Scrutatio

Martedi, 14 maggio 2024 - San Mattia ( Letture di oggi)

Levitico 10


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DIODATILA SACRA BIBBIA
1 OR Nadab ed Abihu, figliuoli di Aaronne, presero ciascuno il suo turibolo, e vi posero dentro del fuoco, e vi misero su dell’incenso; e presentarono davanti al Signore del fuoco strano; il che egli non avea lor comandato.1 I figli di Aronne, Nadab e Abiu, presero ognuno il proprio braciere e vi misero il fuoco, vi posero sopra l'incenso e presentarono al Signore un fuoco profano, che non era stato loro prescritto.
2 E un fuoco uscì dal cospetto del Signore, il quale li divampò; ed essi morirono davanti al Signore2 Un fuoco uscì allora dalla presenza del Signore e li divorò, ed essi morirono alla presenza del Signore.
3 E Mosè disse ad Aaronne: Quest’è pur quello che il Signore ha pronunziato, dicendo: Io sarò santificato ne’ miei più prossimi; e sarò glorificato in presenza di tutto il popolo. E Aaronne tacque.3 Mosè disse ad Aronne: "Questo è ciò che mi aveva detto il Signore con le parole: "In coloro che mi stanno vicino manifesto la mia santità; di fronte a tutto il popolo dimostro la mia gloria". Aronne tacque.
4 E Mosè chiamò Misael ed Elsafan, figliuoli di Uzziel, zio di Aaronne, e disse loro: Accostatevi; portatene i vostri fratelli d’innanzi al Santuario fuor del campo.4 Mosè chiamò Misael ed Elsafan, figli di Uziel, zio di Aronne e disse loro: "Avvicinatevi e portate i vostri fratelli lontano dal santuario, fuori del campo".
5 Ed essi si accostarono, e li portarono via con le lor toniche, fuor del campo; come Mosè avea detto.5 Essi si avvicinarono e li sollevarono nelle loro tuniche, come aveva detto Mosè.
6 E Mosè disse ad Aaronne, e a Eleazar, e a Itamar, suoi figliuoli: Non andate a capo scoperto, e non vi sdrucite i vestimenti; acciocchè non muoiate, e ch’egli non si adiri contro a tutta la raunanza; ma piangano i vostri fratelli, tutta la casa d’Israele, l’arsione che il Signore ha fatta.6 Mosè disse ad Aronne, a Eleazaro e a Itamar, suoi figli: "Non scompigliatevi i capelli e non stracciatevi le vesti, per non morire. E' contro tutta la comunità d'Israele che Egli è adirato; i vostri fratelli, tutta la casa d'Israele, piangano per quanto il Signore ha arso.
7 E non vi dipartite dall’entrata del Tabernacolo della convenenza, che talora non muoiate; perciocchè l’olio dell’Unzione del Signore è sopra voi. Ed essi fecero secondo la parola di Mosè7 Non uscite dalla porta della tenda del convegno, affinché non abbiate a morire, perché l'olio dell'unzione del Signore è su di voi". Essi fecero come aveva detto Mosè.
8 E IL Signore parlò ad Aaronne, dicendo:8 Il Signore disse ad Aronne:
9 Non ber vino, nè cervogia, nè tu, nè i tuoi figliuoli, quando avrete ad entrar nel Tabernacolo della convenenza; acciocchè non muoiate. Sia questo uno statuto perpetuo per le vostre generazioni.9 "Quando venite alla tenda del convegno non bevete, né tu né i tuoi figli, vino o bevanda inebriante e così non morrete. Legge eterna per le vostre generazioni.
10 E ciò per poter discernere tra la cosa santa e la profana; e tra la cosa immonda e la monda;10 Dovete distinguere il sacro dal profano e l'impuro dal puro,
11 e per insegnare a’ figliuoli d’Israele tutti gli statuti che il Signore ha loro dati per Mosè11 e insegnare ai figli d'Israele tutte le leggi che il Signore ha detto a voi per mezzo di Mosè".
