Scrutatio

Martedi, 14 maggio 2024 - San Mattia ( Letture di oggi)

Isaia 53


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DIODATIBIBBIA MARTINI
1 Chi ha creduto alla nostra predicazione? ed a cui è stato rivelato il braccio del Signore?1 Chi ha creduto a quel, che ha udito da noi? E il braccio del Signore a chi è stato rivelato?
2 Or egli è salito, a guisa di rampollo, dinanzi a lui, ed a guisa di radice da terra arida; non vi è stata in lui forma, nè bellezza alcuna; e noi l’abbiamo veduto, e non vi era cosa alcuna ragguardevole, perchè lo desiderassimo.2 Perocché egli spunterà dinanzi a lui qual virgulto, e quasi tallo da sua radice in arida terra. Egli non ha vaghezza, né splendore, e noi l'abbiamo veduto, e non era bello a vedersi, e noi non avemmo inclinazione per lui.
3 Egli è stato sprezzato, fino a non esser più tenuto nel numero degli uomini; è stato uomo di dolori, ed esperto in languori; è stato come uno dal quale ciascuno nasconde la faccia; è stato sprezzato, talchè noi non ne abbiam fatta alcuna stima3 Dispregiato, e l'infimo degli uomini, uomo ai dolori, e che conosce il patire. Ed era quasi ascoso il suo volto, ed egli era vilipeso, onde noi non ne facemmo alcun conto.
4 Veramente egli ha portati i nostri languori, e si è caricato delle nostre doglie; ma noi abbiamo stimato ch’egli fosse percosso, battuto da Dio, ed abbattuto.4 Veramente i nostri languori gli ha egli presi sopra di se, ed ha portati i nostri dolori; e noi lo abbiam riputato come un lebbroso, e come flagellato da Dio, ed umiliato.
5 Ma egli è stato ferito per li nostri misfatti, fiaccato per le nostre iniquità; il gastigamento della nostra pace è stato sopra lui; e per li suoi lividori noi abbiamo ricevuta guarigione.5 Ma egli è stato piagato a motivo delle nostre iniquità, è stato spezzato per le nostre scelleratezze. Il gastigo cagione di nostra pace, cade sopra di lui, e pelle lividure di lui siam noi risanati.
6 Noi tutti eravamo erranti, come pecore; ciascun di noi si era volto alla sua via; ma il Signore ha fatta avvenirsi in lui l’iniquità di tutti noi.6 Tutti noi siamo stati come pecore erranti, ciaschedun per la strada sua deviò: e il Signore pose addosso a lui le iniquità di tutti noi.
7 Egli è stato oppressato, ed anche afflitto, e pur non ha aperta la bocca; è stato menato all’uccisione, come un agnello; ed è stato come una pecora mutola davanti a quelli che la tosano, e non ha aperta la bocca.7 E stato offerto, perchè egli ha voluto, e non ha aperta la sua bocca: come pecorella sarà condotto a essere ucciso, e come un agnello muto si sta dinanzi a colui, che lo tosa, così egli non aprirà la sua bocca.
8 Egli è stato assunto fuor di distretta, e di giudicio; e chi potrà narrar la sua età, dopo ch’egli sarà stato reciso dalla terra dei viventi; e che, per li misfatti del mio popolo, egli sarà stato carico di piaghe?8 Dopo la oppressione della condanna egli fu innalzato. La generazione di lui chi la spiegherà? Or egli dalla terra dei viventi e stato reciso: per le scelleraggini del popol mio io lo ho percosso.
9 Or la sua sepoltura era stata ordinata co’ malfattori; ma egli è stato col ricco nella sua morte, la quale egli ha sofferta, senza ch’egli avesse commessa alcuna violenza, e chi vi fosse alcuna frode nella sua bocca9 E alla sepoltura di lui concederà (Dio) gli empj, e l'uom facoltoso alla morte di lui; perchè egli non ha commessa iniquità, e fraude nella sua bocca non fu.
10 Ma il Signore l’ha voluto fiaccare, e l’ha addogliato. Dopo che l’anima sua si sarà posta per sacrificio per la colpa, egli vedrà progenie, prolungherà i giorni, e il beneplacito del Signore prospererà nella sua mano.10 E il Signore volle consumarlo nei patimenti: se egli darà l'anima sua ostia per lo peccato, vedrà una di scendenza di lunga durata, e la volontà del Signore per mezzo di lui sarà adempiuta.
11 Egli vedrà il frutto della fatica dell’anima sua, e ne sarà saziato; il mio Servitor giusto ne giustificherà molti per la sua conoscenza, ed egli stesso si caricherà delle loro iniquità.11 Perchè l'anima di lui ebbe affanno, vedrà, e saranne satollo: colla sua dottrina lo stesso mio servo giustificherà molti, e prenderà egli sopra di se le loro iniquità.
12 Perciò, io gli darò parte fra i grandi, ed egli partirà le spoglie co’ potenti; perciocchè avrà esposta l’anima sua alla morte, e sarà stato annoverato co’ trasgressori, ed avrà portato il peccato di molti, e sarà interceduto per i trasgressori12 Per questo darò a lui per sua porzione una gran moltitudine; ed egli acquisterà le spoglie dei forti, perchè ha dato l'anima sua alla morte, ed è stato confuso cogli scellerati: ed ha portati peccati di molti, ed ha fatta orazione pe' trasgressori.