Scrutatio

Sabato, 10 maggio 2025 - San Giobbe ( Letture di oggi)

Apocalisse 5


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DIODATIBIBLIA
1 POI io vidi nella man destra di colui che sedeva in sul trono un libro scritto dentro e di fuori, suggellato con sette suggelli.1 Vi también en la mano derecha del que está sentado en el trono un libro, escrito por el anverso y el reverso, sellado con siete sellos.
2 E vidi un possente angelo, che bandiva con gran voce: Chi è degno di aprire il libro, e di sciorre i suoi suggelli?2 Y vi a un Angel poderoso que proclamaba con fuerte voz: «¿Quién es digno de abrir el libro y soltar sus sellos?»
3 E niuno, nè in cielo, nè sopra la terra, nè di sotto alla terra, poteva aprire il libro, nè riguardarlo.3 Pero nadie era capaz, ni en el cielo ni en la tierra ni bajo tierra, de abrir el libro ni de leerlo.
4 Ed io piangeva forte, perciocchè niuno era stato trovato degno di aprire, e di leggere il libro; e non pur di riguardarlo.4 Y yo lloraba mucho porque no se había encontrado a nadie digno de abrir el libro ni de leerlo.
5 E uno de’ vecchi mi disse: Non piangere; ecco il Leone, che è della tribù di Giuda, la Radice di Davide, ha vinto, per aprire il libro, e sciorre i suoi sette suggelli5 Pero uno de los Ancianos me dice: «No llores; mira, ha triunfado el León de la tribu de Judá, el Retoño de David; él podrá abrir el libro y sus siete sellos».
6 Poi io vidi, ed ecco, in mezzo del trono, e de’ quattro animali, e in mezzo dei vecchi, un Agnello che stava in piè, che pareva essere stato ucciso, il quale avea sette corna, e sette occhi, che sono i sette spiriti di Dio, mandati per tutta la terra.6 Entonces vi, de pie, en medio del trono y de los cuatro Vivientes y de los Ancianos, un Cordero, como degollado; tenía siete cuernos y siete ojos, que son los siete Espíritus de Dios, enviados a toda la tierra.
7 Ed esso venne, e prese il libro dalla man destra di colui che sedeva in sul trono.7 Y se acercó y tomó el libro de la mano derecha del que está sentado en el trono.
8 E quando egli ebbe preso il libro, i quattro animali, e i ventiquattro vecchi, si gettarono giù davanti all’Agnello, avendo ciascuno delle cetere, e delle coppe piene di profumi, che sono le orazioni de’ santi.8 Cuando lo tomó, los cuatro Vivientes y los veinticuatro Ancianos se postraron delante del Cordero. Tenía cada uno una cítara y copas de oro llenas de perfumes, que son las oraciones de los santos.
9 E cantavano un nuovo cantico, dicendo: Tu sei degno di ricevere il libro, e d’aprire i suoi suggelli perciocchè tu sei stato ucciso, e col tuo sangue ci hai comperati a Dio, d’ogni tribù, e lingua, e popolo, e nazione;9 Y cantan un cántico nuevo diciendo: «Eres digno de tomar el libro y abrir sus sellos porque fuiste degollado y compraste para Dios con tu sangre hombres de toda raza, lengua, pueblo y nación;
10 e ci hai fatti re, e sacerdoti all’Iddio nostro; e noi regneremo sopra la terra.10 y has hecho de ellos para nuestro Dios un Reino de Sacerdotes, y reinan sobre la tierra».
11 Ed io riguardai, e udii la voce di molti angeli intorno al trono, ed agli animali, ed ai vecchi; e il numero loro era di migliaia di migliaia, e di decine di migliaia di decine di migliaia;11 Y en la visión oí la voz de una multitud de Angeles alrededor del trono, de los Vivientes y de los Ancianos. Su número era miríadas de miríadas y millares de millares,
12 che dicevano con gran voce: Degno è l’Agnello, che è stato ucciso, di ricever la potenza, e le ricchezze, e la sapienza, e la forza, e l’onore, e la gloria, e la benedizione.12 y decían con fuerte voz: «Digno es el Cordero degollado de recibir el poder, la riqueza, la sabiduría, la fuerza, el honor, la gloria y la alabanza».
13 Io udii ancora ogni creatura che è nel cielo, e sopra la terra, e di sotto alla terra; e quelle che son nel mare, e tutte le cose che sono in essi, che dicevano: A colui che siede in sul trono, ed all’Agnello, sia la benedizione, e l’onore, e la gloria, e la forza, ne’ secoli de’ secoli.13 Y toda criatura, del cielo, de la tierra, de debajo de la tierra y del mar, y todo lo que hay en ellos, oí que respondían: «Al que está sentado en el trono y al Cordero, alabanza, honor, gloria y potencia por los siglos de los siglos».
14 E i quattro animali dicevano: Amen! e i ventiquattro vecchi si gettarono giù, e adorarono colui che vive ne’ secoli dei secoli14 Y los cuatro Vivientes decían: «Amén»; y los Ancianos se postraron para adorar.