Scrutatio

Mercoledi, 15 maggio 2024 - Sant'Isidoro agricoltore ( Letture di oggi)

Michea 4


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DIODATIBIBBIA CEI 2008
1 MA egli avverrà negli ultimi tempi che il monte della Casa del Signore sarà fermato in su la sommità dei monti, e sarà alzato sopra i colli; e i popoli accorreranno ad esso.1 Alla fine dei giorni
il monte del tempio del Signore
sarà saldo sulla cima dei monti
e si innalzerà sopra i colli,
e ad esso affluiranno i popoli.
2 E molte genti andranno, e diranno: Venite, e saliamo al monte del Signore, ed alla Casa dell’Iddio di Giacobbe; ed egli ci ammaestrerà nelle sue vie, e noi cammineremo ne’ suoi sentieri; perciocchè la Legge uscirà di Sion, e la parola del Signore di Gerusalemme.2 Verranno molte genti e diranno:
«Venite, saliamo sul monte del Signore
e al tempio del Dio di Giacobbe,
perché ci insegni le sue vie
e possiamo camminare per i suoi sentieri».
Poiché da Sion uscirà la legge
e da Gerusalemme la parola del Signore.
3 Ed egli farà giudicio fra molti popoli, e castigherà nazioni possenti, fin ben lontano; e quelle delle loro spade fabbricheranno zappe, e delle lor lance falci; l’una nazione non leverà più la spada contro all’altra, e non impareranno più la guerra.3 Egli sarà giudice fra molti popoli
e arbitro fra genti potenti,
fino alle più lontane.
Spezzeranno le loro spade e ne faranno aratri,
delle loro lance faranno falci;
una nazione non alzerà più la spada
contro un’altra nazione,
non impareranno più l’arte della guerra.
4 Anzi sederanno ciascuno sotto alla sua vite, e sotto al suo fico; e non vi sarà alcuno che li spaventi; perciocchè la bocca del Signor degli eserciti ha parlato.4 Siederanno ognuno tranquillo sotto la vite
e sotto il fico
e più nessuno li spaventerà,
perché la bocca del Signore degli eserciti ha parlato!
5 Poichè tutti i popoli camminano ciascuno nel nome dell’iddio suo, noi ancora cammineremo nel Nome del Signore Iddio nostro, in sempiterno.5 Tutti gli altri popoli
camminino pure ognuno nel nome del suo dio,
noi cammineremo nel nome del Signore, nostro Dio,
in eterno e per sempre.
6 In quel giorno, dice il Signore, io raccoglierò le pecore zoppe, e ricetterò le scacciate, e quelle che io avea afflitte;6 «In quel giorno – oracolo del Signore –
radunerò gli zoppi,
raccoglierò i dispersi
e coloro che ho trattato duramente.
7 e farò che le zoppe saranno per un riserbo, e che le allontanate diverranno una possente nazione; e il Signore regnerà sopra loro nel monte di Sion; da quell’ora fino in sempiterno7 Degli zoppi io farò un resto,
dei lontani una nazione forte».
E il Signore regnerà su di loro
sul monte Sion,
da allora e per sempre.
8 E tu, torre della mandra, rocca della figliuola di Sion, quelle verranno a te; verrà parimente a te la dominazione antica, il regno della figliuola di Gerusalemme.8 E a te, torre del gregge,
colle della figlia di Sion, a te verrà,
ritornerà a te la sovranità di prima,
il regno della figlia di Gerusalemme.
9 Ora, perchè dài tu di gran gridi? vi è egli alcun re in te? i tuoi consiglieri sono eglino periti, che dolore ti ha colta, come la donna che partorisce?9 Ora, perché gridi così forte?
In te non c’è forse un re?
I tuoi consiglieri sono forse periti,
perché ti prendono i dolori come di partoriente?
10 Senti pur doglie, e premiti, figliuola di Sion, come la donna che partorisce; perciocchè ora uscirai della città, ed abiterai per li campi, e perverrai fino in Babilonia; ma quivi sarai riscossa, quivi ti riscatterà il Signore di man de’ tuoi nemici.10 Spasima e gemi, figlia di Sion, come una partoriente,
perché presto uscirai dalla città
e dimorerai per la campagna
e andrai fino a Babilonia.
Là sarai liberata,
là il Signore ti riscatterà
dalla mano dei tuoi nemici.
11 Or al presente molte nazioni si son radunate contro a te, le quali dicono: Sia profanata; e vegga l’occhio nostro in Sion ciò che desidera.11 Ora si sono radunate contro di te
molte nazioni,
che dicono: «Sia profanata,
e godano i nostri occhi
alla vista di Sion».
12 Ma esse non conoscono i pensieri del Signore, e non intendono il suo consiglio; conciossiachè egli le abbia raccolte, a guisa di mannelle nell’aia.12 Ma esse non conoscono
i pensieri del Signore
e non comprendono il suo consiglio,
poiché le ha radunate
come covoni sull’aia.
13 Levati, e trebbia, figliuola di Sion; perciocchè io renderò di ferro il tuo corno, e di rame le tue unghie, e tu stritolerai molti popoli; ed io consacrerò, a guisa d’interdetto, il lor guadagno al Signore, e le lor facoltà al Signore di tutta le terra13 Àlzati e trebbia, figlia di Sion,
perché renderò di ferro il tuo corno
e di bronzo le tue unghie
e tu stritolerai molti popoli:
consacrerai al Signore i loro guadagni
e le loro ricchezze al padrone di tutta la terra.
14 Ora fatti delle incisioni, o figlia guerriera;
hanno posto l’assedio intorno a noi,
con la verga percuotono sulla guancia
il giudice d’Israele.