Scrutatio

Venerdi, 31 maggio 2024 - Visitazione della Beata Vergine Maria ( Letture di oggi)

Ezechiele 44


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DIODATIBIBBIA VOLGARE
1 POI egli mi ricondusse verso la porta di fuori del Luogo santo, la quale riguardava verso il Levante; ed essa era chiusa.1 E rivoltommi verso la via della porta del santuario di fuori, la quale ragguardava all' oriente; ed era chiusa.
2 E il Signore mi disse: Questa porta sarà chiusa, e non si aprirà, e niuno entrerà per essa; perciocchè il Signore Iddio d’Israele è entrato per essa; perciò resterà chiusa.2 E disse lo Signore a me: questa porta sarà chiusa, non si aprirà e uomo non passerà per essa; però che il Signore Iddio d' Israel è entrato per essa, e sarà chiusa
3 Ella è per lo principe; il principe sederà in essa per mangiar davanti al Signore; egli entrerà per la via del portale di questa porta, e per la via di quello stesso se ne uscirà3 allo principe. Lo principe sederà sopra essa, acciò che mangi lo pane dinanzi allo Signore; per la via della porta del portico entrerà, e per quella via uscirà.
4 Ed egli mi menò, per la via della porta settentrionale, davanti alla casa; ed io riguardai, ed ecco, la gloria del Signore avea ripiena la Casa del Signore; ed io caddi sopra la mia faccia.4 E menommi per la via della porta aquilonare nel conspetto della casa; e vidi, ed ecco che la gloria del Signore empì la casa del Signore, e cascai nella faccia mia.
5 E il Signore mi disse: Figliuol d’uomo, considera col cuore, e riguarda con gli occhi, ed ascolta con gli orecchi, tutte le cose che io ti dico, intorno a tutti gli ordini della Casa del Signore, ed a tutte le regole di essa; considera ancora l’entrate della casa, per tutte le uscite del santuario.5 E disse lo Signore a me: figliuolo d' uomo, poni lo cuor tuo, e vedi cogli occhi tuoi, e odi colle orecchie tue tutte quelle cose io parlerò a te di tutte le cerimonie della casa del Signore, e di tutte le sue leggi; e poni il cuor tuo nelle vie del tempio per tutte l'uscite del santuario.
6 E di’ a quella ribelle, alla casa d’Israele: Così ha detto il Signore Iddio: Bastinvi tutte le vostre abbominazioni, o casa d’Israele.6 E dirai alla casa d' Israel, la qual mi esaspera: questo dice lo Signore Iddio: casa d' Israel, bastivi tutte queste vostre sceleritadi.
7 Allora che avete introdotti gli stranieri, incirconcisi di cuore, e incirconcisi di carne, per esser nel mio santuario, per profanar la mia Casa; ed avete offerti i miei cibi, grasso e sangue, mentre quelli violavano il mio patto in tutte le vostre abbominazioni;7 Però che voi inducete li figliuoli istrani, incirconcisi di cuore e incirconcisi di carne, e fateli stare nel mio santuario, e violano quello; e offerite li miei pani, lo grasso e lo sangue; e rompete lo mio patto in tutte le vostre sceleritadi.
8 e non avete osservata l’osservanza delle mie cose sante; anzi avete costituite, a vostro senno, persone, per guardie delle mie osservanze, nel mio santuario.8 E non servaste li comandamenti del mio santuario; e poneste guardiani delle mie osservazioni nel santuario mio a voi istessi.
9 Così ha detto il Signore Iddio: Niun figliuolo di straniere, incirconciso di cuore, e incirconciso di carne, d’infra tutti i figliuoli degli stranieri, che sono nel mezzo de’ figliuoli d’Israele, entrerà nel mio santuario9 Questo dice lo Signore Iddio: ogni forestiere, incirconciso di cuore e incirconciso di carne, non entrerà nel santuario mio, tutti li figliuoli d'altri, li quali sono nel mezzo de' figliuoli d'Israel.
