Scrutatio

Sabato, 11 maggio 2024 - San Fabio e compagni ( Letture di oggi)

Abacuc 2


font
DIODATIEINHEITSUBERSETZUNG BIBEL
1 IO me ne stava nella mia vedetta, e mi teneva in piè nella fortezza, e considerava, per veder ciò che il Signore mi direbbe, e ciò che io potrei rispondere a quello che mi sarebbe opposto.1 Ich will auf meinem Wachtturm stehen,
ich stelle mich auf den Wall und spähe aus, um zu sehen, was er mir sagt,
was er auf meine Klage entgegnet.
2 E il Signore mi rispose, e disse: Scrivi la visione, e distendila chiaramente sopra delle tavole; acciocchè si possa leggere speditamente.2 Der Herr gab mir Antwort und sagte:
Schreib nieder, was du siehst, schreib es deutlich auf die Tafeln,
damit man es mühelos lesen kann.
3 Perciocchè vi è ancora visione fino ad un certo tempo, e il Signore parlerà ancora delle cose che avverranno alla fine, e non mentirà; se tarda, aspettalo, perciocchè egli per certo verrà, e non indugerà.3 Denn erst zu der bestimmten Zeit trifft ein,
was du siehst; aber es drängt zum Ende und ist keine Täuschung;
wenn es sich verzögert, so warte darauf;
denn es kommt, es kommt und bleibt nicht aus.
4 Ecco, l’anima di colui che si sottrae non è diritta in lui; ma il giusto viverà per la sua fede4 Sieh her: Wer nicht rechtschaffen ist, schwindet dahin,
der Gerechte aber bleibt wegen seiner Treue am Leben.
5 E inoltre, il vino è perfido; e l’uomo superbo non sussisterà; perciocchè egli ha allargata l’anima sua, a guisa del sepolcro; ed e stato come la morte, e non si è saziato, ed ha accolte a sè tutte le genti, ed ha radunati a sè tutti i popoli.5 Wahrhaftig, der Reichtum ist trügerisch,
wer hochmütig ist, kommt nicht ans Ziel, wenn er auch seinen Rachen aufsperrt wie die Unterwelt
und unersättlich ist wie der Tod, wenn er auch alle Völker zusammentreibt
und alle Nationen um sich vereinigt.
6 Tutti questi popoli non prenderanno essi a proverbiarlo, ed a motteggiarlo, e a dire: Guai a chi accumula ciò che non è suo? infino a quando si ammasserà egli addosso dello spesso fango?6 Werden sie nicht alle ein Spottlied auf ihn anstimmen?
Ja, sie werden ihn verhöhnen und sagen: Weh dem, der zusammenrafft, was nicht ihm gehört,
und sich hohe Pfänder geben lässt.
Wie lange wird er es noch treiben?
7 Non si leveranno eglino di subito di quelli che ti morderanno? e non si desteranno eglino di quelli che ti scrolleranno, ed a cui tu sarai in preda?7 Plötzlich werden vor dir deine Gläubiger stehen,
deine Bedränger werden erwachen und du wirst ihre Beute.
8 Perciocchè tu hai spogliate molte genti, tutto il rimanente de’ popoli ti spoglierà; per gli omicidii degli uomini, e per la violenza fatto alla terra, alle città, ed a tutti i loro abitanti.8 Du hast viele Völker ausgeplündert;
deshalb plündern jetzt die Völker dich aus, die übrig blieben, wegen des Blutes, das du vergossen hast
unter den Menschen, wegen der Gewalttaten, die du verübt hast
an Ländern und Städten und an all ihren Bewohnern.
9 Guai a colui che è acceso di malvagia cupidigia per la sua casa, per mettere il suo nido in luogo alto, per iscampar dal male!9 Weh dem, der für sein Haus unrechten Gewinn sucht
und sich hoch droben sein Nest baut,
um dem drohenden Unheil zu entgehen.
