Scrutatio

Giovedi, 16 maggio 2024 - San Simone Stock ( Letture di oggi)

Ezechiele 17


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DIODATIEINHEITSUBERSETZUNG BIBEL
1 LA parola del Signore mi fu ancora indirizzata, dicendo:1 Das Wort des Herrn erging an mich:
2 Figliuol d’uomo, proponi un enimma, ed una parabola alla casa d’Israele; e di’:2 Menschensohn, trag dem Haus Israel ein Rätsel vor, erzähl ihm ein Gleichnis!
3 Così ha detto il Signore Iddio: Una grande aquila, con grandi ali, e lunghe penne, piena di piuma variata, venne al Libano, e ne prese la vetta di un cedro.3 Sag: So spricht Gott, der Herr: Ein mächtiger Adler mit gewaltigen Flügeln,
mit weiten Schwingen, mit dichtem, buntem Gefieder kam zum Libanon
und nahm den Wipfel der Zeder weg.
4 Ella spiccò la sommità de’ suoi ramoscelli teneri, e li trasportò in un paese di traffico, e li pose in una città di mercatanti.4 Den obersten Zweig riss er ab.
Ins Land der Krämer brachte er ihn,
in die Stadt der Händler legte er ihn.
5 E prese della stirpe del paese, e la pose in un campo da sementa; e la portò presso a grandi acque, e la pose a guisa di magliuolo.5 Dann nahm er vom Samen des Landes
und streute ihn auf ein Saatfeld. Er setzte ihn an reichlich strömendes Wasser,
als Uferpflanze pflanzte er ihn
6 E quella germogliò, e divenne vite prospera, bassa di pianta, avendo i suoi tralci rivolti verso l’aquila, e rimanendo le sue radici nel proprio luogo di essa; così divenne vite, e fece de’ tralci, e mise dei rami madornali.6 und er wuchs heran
und wurde zum üppigen Weinstock
von niedrigem Wuchs. Er sollte seine Ranken dem Adler zuwenden,
seine Wurzeln sollten in die Tiefe wachsen.Und er wurde zum Weinstock,
bildete Triebe, entfaltete Zweige.
7 Or vi fu un’altra grande aquila, con grandi ali, e con molte penne; ed ecco, quella vite voltò le sue radici ad essa, e stese verso lei i suoi tralci, acciocchè la rigasse co’ rigagnoli delle sue piante.7 Doch es kam noch ein anderer mächtiger Adler
mit gewaltigen Flügeln und dichtem Gefieder. Da drehte jener Weinstock seine Wurzeln ihm zu,
trieb ihm seine Ranken entgegen: Der Adler sollte ihn tränken,
mehr als das Beet, in das der Weinstock gepflanzt war.
8 Quella era piantata in un buon terreno, presso a grandi acque, per metter pampani, e portar frutto, e divenire una vite magnifica.8 Er war doch auf guten Boden gepflanzt,
an reichlich fließendem Wasser, um Zweige zu treiben und Früchte zu tragen
und ein herrlicher Weinstock zu werden.
9 Di’: Così ha detto il Signore Iddio: Prospererebbe ella? quell’acquila non divellerà ella le sue radici? e non riciderà ella il suo frutto, sì che si secchi? e non si seccheranno tutte le cime, ed i pampani ch’ella ha messi? e non farà ella ciò con grande sforzo, e con molto popolo, per torla via fin dalle radici?9 Sag: So spricht Gott, der Herr:
Wird das gelingen? Wird der Adler nicht seine Wurzeln ausreißen
und seine Früchte vernichten,
sodass all seine grünenden Triebe verdorren? Man braucht keinen starken Arm und nicht viele Menschen,
um ihn von den Wurzeln zu reißen.
10 Ora, eccola piantata; prospererà ella però? non si seccherà ella del tutto, come prima il vento orientale l’avrà tocca? ella si seccherà sopra i rigagnoli che l’avran fatta germogliare.10 Wohl ist er gepflanzt,
doch wird er gedeihen? Wird er nicht völlig verdorren,
wenn der Ostwind ihn trifft?
Auf dem Beet, wo er wuchs, wird er verdorren.
11 Poi la parola del Signore mi fu indirizzata, dicendo:11 Und das Wort des Herrn erging an mich:
12 Di’ ora a questa casa ribelle: Non conoscete voi, che si voglion dir queste cose? Di’: Ecco, il re di Babilonia venne in Gerusalemme, e prese il re, e i principi d’essa; e li fece venire appresso di sè in Babilonia.12 Sag doch dem widerspenstigen Volk:
Merkt ihr denn nicht, was all das bedeutet? Sag ihnen:
Seht, nach Jerusalem kam der König von Babel; er nahm ihren König und ihre Beamten gefangen
und führte sie mit sich nach Babel.
13 E prese uno del sangue reale, e fece patto con lui, e lo fece giurare, e prese i possenti del paese;13 Und er nahm einen Mann aus königlichem Stamm
und schloss mit ihm einen Bundund er ließ ihn schwören.
Doch die Mächtigen des Landes nahm er gefangen,
