Scrutatio

Domenica, 12 maggio 2024 - Santi Nereo e Achilleo ( Letture di oggi)

Apocalisse 22


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DIODATIBIBBIA CEI 2008
1 Poi egli mi mostrò un fiume puro d’acqua di vita, chiaro come cristallo, il qual procedeva dal trono di Dio, e dell’Agnello.1 E mi mostrò poi un fiume d’acqua viva, limpido come cristallo, che scaturiva dal trono di Dio e dell’Agnello.
2 In mezzo della piazza della città, e del fiume, corrente di qua e di là, v’era l’albero della vita, che fa dodici frutti, rendendo il suo frutto per ciascun mese; e le frondi dell’albero sono per la guarigione delle genti.2 In mezzo alla piazza della città, e da una parte e dall’altra del fiume, si trova un albero di vita che dà frutti dodici volte all’anno, portando frutto ogni mese; le foglie dell’albero servono a guarire le nazioni.
3 E quivi non sarà alcuna esecrazione; e in essa sarà il trono di Dio e dell’Agnello;3 E non vi sarà più maledizione.
Nella città vi sarà il trono di Dio e dell’Agnello:
i suoi servi lo adoreranno;
4 e i suoi servitori gli serviranno; e vedranno la sua faccia, e il suo nome sarà sopra le lor fronti.4 vedranno il suo volto
e porteranno il suo nome sulla fronte.
5 E quivi non sarà notte alcuna; e non avranno bisogno di lampana, nè di luce di sole; perciocchè il Signore Iddio li illuminerà, ed essi regneranno ne’ secoli de’ secoli5 Non vi sarà più notte,
e non avranno più bisogno
di luce di lampada né di luce di sole,
perché il Signore Dio li illuminerà.
E regneranno nei secoli dei secoli.
6 POI mi disse: Queste parole son fedeli e veraci; e il Signore Iddio degli spiriti de’ profeti ha mandato il suo angelo, per mostrare a’ suoi servitori le cose che hanno da avvenire in breve.6 E mi disse: «Queste parole sono certe e vere. Il Signore, il Dio che ispira i profeti, ha mandato il suo angelo per mostrare ai suoi servi le cose che devono accadere tra breve.
7 Ecco, io vengo tosto; beato chi serba le parole della profezia di questo libro.7 Ecco, io vengo presto. Beato chi custodisce le parole profetiche di questo libro».
8 Ed io Giovanni son quel che ho udite, e vedute queste cose. E quando le ebbi udite, e vedute, io mi gettai giù, per adorar davanti a’ piedi dell’angelo che mi avea mostrate queste cose.8 Sono io, Giovanni, che ho visto e udito queste cose. E quando le ebbi udite e viste, mi prostrai in adorazione ai piedi dell’angelo che me le mostrava.
9 Ed egli mi disse: Guardati che tu nol faccia: io son conservo tuo, e de’ tuoi fratelli profeti, e di coloro che serbano le parole di questo libro; adora Iddio.9 Ma egli mi disse: «Guàrdati bene dal farlo! Io sono servo, con te e con i tuoi fratelli, i profeti, e con coloro che custodiscono le parole di questo libro. È Dio che devi adorare».
10 Poi mi disse: Non suggellar le parole della profezia di questo libro; perciocchè il tempo è vicino.10 E aggiunse: «Non mettere sotto sigillo le parole della profezia di questo libro, perché il tempo è vicino.
11 Chi è ingiusto sialo ancora vie più; e chi è contaminato si contamini vie più; e chi è giusto operi la giustizia ancora vie più; e chi è santo sia santificato vie più.11 Il malvagio continui pure a essere malvagio e l’impuro a essere impuro e il giusto continui a praticare la giustizia e il santo si santifichi ancora.
12 Ecco, io vengo tosto, e il mio premio è meco, per rendere a ciascuno secondo che sarà l’opera sua.12 Ecco, io vengo presto e ho con me il mio salario per rendere a ciascuno secondo le sue opere.
13 Io son l’Alfa e l’Omega; il principio e la fine; il primo e l’ultimo.13 Io sono l’Alfa e l’Omèga, il Primo e l’Ultimo, il Principio e la Fine.
14 Beati coloro che mettono in opera i comandamenti d’esso, acciocchè abbiano diritto all’albero della vita, ed entrino per le porte nella città.14 Beati coloro che lavano le loro vesti per avere diritto all’albero della vita e, attraverso le porte, entrare nella città.
15 Fuori i cani, e i maliosi, e i fornicatori, e i micidiali, e gl’idolatri, e chiunque ama, e commette falsità.15 Fuori i cani, i maghi, gli immorali, gli omicidi, gli idolatri e chiunque ama e pratica la menzogna!
16 Io Gesù ho mandato il mio angelo, per testimoniarvi queste cose nelle chiese. Io son la radice e la progenie di Davide; la stella lucente e mattutina16 Io, Gesù, ho mandato il mio angelo per testimoniare a voi queste cose riguardo alle Chiese. Io sono la radice e la stirpe di Davide, la stella radiosa del mattino».
17 E lo Spirito, e la sposa dicono: Vieni. Chi ode dica parimente: Vieni. E chi ha sete, venga; e chi vuole, prenda in dono dell’acqua della vita.17 Lo Spirito e la sposa dicono: «Vieni!». E chi ascolta, ripeta: «Vieni!». Chi ha sete, venga; chi vuole, prenda gratuitamente l’acqua della vita.
18 Io protesto ad ognuno che ode le parole della profezia di questo libro, che, se alcuno aggiunge a queste cose, Iddio manderà sopra lui le piaghe scritte in questo libro.18 A chiunque ascolta le parole della profezia di questo libro io dichiaro: se qualcuno vi aggiunge qualcosa, Dio gli farà cadere addosso i flagelli descritti in questo libro;
19 E se alcuno toglie delle parole del libro di questa profezia, Iddio gli torrà la sua parte dell’albero della vita, e della santa città, e delle cose scritte in questo libro19 e se qualcuno toglierà qualcosa dalle parole di questo libro profetico, Dio lo priverà dell’albero della vita e della città santa, descritti in questo libro.
20 Colui che testimonia queste cose, dice: Certo, io vengo tosto. Amen. Sì, vieni, Signor Gesù.20 Colui che attesta queste cose dice: «Sì, vengo presto!». Amen. Vieni, Signore Gesù.
21 La grazia del Signor Gesù Cristo sia con tutti voi. Amen.21 La grazia del Signore Gesù sia con tutti.