Scrutatio

Domenica, 12 maggio 2024 - Santi Nereo e Achilleo ( Letture di oggi)

Isaia 65


font
DIODATIBIBBIA TINTORI
1 IO sono stato ricercato da quelli che non domandavano di me, io sono stato trovato da quelli che non mi cercavano; io ho detto alla gente che non si chiamava del mio Nome: Eccomi, eccomi.1 Mi han cercato quelli che prima non dimandavan di me, mi han trovato quelli che non mi cercavano; e io ho detto: « Eccomi, eccomi » ad una nazione che non invocava il mio nome.
2 Io ho stese tuttodì le mani ad un popolo ribello, il qual cammina per una via che non è buona, dietro a’ suoi pensieri;2 Stesi tutto il giorno le mie mani ad un popolo incredulo che cammina per via non buona, dietro alle sue idee.
3 ad un popolo, che del continuo mi dispetta in faccia, che sacrifica nei giardini, e fa profumi sopra i mattoni.3 Ad un popolo che mi provoca a sdegno, in faccia continuamente, che immola nei giardini e sacrifica sui mattoni,
4 Il qual dimora fra i sepolcri, e passa le notti ne’ luoghi appartati; che mangia carne di porco, e ne’ cui vaselli vi è del brodo di cose abbominevoli.4 che abita nei sepolcri e dorme nei templi degli idoli, che mangia carne di porco ed ha brodo profano nei suoi piatti.
5 Che dice: Fatti in là, non accostarti a me; perciocchè io son più santo di te. Tali sono un fumo al mio naso, un fuoco ardente tuttodì.5 E dicono: « Allontanati da me, non ti avvicinare, perchè tu sei immondo ». Costoro saran fumo nel mio furore, un fuoco che divamperà per sempre.
6 Ecco, tutto questo è scritto nel mio cospetto; io non mi tacerò, ma ne farò la retribuzione; ne farò loro la retribuzione in seno.6 Ecco ciò che è scritto dinanzi a me: Io non tacerò, ma renderò, verserò quanto si meritano nel loro seno,
7 Le vostre iniquità, e l’iniquità de’ vostri padri, che han fatti profumi sopra i monti, e mi hanno villaneggiato sopra i colli, son tutte insieme, ha detto il Signore; perciò, io misurerò loro in seno il pagamento di ciò che han fatto fin dal principio7 le vostre iniquità con le iniquità dei vostri padri — dice il Signore — i quali sacrificaron sopra i monti, m'oltraggiarono sopra le colline: misurerò la loro mercede per la condotta passata, nel loro seno.
8 Così ha detto il Signore: Siccome, quando si trova del mosto ne’ grappoli, si dice: Non guastar la vigna, perciocchè vi è della benedizione; così farò io per amor de’ miei servitori, per non guastare ogni cosa.8 Queste cose dice il Signore: « Come quando si trova un granello in un grappolo si dice: — Non lo mandare a male, perchè è una benedizione — così farò io per amor dei miei servi, non li sterminerò tutti,
9 E farò uscire di Giacobbe una progenie, e di Giuda de’ possessori de’ miei monti; ed i miei eletti possederanno la terra, ed i miei servitori abiteranno in essa.9 e farò uscire da Giacobbe una posterità, e da Giuda chi erediterà le mie montagne: le erediteranno i miei eletti, vi abiteranno i miei servi,
10 E Saron sarà per mandra del minuto bestiame, e la valle di Acor per mandra del grosso; per lo mio popolo che mi avrà cercato10 e le pianure diverranno ovili di greggi, e la valle di Achor diverrà letto degli armenti per il mio popolo che mi ha cercato.
11 Ma quant’è a voi che abbandonate il Signore, che dimenticate il monte della mia santità, che apparecchiate la mensa al pianeta Gad, e fate a piena coppa offerte da spandere a Meni,11 Ma voi che avete abbandonato il Signore, che avete dimenticata la mia santa montagna, che apparecchiate la tavola alla Fortuna, e vi fate sopra le libazioni,
12 io vi darò a conto alla spada, e voi tutti sarete messi giù per essere scannati; perciocchè io ho chiamato, e voi non avete risposto; io ho parlato, e voi non avete ascoltato; anzi avete fatto ciò che mi dispiace, ed avete eletto ciò che non mi aggrada.12 vi conterò colla spada, cadrete tutti nella strage; perchè io vi ho chiamati e non avete risposto, ho parlato e non avete dato ascolto, e avete fatto il male sotto i miei occhi, avete scelto ciò che io non volevo.
