alla mattina; poi aperse le porte della Casa del Signore. Ed egli temeva di dichiarar la visione ad Eli.15 Samuel siguió acostado hasta la mañana y después abrió las puertas de la Casa de Yahveh. Samuel temía contar la visión a Elí,
16 Ma Eli lo chiamò, e gli disse: Samuele, figliuol mio.16 pero Elí le llamó y le dijo: «Samuel, hijo mío»; él respondió: «Aquí estoy».
17 Ed egli disse: Eccomi. Ed Eli gli disse: Quale è la parola ch’egli ti ha detta? deh! non celarmela; così ti faccia Iddio, e così ti aggiunga, se tu mi celi cosa alcuna di tutto ciò ch’egli ti ha detto.17 El preguntó: «¿Qué es lo que te ha dicho? ¡No me ocultes nada! Que Dios te haga esto y añada esto otro si me ocultas una palabra de lo que te ha dicho».
18 Samuele adunque gli raccontò tutte quelle parole, e non gli celò nulla. Ed Eli disse: Egli è il Signore; faccia quello che gli parrà bene18 Entonces Samuel se lo manifestó todo, sin ocultarle nada; Elí dijo: «El es Yahveh. Que haga lo que bien le parezca».
19 Or Samuele crebbe, e il Signore fu con lui; ed esso non lasciò cadere in terra alcuna di tutte le sue parole.19 Samuel crecía, Yahveh estaba con él y no dejó caer en tierra ninguna de sus palabras.
20 E tutto Israele, da Dan fino a Beerseba, conobbe che Samuele era ben certificato profeta del Signore.20 Todo Israel, desde Dan hasta Berseba, supo que Samuel estaba acreditado como profeta de Yahveh.
21 E il Signore continuò d’apparire in Silo; perciocchè il Signore si manifestava a Samuele per la parola del Signore. E la parola di Samuele fu indirizzata a tutto Israele21 Yahveh continuó manifestándose en Silo, porque en Silo se revelaba a Samuel la palabra de Yahveh.