Scrutatio

Domenica, 19 maggio 2024 - San Celestino V - Pietro di Morrone ( Letture di oggi)

Lettera agli Ebrei 1


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DIODATIEINHEITSUBERSETZUNG BIBEL
1 AVENDO Iddio variamente, ed in molte maniere, parlato già anticamente a’ padri, ne’ profeti, in questi ultimi giorni, ha parlato a noi nel suo Figliuolo,1 Viele Male und auf vielerlei Weise hat Gott einst zu den Vätern gesprochen durch die Propheten;
2 il quale egli ha costituito erede d’ogni cosa; per lo quale ancora ha fatti i secoli.2 in dieser Endzeit aber hat er zu uns gesprochen durch den Sohn, den er zum Erben des Alls eingesetzt und durch den er auch die Welt erschaffen hat;
3 Il quale, essendo lo splendor della gloria, e l’impronta della sussistenza d’esso; e portando tutte le cose con la parola della sua potenza, dopo aver fatto per sè stesso il purgamento de’ nostri peccati, si è posto a sedere alla destra della Maestà, ne’ luoghi altissimi;3 er ist der Abglanz seiner Herrlichkeit und das Abbild seines Wesens; er trägt das All durch sein machtvolles Wort, hat die Reinigung von den Sünden bewirkt und sich dann zur Rechten der Majestät in der Höhe gesetzt;
4 essendo fatto di tanto superiore agli angeli, quanto egli ha eredato un nome più eccellente ch’essi.4 er ist um so viel erhabener geworden als die Engel, wie der Name, den er geerbt hat, ihren Namen überragt.
5 Perciocchè, a qual degli angeli disse egli mai: Tu sei il mio Figliuolo, oggi io ti ho generato? E di nuovo: Io gli sarò Padre, ed egli mi sarà Figliuolo?5 Denn zu welchem Engel hat er jemals gesagt: Mein Sohn bist du,
heute habe ich dich gezeugt, und weiter: Ich will für ihn Vater sein,
und er wird für mich Sohn sein?
6 Ed ancora, quando egli introduce il Primogenito nel mondo, dice: E adorinlo tutti gli angeli di Dio.6 Wenn er aber den Erstgeborenen wieder in die Welt einführt, sagt er: Alle Engel Gottes sollen sich vor ihm niederwerfen.
7 Inoltre, mentre degli angeli egli dice: Il qual fa dei venti suoi angeli, ed una fiamma di fuoco i suoi ministri,7 Und von den Engeln sagt er: Er macht seine Engel zu Winden
und seine Diener zu Feuerflammen;
8 del Figliuolo dice: O Dio, il tuo trono è ne’ secoli de’ secoli; lo scettro del tuo regno è uno scettro di dirittura.8 von dem Sohn aber: Dein Thron, o Gott, steht für immer und ewig, und: Das Zepter seiner Herrschaft ist ein gerechtes Zepter.
9 Tu hai amata giustizia, ed hai odiata iniquità; perciò, Iddio, l’Iddio tuo, ti ha unto d’olio di letizia più che i tuoi pari.9 Du liebst das Recht und hasst das Unrecht,
darum, o Gott, hat dein Gott dich gesalbt
mit dem Öl der Freude wie keinen deiner Gefährten.
10 E tu, Signore, nel principio fondasti la terra, ed i cieli son opere delle tue mani.10 Und: Du, Herr, hast vorzeiten der Erde Grund gelegt,
die Himmel sind das Werk deiner Hände.
11 Essi periranno, ma tu dimori; ed invecchieranno tutti, a guisa di vestimento.11 Sie werden vergehen, du aber bleibst;
sie alle veralten wie ein Gewand;
12 E tu li piegherai come una vesta, e saranno mutati; ma tu sei sempre lo stesso, e i tuoi anni non verranno giammai meno.12 du rollst sie zusammen wie einen Mantel
und wie ein Gewand werden sie gewechselt.
Du aber bleibst, der du bist,
und deine Jahre enden nie.
13 Ed a qual degli angeli disse egli mai: Siedi alla mia destra, finchè io abbia posti i tuoi nemici per iscannello de’ tuoi piedi?13 Zu welchem Engel hat er jemals gesagt: Setze dich mir zur Rechten,
und ich lege dir deine Feinde als Schemel unter die Füße?
14 Non son eglino tutti spiriti ministratori, mandati a servire, per amor di coloro che hanno ad eredar la salute?14 Sind sie nicht alle nur dienende Geister, ausgesandt, um denen zu helfen, die das Heil erben sollen?