Scrutatio

Domenica, 12 maggio 2024 - Santi Nereo e Achilleo ( Letture di oggi)

Malachia 3


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DIODATILA SACRA BIBBIA
1 Ecco, io mando il mio Angelo, ed egli acconcerà la via davanti a me; e subito il Signore, il qual voi cercate, e l’Angelo del Patto, il qual voi desiderate, verrà nel suo tempio; ecco, egli viene, ha detto il Signor degli eserciti.1 Ecco, invio il mio messaggero; egli preparerà la via davanti a me. Subito entrerà nel suo santuario il Signore che voi cercate; l'angelo dell'alleanza che voi desiderate, eccolo venire, dice il Signore degli eserciti.
2 E chi sosterrà il giorno della sua venuta? e chi durerà, quando egli apparirà? perciocchè egli è come il fuoco di chi fonde i metalli, e come l’erba de’ purgatori di panni.2 Chi sosterrà il giorno della sua venuta? Chi resisterà al suo apparire? Egli è come il fuoco del fonditore e come la soda dei lavandai.
3 Ed egli sederà, struggendo, e purgando l’argento; e netterà i figliuoli di Levi, e li affinerà a guisa dell’oro, e dell’argento; ed essi offeriranno al Signore offerte in giustizia.3 Egli siederà a mondare e a purificare. Purificherà i figli di Levi; li colerà come l'oro e come l'argento, cosicché saranno per il Signore coloro che offrono un'oblazione secondo giustizia.
4 E l’offerta di Giuda, e di Gerusalemme, sarà piacevole al Signore, come a’ dì antichi, e come negli anni di prima.4 Allora piacerà al Signore l'offerta di Giuda e di Gerusalemme come nei tempi remoti, come negli anni lontani!
5 Ed io mi accosterò a voi in giudicio; e sarò testimonio pronto contro agl’incantatori, e contro agli adulteri, e contro a quelli che giurano falsamente, e contro a quelli che fraudano il mercenario della sua mercede; ed oppressano la vedova, e l’orfano; e pervertono il diritto del forestiere, e non mi temono, ha detto il Signor degli eserciti.5 Vi verrò incontro per il giudizio, e sarò un testimone pronto contro gli indovini, contro gli adùlteri, contro quelli che giurano il falso, contro chi trattiene la mercede all'operaio, contro chi opprime vedova, orfano, forestiero, perché essi non mi temono, dice il Signore degli eserciti.
6 Perciocchè io sono il Signore che non mi muto, voi, figliuoli di Giacobbe, non siete stati consumati6 Sì, io sono il Signore e non muto, e voi siete figli di Giacobbe e non cambiate.
7 FIN dal tempo de’ vostri padri, voi vi siete stornati da’ miei statuti, e non li avete osservati. Convertitevi a me, ed io mi rivolgerò a voi, ha detto il Signor degli eserciti. E pur voi dite: In che ci convertiremo?7 Dai giorni dei vostri padri vi allontanate dai miei precetti e non li osservate! Ritornate a me e ritornerò a voi, dice il Signore degli eserciti.
8 L’uomo deve egli rubare Iddio, che voi mi rubate? E pur dite: In che ti abbiam noi rubato? Nelle decime, e nelle offerte.8 Può l'uomo ingannare Dio? Sì, voi m'ingannate! E domandate: "In che t'inganniamo?". Nella decima e nell'offerta!
9 Voi sarete maledetti di maledizione, perciocchè mi rubate, o nazione tutta quanta.9 Voi siete sotto la maledizione e m'ingannate, popolo tutto!
10 Portate tutte le decime nelle conserve, e siavi del cibo nella mia Casa; e fin da ora provatemi in questo, ha detto il Signor degli eserciti, se io non vi apro le cateratte del cielo, e non vi verso tanta benedizione che non le basterete.10 Portate la decima intera nella stanza del tesoro, perché ci sia cibo nella mia casa, e così mettetemi alla prova, dice il Signore degli eserciti, se io non vi aprirò le cataratte del cielo e non spanderò su voi la benedizione sopra ogni misura.
11 Io sgriderò, oltre a ciò, per amor vostro, le bestie divoranti, ed esse non guasteranno più i frutti della terra, e le vostre viti non isperderanno più ne’ campi, ha detto il Signor degli eserciti.11 Ordinerò per voi al roditore di non distruggervi il frutto del suolo, e non sia sterile la vostra vigna nei campi, dice il Signore degli eserciti!
12 E tutte le genti vi predicheranno beati; perciocchè voi sarete un paese di diletto, ha detto il Signor degli eserciti12 Vi proclameranno beati tutte le nazioni perché sarete una terra di delizie, dice il Signore degli eserciti.
13 Voi avete usate parole dure contro a me, ha detto il Signore. E pur dite: Che abbiamo noi detto contro a te?13 Sono duri i vostri discorsi contro di me, dice il Signore degli eserciti. E voi domandate: "Che abbiamo detto contro di te?".
14 Voi avete detto: In vano si serve a Dio; e che abbiamo noi guadagnato, mentre abbiamo osservato ciò ch’egli ha comandato che si osservi, e mentre siam camminati vestiti a bruno, per lo Signor degli eserciti?14 Voi dite: "E' vano servire Dio: che profitto c'è nell'osservare i suoi precetti, marciare in lutto davanti al Signore degli eserciti?
15 Or dunque noi reputiamo beati i superbi; benchè operino empiamente, pur sono edificati; benchè tentino il Signore, pur sono scampati.15 Dobbiamo piuttosto proclamare beati gli arroganti: prosperano coloro che fanno il male, tentano Dio, eppure la scampano!".
16 Allora coloro che temono il Signore han parlato l’uno all’altro, e il Signore è stato attento, e l’ha udito; ed un libro di memoria è stato scritto nel suo cospetto, per coloro che temono il Signore, e che pensano al suo Nome.16 Così dicevano quelli che temono il Signore, ciascuno al suo vicino. Ma il Signore ha inteso e ascoltato; fu scritto un memoriale al suo cospetto per coloro che lo temono e onorano il suo nome.
17 E quelli mi saranno, ha detto il Signor degli eserciti, nel giorno che io opererò, un tesoro riposto; ed io li risparmierò, come un uomo risparmia il suo figliuolo che lo serve.17 Saranno per me, dice il Signore degli eserciti, speciale proprietà per il giorno che preparo. Avrò compassione di loro come il padre ha compassione del figlio che lo serve.
18 E se pur voi vi convertite, voi vedrete qual differenza vi è tra il giusto e l’empio; tra colui che serve Iddio, e colui che non lo serve18 Distinguerete allora tra il giusto e l'empio, tra chi serve Dio e chi non lo serve.
19 Sì, ecco il giorno arriva, incandescente come una fornace. Tutti gli arroganti e tutti i malvagi saranno stoppia. Li incendierà il giorno che arriva, dice il Signore degli eserciti, cosicché non resti loro radice e germoglio.
20 Per voi che temete il mio nome spunterà il sole di giustizia, con raggi radiosi. Allora voi uscirete saltellando, come giovenchi dalla stalla!
21 Calpesterete gli empi; saranno cenere sotto la pianta dei vostri piedi, nel giorno che io preparo, dice il Signore degli eserciti.
22 Ricordatevi della legge di Mosè, mio servo, che io gli consegnai sull'Oreb per tutto Israele: leggi e precetti.
23 Ecco, io vi invio Elia il profeta, prima che venga il giorno del Signore, grande e spaventoso!
24 Egli ricondurrà il cuore dei padri ai figli e il cuore dei figli ai padri, affinché io non venga a colpire il paese con lo sterminio!