Scrutatio

Mercoledi, 15 maggio 2024 - Sant'Isidoro agricoltore ( Letture di oggi)

Ezechiele 21


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DIODATIEINHEITSUBERSETZUNG BIBEL
1 E la parola del Signore mi fu indirizzata, dicendo:1 Das Wort des Herrn erging an mich:
2 Figliuol d’uomo, volgi la tua faccia verso Gerusalemme, e parla contro a’ luoghi santi, e profetizza contro alla terra d’Israele; e di’ alla terra d’Israele:2 Menschensohn, richte dein Gesicht nach Süden, weissage gegen das Südland, tritt als Prophet auf gegen den Wald im Süden
3 Così ha detto il Signore: Eccomi contro a te; io trarrò la mia spada dal suo fodero, e distruggerò di te il giusto, e l’empio.3 und sag zum Wald des Südlands: Höre das Wort des Herrn: So spricht Gott, der Herr: Ich will Feuer an dich legen, jeden grünen Baum und jeden dürren Baum in dir wird es verzehren. Seine lodernde Flamme wird nicht erlöschen. Alle Gesichter sollen von ihr versengt werden, vom Süden bis zum Norden.
4 Perciocchè io ho determinato di distruggere di te il giusto, e l’empio, perciò sarà tratta la mia spada fuor del suo fodero contro ad ogni carne, dal Mezzodì fino al Settentrione.4 Dann wird jeder Sterbliche sehen, dass ich, der Herr, das Feuer entfacht habe. Und es wird nicht erlöschen.
5 Ed ogni carne conoscerà che io, il Signore, avrò tratta la mia spada, fuor del suo fodero; ella non vi sarà più rimessa.5 Da sagte ich: Ach, Herr und Gott, sie sagen über mich: Er redet ja immer nur in Gleichnissen.
6 Oltre a ciò, tu, figliuol d’uomo, sospira; sospira con rottura di lombi, e con amaritudine, nel cospetto loro.6 Das Wort des Herrn erging an mich:
7 E quando ti diranno: Perchè sospiri? di’: Per lo grido; perciocchè la cosa viene; ed ogni cuore si struggerà, e ogni mano diverrà rimessa, ed ogni spirito si verrà meno, e tutte le ginocchia si dissolveranno in acqua; ecco, la cosa viene, e sarà messa ad effetto, dice il Signore Iddio7 Menschensohn, richte dein Gesicht gegen Jerusalem, weissage gegen sein Heiligtum, tritt als Prophet auf gegen das Land Israel
8 Poi la parola del Signore mi fu indirizzata, dicendo:8 und sag zu ihm: So spricht Gott, der Herr: Nun gehe ich gegen dich vor. Ich ziehe mein Schwert aus der Scheide und rotte bei dir die Gerechten ebenso wie die Schuldigen aus.
9 Figliuol d’uomo, profetizza, e di’: Così ha detto il Signore: Di’: La spada, la spada è aguzzata, ed anche è forbita;9 Weil ich bei dir die Gerechten und die Schuldigen ausrotten will, deshalb wird mein Schwert aus seiner Scheide fahren, gegen jeden Sterblichen vom Süden bis zum Norden.
10 è aguzzata, per fare una grande uccisione; è forbita, acciocchè folgori; ci potremmo noi rallegrare, o scettro del mio figliuolo, che sprezzi ogni legno?10 Dann werden alle Sterblichen erkennen, dass ich, der Herr, mein Schwert aus der Scheide gezogen habe. Es wird nicht mehr in die Scheide zurückkehren.
11 E il Signore l’ha data a forbire, per impugnarla; è una spada aguzzata, e forbita, per darla in mano d’un ucciditore.11 Du, Menschensohn, stöhne: Stöhne mit gebrochenen Hüften und in bitterem Schmerz vor ihren Augen.
12 Grida, ed urla, o figliuol d’uomo; perciocchè ella è contro il mio popolo; ella è contro a tutti i principi d’Israele; il mio popolo non è altro che uomini atterrati per la spada; perciò, percuotiti in su la coscia.12 Wenn sie dann zu dir sagen: Warum stöhnst du?, antworte: Weil eine Nachricht kommt, bei der jedes Herz verzagt, alle Hände kraftlos heruntersinken, bei der jeder Atem stockt und an allen Knien das Wasser herabläuft. Seht, es kommt und geschieht - Spruch Gottes, des Herrn.