10 Ma i sacerdoti Leviti, che si sono allontanati da me, quando Israele si è sviato, e che si sono sviati da me, dietro a’ loro idoli, porteranno la loro iniquità.10 Ma anco i leviti, li quali dalla lunga si sono spartiti da me nello errore de' figliuoli d' Israel, e hanno errato da me dopo li loro idoli, e hanno portato la sua iniquitade,
11 E saranno sol ministri nel mio santuario, costituiti alla guardia delle porte della casa, e facendo i servigi della casa; essi scanneranno gli olocausti, e i sacrificii al popolo, e saranno in piè davanti a lui, per servirgli.11 saranno nel santuario mio guardiani, e custodi della porta della casa, e ministri della casa; loro uccideranno li sacrificii e le vittime del popolo; e loro staranno nel conspetto loro, acciò che ministrino a loro.
12 Perciocchè han loro servito davanti ai loro idoli, e sono stati alla casa d’Israele per intoppo d’iniquità; perciò, io ho alzata la mia mano contro a loro, dice il Signore Iddio, che porteranno la loro iniquità.12 Però che hanno ministrato a loro nel conspetto degl' idoli suoi, e sono diventati offendicolo d' iniquitade alla casa d' Israel; però io ho levato la mano mia sopra loro, dice lo Signore Iddio, e hanno portato la sua iniquitade.
13 E non si accosteranno più a me, per esercitarmi il sacerdozio, nè per accostarsi ad alcuna delle mie cose sante, cioè alle mie cose santissime; anzi porteranno la loro ignominia, e la pena delle abbominazioni che hanno commesse;13 E non si appresseranno a me per fare sacrificio a me, nè entreranno ad alcuno mio santuario appresso le cose sante de' santi; ma porteranno la confusione sua, e le scelerità sue le quali hanno fatto.
14 e li porrò per guardiani della casa, e per fare ogni servigio di essa, e tutto ciò che vi si deve fare.14 E darò loro guardiani (delle pecore) della casa in ogni suo ministerio, e in tutte le altre opere che [si] faranno in quella.
15 Ma quant’è a’ sacerdoti Leviti, figliuoli di Sadoc, i quali hanno osservata l’osservanza del mio santuario, quando i figliuoli d’Israele si sono sviati da me, essi si accosteranno a me, per ministrarmi; e staranno in piè davanti a me, per offerirmi grasso e sangue, dice il Signore Iddio.15 Ma li sacerdoti e li leviti, figliuoli di Sadoc, li quali hanno servate le cerimonie del mio santuario, quando li figliuoli d' Israel erravano da me, essi verranno a me acciò che ministrino a me; e staranno nel conspetto mio per offerire a me grasso e sangue, dice lo Signore Iddio.
16 Essi entreranno nel mio santuario, ed essi si accosteranno alla mia mensa, per ministrarmi; ed osserveranno ciò che io ho comandato che si osservi16 Loro entreranno nel santuario mio, e loro verranno alla mensa mia, acciò che ministrino a me e osservino le mie cerimonie.
17 Ora, quando entreranno nelle porte del cortile di dentro, sieno vestiti di panni lini; e non abbiano addosso lana alcuna, quando ministreranno nelle porte del cortile di dentro, e più innanzi.17 E quando entreranno le porte del cammino di dentro, si vestiranno di vestimenti di lino; e non si ponano alcuna cosa di lana sopra di sè, quando ministrano nelle porte del cammino di dentro, e di dentro il cammino.
18 Abbiano in capo delle tiare line, e delle calze line sopra i lor lombi, non cingansi dove si suda.18 E li panni di lino saranno sopra li capi loro, e averanno li feminali di lino alli lombi loro, e non siano molto stretti acciò che per quelli non fussino gravati.
19 E quando usciranno ad alcuno de’ cortili di fuori, al popolo, spoglino i lor vestimenti, ne’ quali avranno fatto il servigio, e riponganli nelle camere sante, e vestano altri vestimenti, acciocchè non santifichino il popolo coi lor vestimenti.19 E quando usciranno fuori del cammino al popolo, si spoglieranno le sue vestimenta, nelle quali avevano ministrato, e riponeranno quelle nello gazofilacio del santuario, e vèstinsino di altre vestimenta; e non santificheranno il popolo nelle sue vestimenta.
