Scrutatio

Domenica, 26 maggio 2024 - San Filippo Neri ( Letture di oggi)

Ezechiele 45


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DIODATIBIBBIA VOLGARE
1 ORA, quando voi spartirete a sorte il paese per eredità, offerite, per offerta al Signore, una porzione consacrata del paese, di lunghezza di venticinquemila cubiti, e di larghezza di diecimila. Quello spazio sarà santo, per tutti i suoi confini, d’ogn’intorno.1 Quando voi comincerete a dividere la terra mensuratamente, separate le primizie (della parte della terra) al Signore; e questa parte della terra sarà santa, la qual sarà per lunghezza venticinque miglia, e per larghezza dieci miglia; e questa parte sarà santificata in tutti i termini suoi per lo circuito.
2 Di esso prendansi per lo Luogo santo cinquecento cubiti per lungo, ed altrettanti per largo, in quadro d’ogn’intorno; e cinquanta cubiti per le pertinenze di fuori d’ogn’intorno.2 E di tutta questa parte di terra siane separata una parte, la quale sarà santificata, e averà per lunghezza cinquecento cubiti, e per larghezza cinquecento cubiti, sì che da tutt' i quattro canti per lo circuito siano per ogni canto cubiti cinquecento; e a questa piccola parte di terra aggiugnerai uno spazio separato per lo circuito di cubiti cinquanta a modo di un borgo.
3 Misura adunque uno spazio di questa misura, cioè, di lunghezza di venticinquemila cubiti, e di larghezza di diecimila; ed in quello spazio sarà il santuario, il Luogo santissimo.3 E da questa misura tu misurerai (tutta la terra) per lunghezza venticinque miglia, e per larghezza dieci miglia; e in questa sarà il tempio (secondo la misura di cubiti cinquecento, il qual avrà cubiti cinquanta di spazio per lo circuito in modo di un borgo, come è detto), e questo sarà santo de' santi.
4 Esso è una porzione santificata del paese; essa sarà per i sacerdoti, ministri del santuario che si accostano al Signore, per ministrargli; sarà loro un luogo da case; oltre al Luogo santo per lo santuario.4 Questa parte di terra sarà santificata e (dedicata) alli sacerdoti ministri dello santuario, i quali entrano al ministerio del Signore; e a questo modo avranno luogo per le loro case e per lo santuario di santità.
5 Poi misura un altro spazio di venticinquemila cubiti di lunghezza, e di diecimila di larghezza; quello sarà per i Leviti, ministri della Casa, per lor possessione, con venti camere.5 Sarà adunque questa parte di terra venticinque miglia per lunghezza, e per larghezza dieci miglia; li Leviti (veramente), i quali ministrano alla casa del Signore, loro possederanno venti gazofilacii.
6 Poi ordinate, per la possession della città, cinquemila cubiti in larghezza, e venticinquemila in lunghezza, allato all’offerta la casa d’Israele.6 E darete a tutta la casa d'Israel in possessione, per edificar la città, una parte di terra, la qual per lunghezza sarà venticinque miglia, e per larghezza cinque, secondo la separazione del santuario.
7 Poi assegnate la parte al principe, di qua, e di là della santa offerta, e della possession della città, allato alla santa offerta, ed alla possession della città, dall’Occidente, e fino all’estremità occidentale; e dall’Oriente, fino all’estremità orientale; e la lunghezza sia uguale ad una di quelle parti, dall’estremità occidentale fino all’orientale.7 E al principe darete per porzione tutta quella terra ( ch' è verso l'oriente e verso l'occidente), la qual è appresso la terra de' sacerdoti e de' Leviti, separata a loro per lo santuario, e appresso la terra data alla casa d' Israel in possessione della città, dal lato del mare (occidentale) per sino al mare (occidentale), e dal lato dell' oriente per sino all' oriente; ma la lunghezza sarà, secondo cadauna delle parti, dal termine occidentale per fino al termine orientale.
8 Egli avrà quello del paese per sua possessione in Israele; ed i miei principi non oppresseranno più il mio popolo, e lasceranno il rimanente del paese alla casa d’Israele, per le lor tribù8 Della terra questa parte sarà a lui possessione in Israel; e li principi non ruberanno più il popolo mio; e daranno la terra alla casa d' Israel secondo le loro tribù.
9 Così ha detto il Signore Iddio: Bastivi, principi d’Israele; togliete via la violenza, e la rapina; e fate giustizia, e giudicio; levate le vostre storsioni d’addosso al mio popolo, dice il Signore Iddio.9 Questo dice lo Signore Iddio: bastivi questo a voi, principi d' Israel; cessate dalle vostre iniquitadi, e lasciate di rubare, e fate giudicio e giustizia; separate li confini vostri dal populo mio, dice lo Signore Iddio.
10 Abbiate bilance giuste, ed efa giusto, e bat giusto.10 Fatevi la statera giusta, ed efi (cioè la misura di tre moggia) giusta, e la misura giusta.
11 Sia l’efa, e il bat, d’una medesima misura, prendendo il bat per la decima parte d’un homer, e l’efa similmente per la decima parte d’un homer; sia la misura dell’uno e dell’altro a ragion dell’homer;11 Efi e l'anfora saranno eguali e di una misura, sì che l' anfora sia la decima parte del coro, ed efi sia la decima parte del coro; e secondo la misura del coro sarà la egualità delle loro misure.