12 Poi Mosè parlò ad Aaronne, e a Eleazar, e a Itamar, suoi figliuoli, ch’erano rimasti, dicendo: Pigliate l’offerta di panatica ch’è rimasta dell’offerte fatte per fuoco al Signore, e mangiatela in pani azzimi appresso all’Altare; conciossiachè sia cosa santissima.12 Mosè disse ad Aronne e ai suoi figli superstiti Eleazaro e Itamar: "Prendete fra i doni del Signore quanto resta dell'oblazione e mangiatelo senza lievito accanto all'altare perché è cosa sacrosanta.
13 Mangiatela adunque in luogo santo; perciocchè è la parte ordinata per te, e per i tuoi figliuoli, delle offerte che si fanno per fuoco al Signore; perciocchè così mi è stato comandato.13 Mangiatela in luogo sacro, perché è la tua parte e la parte dei tuoi figli tra i doni del Signore; infatti così mi è stato comandato.
14 Mangiate ancora il petto dell’offerta dimenata, e la spalla dell’offerta elevata, in luogo mondo, tu, e i tuoi figliuoli, e le tue figliuole, teco; perciocchè quelle sono state date a te, ed ai tuoi figliuoli, per parte vostra de’ sacrificii da render grazie de’ figliuoli d’Israele.14 Il petto del rito della presentazione e la coscia del prelevamento li mangerete in luogo puro tu, i tuoi figli e le tue figlie con te, perché è la tua parte e la parte dei tuoi figli, che vi è data fra le vittime dei sacrifici di comunione dei figli d'Israele.
15 Portino essi la spalla dell’offerta elevata, e il petto dell’offerta dimenata, insieme co’ grassi che si hanno da ardere, acciocchè quelle cose sieno dimenate davanti al Signore, per offerta dimenata; e sieno di te, e de’ tuoi figliuoli teco, per istatuto perpetuo; come il Signore ha comandato.15 La coscia dell'offerta e il petto che accompagnano i doni delle parti grasse consumate, dopo essere state offerte con il rito della presentazione davanti al Signore, appartengono a te e ai tuoi figli come legge eterna, secondo quanto ha comandato il Signore".
16 Or Mosè cercò, e ricercò il becco del sacrificio per lo peccato; ed ecco, egli era stato bruciato; laonde si adirò gravemente contro ad Eleazar, e contro ad Itamar, figliuoli di Aaronne, ch’erano rimasti, dicendo:16 Mosè s'informò accuratamente del capro del sacrificio espiatorio, ed ecco che lo avevano bruciato! Egli si adirò contro Eleazaro e Itamar, figli superstiti di Aronne, e disse:
17 Perchè non avete voi mangiato il sacrificio per lo peccato nel luogo santo? conciossiachè sia cosa santissima, e che il Signore ve l’abbia dato per portar l’iniquità della raunanza, per far purgamento de’ peccati di essa, nel cospetto del Signore.17 "Perché non avete mangiato la vittima espiatoria in luogo sacro? Infatti è cosa sacrosanta, ed è stata data a voi per togliere l'iniquità della comunità e compiere per voi il rito espiatorio alla presenza del Signore.
18 Ecco, il sangue di esso non è stato portato dentro al Santuario; per l’innanzi adunque del tutto mangiatelo nel luogo santo, come io ho comandato.18 Poiché il sangue di essa non è stato portato all'interno del santuario, dovevate mangiarla nel santuario, come avevo comandato".
19 E Aaronne disse a Mosè: Ecco, essi hanno oggi offerto il loro sacrificio per lo peccato, e il loro olocausto, davanti al Signore; e cotali cose mi sono avvenute; se dunque io avessi oggi mangiato del sacrificio per lo peccato, sarebbe ciò piaciuto al Signore?19 Aronne disse a Mosè: "Ecco che oggi avevano offerto il loro sacrificio espiatorio e il loro olocausto alla presenza del Signore, e mi sono capitate simili cose! Se avessi mangiato la vittima espiatoria oggi, sarebbe piaciuto al Signore?".
20 E, quando Mosè ebbe udito questo, fu contento20 Mosè ascoltò e gli sembrò giusto.