20 E non radansi il capo, nè nudrichino la chioma; tondansi schiettamente il capo.20 E lo capo suo non raderanno, nè si lascin crescer molto li capelli; ma li tonditori tonderanno li capi loro.
21 E niun sacerdote beva vino, quando entrerà nel cortile di dentro.21 E niuno sacerdote berà vino, quando egli è entrato nel cammino di dentro.
22 E non prendansi per moglie alcuna vedova, nè ripudiata; anzi una vergine della progenie della casa d’Israele; ovvero una vedova, che sia vedova di un sacerdote.22 E vedova e ripudiata non torranno per moglie, ma vergine della stirpe della casa d' Israel; ma la vedova, la quale sarà rimasta vedova di sacerdote, la poteranno tòrre.
23 Ed ammaestrino il mio popolo a discernere tra la cosa santa, e la profana, e dichiaringli la differenza che vi è tra la cosa monda, e l’immonda.23 E ammaestreranno lo popolo mio, che differenza è fra lo santo e lo polluto, e fra lo mondo. e immondo ostenderanno a loro.
24 E soprastieno alle liti, per giudicare; dien giudicio secondo le mie leggi; ed osservino le mie leggi, ed i miei statuti, in tutte le mie solennità; e santifichino i miei sabati.24 E quando sarà divisione alcuna, staranno nelli miei giudicii, e giudicheranno; le mie leggi e li miei comandamenti in tutte le mie solennitadi osserveranno, e li miei sabbati santificheranno.
25 E non entri alcun sacerdote dove sia un morto, per contaminarsi; pur si potrà contaminare per padre, e per madre, e per figliuolo, e per figliuola, e per fratello, e per sorella, che non abbia avuto marito.25 E a uomo morto non usciranno, acciò non si contàminino, eccetto che al padre e alla madre, e al figliuolo ovver figliuola, e a fratello e sorella la qual non abbi avuto marito; nelli quali si contaminaranno.
26 E dopo ch’egli sarà stato nettato, continglisi sette giorni;26 E dopo che sarà mondato, sarà a lui numerato sette dì.
27 e nel giorno ch’egli entrerà nel Luogo santo, nel cortile di dentro, per ministrar nel Luogo santo, offerisca il suo sacrificio per lo peccato, dice il Signore Iddio.27 E nel dì dello introito suo nel santuario nel cammino di dentro, acciò che ministri a me nel santuario, offerirà per lo peccato suo, dice lo Signore Iddio.
28 E queste cose saranno loro per loro eredità; io sono la loro eredità; e voi non darete loro alcuna possessione in Israele; io son la lor possessione.28 A loro non sarà eredità; io sarò la loro eredità; e possessione non darete a loro in Israel, però che io son la possessione loro.
29 Essi mangeranno le offerte di panatica, e i sacrificii per lo peccato, e per la colpa; parimente, ogn’interdetto in Israele sarà loro.29 La vittima, e per lo peccato e per lo mancamento, loro mangeranno; e ogni voto in Israel sarà loro.
30 E le primizie di tutti i primi frutti d’ogni cosa, e tutte le offerte elevate di qualunque cosa, d’infra tutte le vostre offerte, saranno de’ sacerdoti; parimente voi darete al sacerdote le primizie delle vostre paste, per far riposar la benedizione sopra le case vostre.30 E le primizie di tutti i primogeniti, e tutte le altre cose da mangiare e da bere le quali si offeriscono, saranno delli sacerdoti; e le primizie delli cibi vostri darete allo sacerdote, acciò che lui ripona la benedizione alla casa tua.
31 Non mangino i sacerdoti alcun carname di uccello, o di bestia morta da sè, o lacerata dalle fiere31 Nulla cosa morta da sè, e presa da bestia degli uccelli e delle pecore mangino li sacerdoti.