Scrutatio

Lunedi, 13 maggio 2024 - Beata Vergine Maria di Fatima ( Letture di oggi)

Geremia 42


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DIODATILA SACRA BIBBIA
1 E TUTTI i capi della gente di guerra, e Giohanan, figliuolo di Carea, e Iezania, figliuolo di Osaia, e tutto il popolo, dal minore al maggiore, si accostarono;1 Tutti i capi dell'esercito con Giovanni, figlio di Kàreca, Azaria, figlio di Osea, e tutto il popolo, dal grande al piccolo, si presentarono
2 e dissero al profeta Geremia: Deh! caggia la nostra supplicazione nel tuo cospetto, e fa’ orazione al Signore Iddio tuo per noi, per tutto questo rimanente perciocchè di molti siamo rimasti pochi, come i tuoi occhi ci veggono,2 e dissero al profeta Geremia: "Accogli la nostra supplica e intercedi per noi presso il Signore, Dio tuo, in favore di tutto questo resto, perché siamo rimasti pochi da tanti che eravamo, come i tuoi occhi possono costatare.
3 acciocchè il Signore Iddio tuo ci dichiari la via, per la quale abbiamo da camminare, e ciò che abbiamo a fare.3 Il Signore Dio tuo ci indichi la strada per dove dobbiamo camminare e ciò che dobbiamo fare".
4 E il profeta Geremia disse loro: Ho inteso; ecco, io farò orazione al Signore Iddio vostro, come avete detto; ed io vi rapporterò tutto ciò che il Signore vi avrà risposto; io non ve ne celerò nulla.4 Il profeta Geremia disse loro: "Intendo! Ecco: io intercedo presso il Signore, vostro Dio, secondo la vostra richiesta e qualsiasi cosa il Signore risponderà nei vostri riguardi, io ve la comunicherò; non vi nasconderò alcuna parola".
5 Ed essi dissero a Geremia: Il Signore sia per testimonio verace e fedele tra noi, se noi non facciamo secondo tutto ciò che il Signore Iddio tuo ti avrà mandato a dirci.5 Essi risposero a Geremia: "Il Signore sia tra noi come testimone veritiero e accreditato, se non agiremo perfettamente secondo ogni parola che ti invierà il Signore, Dio tuo, a nostro riguardo.
6 O bene, o mal che sia, noi ubbidiremo alla voce del Signore Iddio nostro, al quale noi ti mandiamo; acciocchè bene ne avvenga, quando avremo ubbidito alla voce del Signore Iddio nostro6 Sia in bene sia in male ascolteremo la voce del Signore, Dio nostro, al quale noi ti inviamo affinché ci benefichi, perché vogliamo ascoltare la voce del Signore, Dio nostro".
7 Ed avvenne, in capo di dieci giorni, che la parola del Signore fu indirizzata a Geremia.7 Al termine di dieci giorni la parola del Signore fu rivolta a Geremia.
8 Ed egli chiamò Giohanan, figliuolo di Carea, e tutti i capi della gente di guerra, ch’erano con lui, e tutto il popolo, dal minore al maggiore.8 Egli allora chiamò Giovanni, figlio di Kàreca, tutti i prìncipi dell'esercito che erano con lui e tutto il popolo dal piccolo al grande
9 E disse loro: Così ha detto il Signore, l’Iddio d’Israele, al quale voi mi avete mandato, per presentargli la vostra supplicazione:9 e disse loro: "Così dice il Signore, Dio d'Israele, al quale mi avete inviato per presentare la vostra supplica.
10 Se pur voi dimorate in questo paese, io vi edificherò, e non vi distruggerò; io vi pianterò, e non vi divellerò; perciocchè io mi pento del male che vi ho fatto.10 Se persistete a restare in questo paese, allora io vi costruirò e non vi distruggerò, vi pianterò e non vi strapperò, perché mi pento della sventura che io vi ho arrecato.
11 Non temiate del re di Babilonia, di cui voi avete paura; non temiate di lui, dice il Signore; perciocchè io sono con voi, per salvarvi, e per liberarvi dalla sua mano.11 Non abbiate timore del re di Babilonia, dinanzi al quale avete avuto paura; non abbiate paura di lui, oracolo del Signore, perché io sarò con voi per salvarvi e per liberarvi dalle sue mani.
12 E vi farò trovar misericordia, ed egli avrà pietà di voi, e vi rimetterà nel vostro paese.12 Io lo muoverò a pietà nei vostri riguardi, perché abbia compassione di voi e vi faccia restare nella vostra terra.