13 Perciò, così ha detto il Signore Iddio: Ecco, i miei servitori mangeranno, e voi sarete affamati; ecco, i miei servitori berranno, e voi sarete assetati; ecco, i miei servitori si rallegreranno, e voi sarete confusi;13 Per questo, così dice il Signore Dio: « Ecco i miei servi mangeranno, e voi patirete la fame, ecco i miei servi berranno, e voi patirete la sete;
14 ecco, i miei servitori giubileranno di letizia di cuore, e voi striderete di cordoglio, ed urlerete di rottura di spirito.14 ecco i miei servi saranno in festa, e voi sarete nella confusione; ecco i miei servi canteranno laudi per la gioia del cuore, e voi, per l'affanno del vostro cuore, griderete, urlerete per lo strazio del vostro spirito,
15 E lascerete il vostro nome a’ miei eletti, per servir d’esecrazione; e il Signore Iddio ti ucciderà; ma egli nominerà i suoi servitori d’un altro nome.15 e lascerete come imprecazione il vostro nome ai miei eletti, e il Signore Dio vi farà perire, e chiamerà i suoi servi con altro nome,
16 Colui che si benedirà nella terra si benedirà nell’Iddio di verità; e colui che giurerà nella terra giurerà per l’Iddio di perità; perciocchè le afflizioni di prima saranno dimenticate, e saranno nascoste dagli occhi miei16 nel quale chi è benedetto sulla terrà sarà benedetto dal vero Dio, e chiunque giungerà sulla terra giungerà pel vero Dio, perchè i passati affanni sono dimenticati, sono spariti dagli occhi miei.
17 Perciocchè, ecco, io creo nuovi cieli, e nuova terra; e le cose di prima non saranno più rammemorate, e non verranno più alla mente.17 Ecco io creo nuovi cieli e nuova terra; non si ricorderan più le cose passate, non torneranno più in mente.
18 Anzi rallegratevi, e festeggiate in perpetuo, per le cose che io son per creare; perciocchè, ecco, io creerò Gerusalemme per esser tutta gioia, ed il suo popolo per esser tutto letizia.18 E vi rallegrerete ed esulterete in eterno per le cose che io creo: ecco io creo Gerusalemme (per) l'allegrezza e il suo popolo per la gioia.
19 Ed io festeggerò di Gerusalemme, e mi rallegrerò del mio popolo; ed in quella non si udirà più voce di pianto, nè voce di strido.19 Ed esulterò per Gerusalemme, e gioirò pel mio popolo, e mai più si sentirà in lui la voce del pianto, il grido del lamento.
20 Non vi sarà più da indi innanzi bambino di pochi giorni nè vecchio, che non compia la sua età; perciocchè chi morrà d’età di cent’anni sarà ancora fanciullo, e il malfattore d’età di cent’anni sarà maledetto.20 Non vi sarà più bambino di pochi giorni, nè vecchio che non compisca i suoi giorni, perchè il fanciullo morrà a cento anni, e il peccatore di cento anni sarà maledetto.
21 Ed edificheranno delle case, e vi abiteranno; e pianteranno delle vigne, e ne mangeranno il frutto.21 E fabbricheranno case e le abiteranno, e pianteranno vigne e ne mangeranno il frutto.
22 Ei non avverrà più ch’essi edifichino delle case, e che altri vi abiti dentro; ch’essi piantino, e che altri mangi il frutto; perciocchè i giorni del mio popolo saranno come i giorni degli alberi, e i miei eletti faranno invecchiar l’opera delle lor mani.22 Non edificheranno più perchè vi abiti un altro, non pianteranno più perchè altri mangi, chè i giorni del mio popolo saran come i giorni dell'albero, e le opere delle loro mani dureranno a lungo.
23 Non si affaticheranno più in vano, e non genereranno più a turbamento; perciocchè saranno la progenie de’ benedetti del Signore, ed avran seco quelli che saranno usciti di loro.23 I miei eletti non s'affaticheranno invano nè gemeranno nell'agitazione, perchè sono la stirpe benedetta dal Signore, e con essi i loro discendenti.
24 Ed avverrà che, avanti che abbian gridato, io risponderò; mentre parleranno ancora, io li avrò esauditi.24 Avanti che essi alzino la voce io li esaudirò, prima che abbiano finito di dire li avrò già ascoltati.
25 Il lupo e l’agnello pastureranno insieme; e il leone mangerà lo strame come il bue; e il cibo della serpe sarà la polvere; queste bestie, in tutto il monte della mia santità, non faranno danno, nè guasto; ha detto il Signore25 Il lupo e l'agnello pascoleranno insieme, e il leone e il bove mangeranno lo strame, cibo del serpente sarà la polvere: non faran del male, non faran morire in tutta la mia santa montagna — dice il Signore. »