Scrutatio

Mercoledi, 15 maggio 2024 - Sant'Isidoro agricoltore ( Letture di oggi)

Giudici 17


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DIODATIBIBLIA
1 OR v’era un uomo della montagna di Efraim, il cui nome era Mica.1 Había en la montaña de Efraím un hombre llamado Miqueas.
2 Ed esso disse a sua madre: I mille e cento sicli d’argento che ti erano stati tolti, per li quali tu scongiurasti con maledizioni, le quali eziandio tu proferisti in mia presenza; ecco, sono appresso di me; io li avea presi. E sua madre gli disse: Benedetto sia il mio figliuolo appo il Signore.2 Dijo a su madre: «Los 1.100 siclos de plata que te quitaron y por los que lanzaste una maldición, incluso oí que dijiste... esa plata la tengo yo; yo la robé». Su madre respondió: «Que mi hijo sea bendito de Yahveh».
3 E, quando egli rendè i mille e cento sicli d’argento a sua madre, ella disse: Io avea del tutto consacrato questo argento al Signore, dispodestandomene per lo mio figliuolo, per farne una scultura, e una statua di getto; ora dunque io te lo renderò.3 Y él le devolvió los 1.100 siclos de plata. Y su madre dijo: «Yo consagré solemne y espontáneamente, por mi hijo, esta plata a Yahveh, para hacer con ella una imagen y un ídolo de fundición, pero ahora te la devuelvo». Y él devolvió la plata a su madre.
4 Esso adunque rendè quell’argento a sua madre; ed ella ne prese dugento sicli, e li diede all’orafo; ed egli ne fece una scultura, e una statua di getto, che furono in casa di Mica.4 Su madre tomó doscientos siclos de plata y los entregó al fundidor. Este le hizo una imagen (y un ídolo de metal fundido) que quedó en casa de Miqueas.
5 Quest’uomo Mica ebbe dunque un tempio, e fece un Efod, e degl’idoli; e consacrò uno de’ suoi figliuoli, il qual gli fu per sacerdote.5 Este hombre, Miká, tenía una Casa de Dios; hizo un efod y unos terafim e invistió a uno de sus hijos que vino a ser su sacerdote.
6 In quel tempo non v’era alcun re in Israele; ciascuno faceva ciò che gli parea bene6 En aquel tiempo no había rey en Israel y hacía cada uno lo que le parecía bien.
7 Or un certo giovane di Bet-lehem di Giuda, che è della nazione di Giuda, il quale era Levita, ed era dimorato quivi,7 Había un joven de Belén de Judá, de la familia de Judá, que era levita y residía allí como forastero.
8 partitosi di quella città, cioè, di Bet-lehem di Giuda, per dimorare ovunque troverebbe luogo, e procedendo a suo cammino, giunse al monte di Efraim, alla casa di Mica.8 Este hombre dejó la ciudad de Belén de Judá para ir a residir donde pudiera. Haciendo su camino llegó a la montaña de Efraím, a la casa de Miká.
9 E Mica gli disse: Onde vieni? E il Levita gli disse: Io son di Bet-lehem di Giuda, e vo a dimorare ovunque troverò luogo.9 Miká le preguntó: «¿De dónde vienes?» Le respondió: «Soy un levita de Belén de Judá. Vengo de paso para residir donde pueda».
10 E Mica gli disse: Dimora meco, e siimi per padre, e per sacerdote; e io ti darò dieci sicli d’argento l’anno, e il tuo vestire ordinario, e il tuo nudrimento. E il Levita vi andò.10 Miká le dijo: «Quédate en mi casa, y serás para mí un padre y un sacerdote; yo te daré diez siclos de plata al año, el vestido y la comida».
11 Così quel giovane Levita si convenne di dimorar con quell’uomo, il qual lo tenne come l’uno de’ suoi figliuoli.11 El levita accedió a quedarse en casa de aquel hombre y el joven fue para él como uno de sus hijos.
12 E Mica consacrò quel Levita; e il giovane gli fu per sacerdote, e stette in casa di Mica.12 Miká invistió al levita; el joven fue su sacerdote y se quedó en casa de Miká.
13 E Mica disse: Ora conosco che il Signore mi farà del bene, poichè io ho un Levita per sacerdote13 Y dijo Miká: «Ahora sé que Yahveh me favorecerá, porque tengo a este levita como sacerdote».