12 e sia il siclo di venti oboli; e siavi la mina di venti sicli, di venticinque sicli, e di quindici sicli12 (Questa è la distinzione del peso, che) vinti oboli farà uno siclo; e vinti sicli e vinticinque sicli e quindici sicli farà una mina (cioè uno peso).
13 QUEST’è l’offerta che voi offerirete: la sesta parte d’un efa dell’homer del frumento; voi darete parimente la sesta parte d’un efa dell’homer dell’orzo.13 E queste sono le primizie, le quali voi torrete di uno coro di frumento, (lo qual è trenta moggia), voi ne torrete la sesta parte di uno efi (lo qual è moggia tre; sì che di ogni tre moggia voi averete mezzo moggio, ch' è la sesta parte dello efi e la sessagesima del coro); e similmente farete dell' orzo.
14 E lo statuto dell’olio il bat è la misura dell’olio è che si dia la decima parte d’un bat, per coro, che è l’homer di dieci bati; conciossiachè l’homer sia di dieci bati.14 E questa è la misura similmente dell' olio; il bato dell' olio, (cioè l' anfora), sì è la decima parte del coro; e dieci bati fanno uno coro, però che dieci bati empiono il coro.
15 E del minuto bestiame lo statuto è che si dia di dugento bestie una dei luoghi grassi d’Israele; e quest’offerta sarà per le offerte di panatica, e per gli olocausti, e per li sacrificii da render grazie, per far purgamento per essi, dice il Signore Iddio.15 E uno montone della greggia di ducento montoni, di quelli i quali ha nutricato Israel nelli sacrificii, così in quelli che sì facea per li peccati come in quelli che facea per la pace, nella loro purgazione, dice lo Signore Iddio.
16 Tutto il popolo del paese sarà tenuto a quell’offerta, la quale egli darà al principe che sarà in Israele.16 Tutto il populo della terra sarà obbligato a queste primizie al principe d' Israel.
17 Ed al principe si apparterrà di fornir gli olocausti, e le offerte di panatica, e le offerte da spandere, nelle feste solenni, e nelle calendi, e ne’ sabati, in tutte le solennità della casa d’Israele; egli fornirà i sacrificii per lo peccato, e le offerte di panatica, e gli olocausti, e i sacrificii da render grazie, per far purgamento per la casa d’Israele.17 E al principe s'appartenerà nelle solennitadi di far le spese per li sacrificii, olocausti e aspersioni, e nelli primi dì del mese, nelli sabbati e in tutte le solennitadi della casa d' Israel; il principe offerirà lo sacrificio per lo peccato, e lo olocausto per la pace, in purgazione per la casa d'Israel.
18 Così ha detto il Signore Iddio: Nel primo mese, nel primo giorno del mese, prendi un giovenco senza difetto, e purifica il santuario, sacrificando questo giovenco per lo peccato.18 Questo dice lo Signore Iddio: nel primo mese, nel primo dì, torrai uno vitello della greggia sanza macula, e purgherai il santuario.
19 E prenda il sacerdote del sangue di questo sacrificio per lo peccato, e mettalo sopra gli stipiti della casa, e sopra i quattro canti delle sportature dell’altare, e sopra gli stipiti della porta del cortile di dentro.19 E torrà il sacerdote del sangue il quale sarà per lo peccato, e porranne nelle secrete entrate del tempio, e nelli quattro anguli del circuito dell' altare, e nelle balestrade (di dentro) della porta dell' atrio di dentro.
20 Fa’ il simigliante nel settimo giorno del medesimo mese, per colui che avrà peccato per errore, e per lo scempio; e così purgherete la casa.20 E così farai nel settimo dì del mese per cadauno il quale pecca per ignoranza, e per errore è ingannato; e farai sacrificio a purgazione per la casa (e famiglia d'Israel).
21 Nel primo mese, nel quartodecimo giorno del mese, siavi la Pasqua; sia una festa solenne di sette giorni, ne’ quali manginsi pani azzimi.21 Nel primo mese, nello quartodecimo dì del mese, sarà a voi la solennitade della pasca; sette dì si manucheranno l'azime.
22 E in quel giorno sacrifichi il principe, per sè, e per tutto il popolo del paese, un giovenco per sacrificio per lo peccato.22 E lo principe offerirà in quel dì per sè, ? per tutto il popolo della terra, uno vitello per lo peccato.
23 E ne’ sette giorni della festa, sacrifichi, per olocausto al Signore, sette giovenchi, e sette montoni, senza difetto, per ciascuno di que’ sette giorni; e, per sacrificio per lo peccato, un becco per giorno.23 E nella solennitade de' sette di offerirà li sacrificii al Signore, sette vitelli e sette montoni immacolati ogni di per sette giorni; e ogni dì offerirà uno becco per lo peccato.
24 Offerisca eziandio per offerta di panatica, un efa di fior di farina, per giovenco; e parimente un efa per montone, e un hin d’olio per efa.24 E con lo vitello offerirà mezzo moggio di farina, e similmente con lo montone, e una misura di olio per cadauno mezzo moggio di farina.
25 Nel settimo mese, nel quintodecimo giorno del mese, nella festa solenne, offerisca le medesime cose per sette giorni, il medesimo sacrificio per lo peccato, il medesimo olocausto, la medesima offerta di panatica, ed il medesimo olio25 Nel settimo mese, nel quindecimo dì del mese, nella solennitade farà sì come è detto di sopra per sette dì, così (nella oblazione del becco ch' è) per lo peccato, come nella oblazione di montone, e la farina e l' olio.