14 acciocchè il reame fosse basso e non si elevasse; e serbasse il patto fatto con lui, acciocchè restasse in piè.14 damit das Königreich klein blieb
und keinen Aufstand begann, damit es den Bund auch hielt,
sodass er Bestand haben konnte.
15 Ma colui si è ribellato contro a lui, mandando i suoi ambasciatori in Egitto, acciocchè gli fosser dati cavalli, e gran gente. Colui che fa cotali cose prospererebbe egli? scamperebbe egli? avendo rotto il patto, scamperebbe egli pure?15 Doch jener erhob sich gegen den König von Babel
und schickte seine Boten ins Land der Ägypter,
damit man ihm Pferde und viele Krieger entsandte. Aber wird es gelingen?
Kommt er davon, wenn er das unternimmt?
Wenn er den Bund bricht, kommt er dann noch davon?
16 Come io vivo, dice il Signore Iddio, egli morrà in mezzo di Babilonia, luogo del re che l’avea costituito re, ed appresso di lui, il cui giuramento egli ha sprezzato, e il cui patto egli ha rotto.16 So wahr ich lebe - Spruch Gottes, des Herrn: In der Residenz des Königs, der ihn zum König gemacht hat, dessen Eid er missachtet und dessen Bund er gebrochen hat, in Babel wird er sterben.
17 E Faraone, con grande esercito, e con gran gente radunata, non farà nulla con lui, in guerra; dopo che colui avrà fatti degli argini, ed avrà edificate delle bastie, per distruggere molte anime.17 Denn der Pharao wird ihn nicht mit einer starken Streitmacht und mit einem großen Heer im Kampf unterstützen, sondern man wird einen Damm aufschütten, einen Belagerungswall bauen und viele Menschen umbringen.
18 Poi ch’egli ha sprezzato il giuramento fatto con esecrazione, rompendo il patto, ed ecco, dopo aver data la mano, pure ha fatte tutte queste cose; egli non iscamperà.18 Er hat den Eid missachtet und den Bund gebrochen. Obwohl er sich mit Handschlag verpflichtet hatte, hat er all das getan. Er kommt nicht davon.
19 Perciò, così ha detto il Signore Iddio: Come io vivo, io gli renderò in sul capo il mio giuramento ch’egli ha sprezzato, e il mio patto ch’egli ha rotto.19 Darum - so spricht Gott, der Herr: So wahr ich lebe -
meinen Eid, den er missachtet, und meinen Bund, den er gebrochen hat,
ich lasse sie auf ihn selbst zurückfallen.
20 Ed io stenderò la mia rete sopra lui, ed egli sarà preso ne’ miei lacci, ed io lo farò venire in Babilonia, e quivi verrò in giudicio, con lui, del misfatto, ch’egli ha commesso contro a me.20 Ich werfe mein Netz über ihn, er gerät in mein Garn.
Nach Babel führe ich ihn und gehe dort mit ihm ins Gericht,
denn er hat mir die Treue gebrochen.
21 E tutti quelli delle sue schiere, che fuggiranno, caderanno per la spada; e quelli che rimarranno saran dispersi ad ogni vento; e voi conoscerete che io, il Signore, ho parlato21 Die tapfersten Krieger in all seinen Truppen
fallen unter dem Schwert. Die Übriggebliebenen aber
werden in alle Winde zerstreut. Dann werdet ihr erkennen,
dass ich, der Herr, gesprochen habe.
22 Così ha detto il Signore Iddio: Pur prenderò una delle vette di quell’alto cedro, e la porrò; io spiccherò un tenero ramoscello dalla cima de’ suoi rami, e lo pianterò sopra un alto ed elevato monte.22 So spricht Gott, der Herr: Ich selbst nehme ein Stück
vom hohen Wipfel der Zeder
und pflanze es ein. Einen zarten Zweig aus den obersten Ästen breche ich ab,
ich pflanze ihn auf einen hoch aufragenden Berg.
23 Io lo pianterò nell’alto monte d’Israele, ed egli alzerà i suoi rami, e porterà frutto, e diverrà cedro eccellente; e sotto esso, all’ombra dei suoi rami, si ripareranno gli uccelli d’ogni specie.23 Auf die Höhe von Israels Bergland pflanze ich ihn.
Dort treibt er dann Zweige,
er trägt Früchte und wird zur prächtigen Zeder. Allerlei Vögel wohnen darin;
alles, was Flügel hat, wohnt im Schatten ihrer Zweige.
24 E tutti gli alberi della campagna conosceranno che io sono il Signore, che abbasso gli alberi alti, e innalzo gli alberi bassi; che dissecco gli alberi verdi, e fo germogliare gli alberi secchi. Io, il Signore, ho parlato, ed altresì metterò la cosa ad effetto24 Dann werden alle Bäume auf den Feldern erkennen,
dass ich der Herr bin. Ich mache den hohen Baum niedrig,
den niedrigen mache ich hoch. Ich lasse den grünenden Baum verdorren,
den verdorrten erblühen.
Ich, der Herr, habe gesprochen und ich führe es aus.