13 Perciocchè una prova è stata fatta; e che dunque, se anche lo scettro sprezzante non sarà più? dice il Signore Iddio.13 Das Wort des Herrn erging an mich:
14 Tu adunque, figliuol d’uomo, profetizza, e battiti a palme; la spada sarà raddoppiata fino a tre volte; essa è la spada degli uccisi; la spada del grande ucciso che penetrerà fin dentro alle lor camerette.14 Menschensohn, tritt als Prophet auf und sag: So spricht Gott, der Herr: Sag: Ein Schwert, ein Schwert,
geschärft und poliert.
15 Io ho posto lo spavento della spada sopra tutte le lor porte, per far che ogni cuore si strugga, e per moltiplicar le ruine; ahi lasso me! ella è apparecchiata per folgorare; è aguzzata per ammazzare.15 Zum Schlachten, zum Schlachten ist es geschärft;
um wie ein Blitz zu leuchten, ist es poliert. [Oder sollen wir uns freuen?
Der Stock meines Sohnes verachtet jedes andere Holz.]
16 O spada, giugni a man destra, colpisci a sinistra, dovunque la tua faccia sarà dirizzata.16 Man gab es zum Polieren, dann packt es die Faust,
ein Schwert, geschärft und poliert
für des Henkers Hand.
17 Io altresì mi batterò a palme, ed acqueterò la mia ira. Io, il Signore, ho parlato17 Schrei und heule, Menschensohn!
Denn es richtet sich gegen mein Volk,
gegen alle Fürsten von Israel. Dem Schwert sind sie verfallen,
sie und mein Volk. Darum schlag auf die Hüfte!
18 La parola del Signore mi fu ancora indirizzata, dicendo:18 Denn es wurde erprobt. [Doch was wird, wenn auch der verachtende Stock nicht mehr ist?] -
Spruch Gottes, des Herrn.
19 Or tu, figliuol d’uomo, fatti due vie, dalle quali venga la spada del re di Babilonia; escano amendue d’una stessa terra; ed appiana un certo spazio; appianalo in capo d’una strada di città.19 Du, Menschensohn, sprich als Prophet
und schlag die Hände zusammen! Verdoppelt wird das Schwert, ja verdreifacht.
Ein Schwert zum Morden ist es, zum Morden,
das gewaltige Schwert, das sie durchbohrt.
20 Fa’ una via, per la quale la spada venga contro a Rabba de’ figliuoli di Ammon; ed un’altra, per la quale venga in Giuda contro a Gerusalemme, città forte.20 Das Herz soll verzagen und viele sollen straucheln.
An all ihren Toren habe ich dem Schwert zu schlachten befohlen. Ja, zum Blitzen bist du gemacht,
zum Schlachten poliert.
21 Perciocchè il re di Babilonia si è fermato in una forca di strada, in un capo di due vie, per prendere augurio; egli ha sparse le saette, ha domandati gl’idoli, ha riguardato nel fegato.21 Zeig, dass du scharf bist!
Zucke nach rechts und nach links,
wohin deine Schneide gelenkt wird.
22 L’augurio è stato, ch’egli si volgesse dalla man destra, verso Gerusalemme, per rizzar contro ad essa dei trabocchi, per aprir la bocca con uccisione, per alzar la voce con istormo, per rizzar trabocchi contro alle porte, per fare argini, per edificar bastie.22 Auch ich schlage die Hände zusammen;
meinen Zorn will ich stillen. -
Ich, der Herr, habe gesprochen.
23 Ma ciò è parso un augurio vano a quelli che aveano loro fatti molti giuramenti; ma ora egli rammemorerà loro l’iniquità; acciocchè sieno presi.23 Das Wort des Herrn erging an mich:
24 Perciò, così ha detto il Signore Iddio: Perciocchè voi riducete a memoria la vostra iniquità; palesandosi i vostri misfatti, e mostrandosi i vostri peccati in tutti i vostri fatti; perciocchè, dico, voi la riducete a memoria, voi sarete presi a forza di mano.24 Du, Menschensohn, mach dir zwei Wege, auf denen das Schwert des Königs von Babel kommt. Sie sollen beide vom gleichen Land ausgehen. Am Anfang der beiden Wege stell einen Wegweiser zu je einer Stadt auf!
