Scrutatio

Giovedi, 23 maggio 2024 - San Giovanni Battista de Rossi ( Letture di oggi)

Amos 2


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DIODATIBIBBIA VOLGARE
1 Così ha detto il Signore: Per tre misfatti di Moab, nè per quattro, io non gli renderò la sua retribuzione; ma, perciocchè ha arse le ossa del re di Edom, fino a calcinarle.1 Questo dice lo Signore Iddio: sopra le tre fellonie di Moab, e alla quarta non lo convertirò; però che arsono le ossa dello re d' Idumea persino alla cenere.
2 E manderò un fuoco in Moab, il quale consumerà i palazzi di Cheriot; e Moab morrà con fracasso, con istormo, e con suon di tromba.2 E metterò lo fuoco in Moab, e divorerà le case di Cariot (e di Moab); e Moab morrà in quel suono, e nel suono della tromba.
3 Ed io sterminerò del mezzo di quella il rettore, ed ucciderò con lui i principi di essa, ha detto il Signore.3 E dispergerò ogni giudice del mezzo di lui, e ogni suo signore ucciderò [con] lui, dice lo Signore Iddio.
4 Così ha detto il Signore: Per tre misfatti di Giuda, nè per quattro, io non gli renderò la sua retribuzione; ma, perciocchè hanno sprezzata la Legge del Signore, e non hanno osservati i suoi statuti; e le lor menzogne, dietro alle quali andarono già i lor padri, li hanno traviati.4 E questo dice lo Signore Iddio: sopra le tre fellonie di Giuda, e alla quarta non lo convertirò; però che gittarono via la legge del Signore Iddio, e non guardarono li suoi comandamenti; li idoli ingannarono loro, dopo li quali erano andati li loro padri.
5 E manderò un fuoco in Giuda, il quale consumerà i palazzi di Gerusalemme.5 E io metterò fuoco in Giuda, e divorerà le case di Ierusalem.
6 Così ha detto il Signore: Per tre misfatti d’Israele, nè per quattro, io non gli renderò la sua retribuzione; ma, perciocchè hanno venduto il giusto per danari; e il bisognoso, per un paio di scarpe.6 E questo dice lo Signore: sopra le tre fellonie d' Israel, e alla quarta io non lo convertirò; però che venderono lo giusto per argento, e lo povero venderono per lo calzamento.
7 Essi, che anelano di veder la polvere della terra sul capo de’ poveri, e pervertono la via degli umili; e un uomo, e suo padre, vanno amendue a una stessa fanciulla, per profanare il Nome mio santo.7 I quali spezzano i capi de' poveri sopra la polvere della terra, e fuggono (lo povero e) la via delli umili; e lo figliuolo e lo padre andarono alla giovane femina (per isforzare lei, e) per corrompere lo mio santo nome.
8 E si coricano sopra i vestimenti tolti in pegno, presso ad ogni altare; e bevono il vino delle ammende, nelle case de’ loro iddii8 E giacerono sopra le vestimenta sante a lato. a ogni altare; bevvono lo vino de' dannati nella casa. dello Signore Iddio.
9 Or io distrussi già d’innanzi a loro gli Amorrei, ch’erano alti come cedri, e forti come querce; e distrussi il lor frutto di sopra, e le lor radici di sotto.9 E io mortificai e guastai l'Amorreo (cioè quelli di quella contrada), nella loro faccia, la cui altezza si è come l'altezza de' cedri, ed egli è ancora forte come la quercia; e istritolai (e guastai) lo suo frutto di sopra, e le sue radici di sotto.
10 Ed io vi trassi fuor del paese di Egitto, e vi condussi per lo deserto, lo spazio di quarant’anni, a possedere il paese degli Amorrei.10 Io sono colui il quale vi feci salire della terra d'Egitto, e mena'vi per lo deserto XL anni, acciò che voi possedeste la terra delli Amorrei.
11 Oltre a ciò, io ho suscitati de’ vostri figliuoli per profeti, e de’ vostri giovani per Nazirei. Non è egli vero, o figliuoli d’Israele? dice il Signore.11 E (rilevai e) suscitai li vostri figliuoli, e fecine profeti; de' vostri giovani feci santi di Dio; non sarà così, o figliuolo d' Israel? dice lo Signore.
12 Ma voi avete dato a bere del vino a’ Nazirei, ed avete fatto divieto a’ profeti, dicendo: Non profetizzate.12 Ma voi mescerete lo vino alli santi di Dio; e alli profeti comanderete, dicendo: non profetate.
13 Ecco, io vi stringerò ne’ vostri luoghi, come si stringe un carro, pieno di fasci di biade.13 Ecco, io striderò sopra voi, sì come lo carro carico di fieno.
14 Ed ogni modo di fuggire verrà meno al veloce, e il forte non potrà rinforzar le sue forze, nè il prode scampar la sua vita.14 E la fuga perirà dal veloce, e lo forte non potrà tenere forte la sua virtute, e lo robusto non potrà fare salva l'anima sua.
15 E chi tratta l’arco non potrà star fermo, nè il leggier di piedi scampare, nè chi cavalca cavallo salvar la vita sua.15 E quello che tiene l'arco non starà, e lo veloce delli suoi piedi non si salverà, e quelli che sàleno alli cavalli non salveranno l' anima sua.
16 E il più animoso d’infra gli uomini prodi se ne fuggirà nudo, in quel giorno, dice il Signore16 E lo robusto di cuore fuggirà tra li forti ignudo in quello dì, dice lo Signore Iddio.