10 Tu hai preso un consiglio che sarà di confusione alla tua casa: di tagliare a pezzi molti popoli; ed hai peccato contro all’anima tua.10 Zur Schande für dein eigenes Haus
hast du beschlossen, viele Völker niederzuschlagen;
damit sündigst du gegen dich selbst.
11 Perciocchè la pietra griderà dalla parete, e il mattone testimonierà di ciò d’infra il legname.11 Es schreit der Stein in der Mauer
und der Sparren im Gebälk gibt ihm Antwort.
12 Guai a colui che edifica la città con sangue, e che la fonda con iniquità!12 Weh dem, der eine Stadt mit Blut erbaut
und eine Festung auf Unrecht gründet.
13 Ecco, questo non procede egli dal Signor degli eserciti, che i popoli si sieno faticati per lo fuoco, e le nazioni si sieno stancate intorno ad un lavoro che dovea esser ridotto al niente?13 Bewirkt es nicht der Herr der Heere,
dass die Völker sich plagen nur für das Feuer,
Nationen sich abmühen für nichts?
14 Conciossiachè la terra abbia da esser ripiena della gloria del Signore, siccome le acque coprono il fondo del mare; acciocchè quella sia riconosciuta14 Ja, das Land wird erfüllt sein von der Erkenntnis der Herrlichkeit des Herrn,
so wie das Meer mit Wasser gefüllt ist.
15 Guai a colui che dà bere a’ suoi compagni! guai a te, che versi loro il tuo veleno e li innebbrii, per riguardare le lor vergogne!15 Weh dem, der seinen Freund
aus dem Becher seines Zorns trinken lässt, ja, ihn betrunken macht,
damit man ihn nackt sieht.
16 Tu sarai saziato di vituperio, e spogliato di gloria; bevi ancora tu, e scopri le tue vergogne; la coppa della destra del Signore si rivolgerà a te, e vi sarà vomito vituperoso sopra il seggio della tua gloria.16 Du sollst dich an Schande sättigen, nicht an Ehre; auch du sollst trinken und taumeln. Der Becher in der Hand des Herrn kommt nun zu dir; Schmach und Schande bedecken deine Ehre.
17 Perciocchè la violenza usata contro al Libano ti coprirà, e il guasto fatto dalle bestie ti spaventerà; per cagione del sangue degli uomini, e della violenza usata contro alla terra, alle città, ed a tutti i loro abitanti.17 Denn dich erdrückt dein Verbrechen
gegen den Libanonwald und die Vernichtung des Großwilds lastet auf dir,
wegen des Blutes, das du vergossen hast unter den Menschen, wegen der Gewalttaten, die du verübt hast an Ländern und Städten
und an allen ihren Bewohnern.
18 Che giova la scultura, perchè il suo formatore la scolpisca? che giova la statua di getto, e il dottor di menzogna, perchè l’artefice si confidi nel suo lavoro, facendo degl’idoli mutoli?18 Was nützt ein Götterbild, das ein Bildhauer macht, ein gegossenes Bild, ein Lügenorakel? Wie kann der Bildhauer auf den Götzen vertrauen,
auf das stumme Gebilde, das er selber gemacht hat?
19 Guai a colui che dice al legno: Risvegliati! ed alla pietra mutola: Destati! potrebbe quella insegnar cosa alcuna? Ecco, ella è coperta d’oro, e d’argento; e non vi è dentro di lei spirito alcuno.19 Weh dem, der zum Holz sagt: Erwache!,
und zum stummen Stein: Wach auf! Gibt der Götze denn Auskunft?
Gewiss, er ist mit Silber und Gold überzogen,
doch er hat keinen Geist, keinen Atem.
20 Ma il Signore è nel Tempio della sua santità; fa’ silenzio per la sua presenza, o terra tutta20 Der Herr aber wohnt in seinem heiligen Tempel. Alle Welt schweige in seiner Gegenwart.