25 E tu, empio profano, principe d’Israele, il cui giorno è venuto, nel tempo del colmo dell’iniquità;25 Gib die Richtung an, die das Schwert einschlagen kann: entweder Rabbat-Ammon oder Juda mit dem befestigten Jerusalem.
26 così ha detto il Signore Iddio: Togli cotesta benda reale, e leva via cotesta corona; ella non sarà più dessa; io innalzerò colui che è basso, ed abbasserò colui che è innalzato.26 Denn der König von Babel steht an der Wegscheide, am Anfang der zwei Wege, und lässt das Orakel entscheiden: Er schüttelt die Pfeile, befragt die Götterbilder und hält Leberschau.
27 Io la riverserò, la riverserò, la riverserò; ed ella non sarà più dessa, fin che venga colui a cui appartiene il giudicio; ed io gliela darò27 In seiner rechten Hand hält er den Entscheid des Orakels: Jerusalem. Jetzt wird er die Sturmböcke aufstellen, das Kampflied anstimmen, das Kriegsgeschrei erheben, die Sturmböcke auf die Tore richten, einen Damm aufschütten und Belagerungstürme bauen.
28 E tu, figliuol d’uomo, profetizza, e di’: Così ha detto il Signore Iddio, intorno a’ figliuoli di Ammon, ed intorno al lor vituperio: Di’ adunque: La spada, la spada è sguainata; ella è forbita per ammazzare, per consumare, per folgorare.28 Doch in den Augen der Leute (von Jerusalem) ist das Orakel bedeutungslos. Für sie galten heilige Eide, darum wird er (der König von Babel) sie an ihre Schuld erinnern und sie packen.
29 Mentre ti si veggono visioni di vanità, mentre ti s’indovina menzogna, mettendoti sopra il collo degli empi uccisi, il cui giorno è venuto, nel tempo del colmo dell’iniquità;29 Darum - so spricht Gott, der Herr: Ihr habt selbst an eure Schuld erinnert - eure Vergehen liegen offen zutage, eure Sünden sind samt all euren Untaten ans Licht gekommen -, und weil ihr überführt seid, wird man euch mit Gewalt packen.
30 rimetterebbesi quella spada nel suo fodero? Io ti giudicherò nel luogo stesso ove sei stata creata, nel tuo natio paese;30 Du entweihter, verbrecherischer Fürst von Israel, für den der Tag gekommen ist, die Zeit der endgültigen Abrechnung!
31 e spanderò sopra te il mio cruccio; io soffierò nel fuoco della mia indegnazione contro a te, e ti darò in man d’uomini insensati, artefici di distruzione.31 So spricht Gott, der Herr: Weg mit dem Turban, herunter mit der Krone! Nichts soll bleiben, wie es ist. Das Niedrige wird hoch, das Hohe wird niedrig.
32 Tu sarai per pastura del fuoco; il tuo sangue sarà in mezzo del paese; tu non sarai più ricordata; perciocchè io, il Signore, ho parlato32 Zu Trümmern, Trümmern, Trümmern mache ich die Stadt. [Auch dies geschieht nicht, bis der kommt, der auf sie ein Anrecht hat und dem ich sie geben will.]
33 Du aber, Menschensohn, sprich als Prophet und sag: So spricht Gott, der Herr, über die Ammoniter und ihr Hohngelächter. Du sollst sagen: Schwert, Schwert, gezückt zum Schlachten, poliert, um ganze Arbeit zu tun, um wie ein Blitz einzuschlagen.
34 Während sie noch für dich leere Visionen haben und dir falsche Orakel verkünden, ist den todgeweihten Verbrechern das Schwert schon an den Hals gelegt; jetzt ist für sie der Tag gekommen, die Zeit der endgültigen Abrechnung.
35 Steck das Schwert in die Scheide! An dem Ort, wo du erschaffen wurdest, im Land deiner Herkunft will ich dich richten.
36 Ich gieße meinen Groll über dich aus, das Feuer meines Zorns will ich gegen dich entfachen. Ich liefere dich grausamen Menschen aus, die ihr mörderisches Handwerk verstehen.
37 Das Feuer soll dich verzehren. Mitten im Land soll dein Blut fließen. An dich wird sich niemand erinnern. Denn ich, der Herr, habe gesprochen.