13 Ma se voi dite: Noi non dimoreremo in questo paese, non ubbidendo alla voce del Signore Iddio vostro, dicendo:13 Ma se voi, non dando ascolto alla voce del Signore, Dio vostro, dite: "Non vogliamo restare in questo paese", e
14 No; anzi entreremo nel paese di Egitto, acciocchè non veggiamo la guerra, e non udiamo il suon della tromba, e non sofferiamo fame, per mancamento di pane, e quivi abiteremo;14 direte: "No, vogliamo andare nel paese d'Egitto, dove non vedremo più guerra né udiremo squillo di tromba né patiremo più la fame; là vogliamo abitare!",
15 ascoltate ora sopra ciò la parola del Signore, o rimanente di Giuda. Così ha detto il Signor degli eserciti, l’Iddio d’Israele: Se pur voi rivolgete la faccia per entrare in Egitto, e vi entrate per dimorarvi;15 allora, o resto di Giuda, ascoltate la parola del Signore. Così dice il Signore degli eserciti, Dio d'Israele: Se voi veramente avete deciso di andare in Egitto e vi andate per dimorarvi,
16 egli avverrà, che la spada della quale temete, vi aggiugnerà là nel paese di Egitto; e parimente la fame, della quale voi avete paura, vi starà attaccata dietro là in Egitto; e quivi morrete.16 la spada che voi temete vi raggiungerà là, nel paese d'Egitto, e la fame della quale voi vi spaventate, là in Egitto vi si attaccherà e là morrete.
17 E tutti gli uomini, che avran volta la faccia per entrare in Egitto, per dimorarvi, vi morranno di spada, di fame, e di pestilenza; niuno di loro scamperà, o si salverà dal male che io fo venir sopra loro.17 Avverrà, dunque, che tutti gli uomini che hanno deciso di andare in Egitto per dimorarvi morranno di spada, di fame e di peste e non avranno né superstite né scampato dalla sventura che io farò arrivare contro di loro.
18 Perciocchè, così ha detto il Signor degli eserciti, l’Iddio d’Israele: Siccome la mia ira, e il mio cruccio, si è versato sopra gli abitanti di Gerusalemme, così si verserà la mia ira sopra voi, quando sarete entrati in Egitto; e sarete in esecrazione, e in istupore, e in maledizione, e in vituperio; e giammai più non vedrete questo luogo.18 Sì, così dice il Signore degli eserciti, Dio d'Israele: Come si è rovesciata la mia ira e il mio sdegno contro gli abitanti di Gerusalemme, così si rovescerà il mio sdegno contro di voi se andrete in Egitto: sarete oggetto d'esecrazione, orrore, maledizione e vergogna e non vedrete più questo luogo.
19 O rimanente di Giuda, il Signore parla a voi: Non entrate in Egitto; sappiate pure che io ve lo protesto oggi.19 Il Signore ha parlato contro di voi, o resto di Giuda: non andate in Egitto! Sappiate bene, io oggi ho testimoniato contro di voi.
20 Conciossiachè voi mi abiate ingannato contro alle vostre proprie anime, quando mi avete mandato al Signore Iddio vostro, dicendo: Fa’ orazione al Signore Iddio nostro per noi; e secondo tutto ciò che il Signore Iddio nostro dirà, fanne la relazione, e noi lo metteremo ad effetto.20 Sì, voi avete messo in ballo la vostra vita quando voi mi avete inviato presso il Signore, Dio vostro, dicendo: "Intercedi per noi presso il Signore, Dio nostro, e tutto ciò che dirà il Signore, Dio nostro, riferiscilo a noi fedelmente e noi l'eseguiremo".
21 Ed oggi io ve l’ho dichiarato; ma voi non avete ubbidito alla voce del Signore Iddio vostro, nè a cosa alcuna, che egli abbia mandato a dirvi.21 Io, dunque, oggi ve lo riferisco, ma voi non date ascolto alla voce del Signore, Dio vostro, e a tutto ciò per il quale mi ha inviato a voi.
22 Ora dunque, sappiate pure, che voi morrete di spada, di fame, e di pestilenza, nel luogo dove vi piace di entrare, per dimorarvi22 Or dunque, sappiatelo bene: morrete di spada, di fame e di peste nel luogo dove voi desiderate andare per dimorarvi".