Scrutatio

Lunedi, 13 maggio 2024 - Beata Vergine Maria di Fatima ( Letture di oggi)

Isaia 42


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DIODATIBIBLIA
1 ECCO il mio Servitore, io lo sosterrò; il mio Eletto, in cui l’anima mia si è compiaciuta; io ho messo il mio Spirito sopra lui, egli recherà fuori giudicio alle genti.1 He aquí mi siervo a quien yo sostengo, mi elegido en quien se complace mi alma. He puesto mi espíritu sobre él: dictará ley a las naciones.
2 Egli non griderà, e non alzerà, nè farà udir la sua voce per le piazze.2 No vociferará ni alzará el tono, y no hará oír en la calle su voz.
3 Egli non triterà la canna rotta, e non ispegnerà il lucignolo fumante; egli proferirà giudicio secondo verità.3 Caña quebrada no partirá, y mecha mortecina no apagará. Lealmente hará justicia;
4 Egli stesso non sarà oscurato, e non sarà rotto, finchè abbia messo il giudicio sulla terra; e le isole aspetteranno la sua Legge4 no desmayará ni se quebrará hasta implantar en la tierra el derecho, y su instrucción atenderán las islas.
5 Così ha detto il Signore Iddio, che ha creati i cieli, e li ha distesi; che ha appianata la terra, e le cose ch’ella produce; che dà l’alito al popolo ch’è sopra essa, e lo spirito a quelli che camminano in essa;5 Así dice el Dios Yahveh, el que crea los cielos y los extiende, el que hace firme la tierra y lo que en ella brota, el que da aliento al pueblo que hay en ella, y espíritu a los que por ella andan.
6 io, il Signore, ti ho chiamato in giustizia, e ti prenderò per la mano, e ti guarderò, e ti costituirò per patto del popolo, per luce delle genti;6 Yo, Yahveh, te he llamado en justicia, te así de la mano, te formé, y te he destinado a ser alianza del pueblo y luz de las gentes,
7 per aprire gli occhi de’ ciechi, per trarre di carcere i prigioni, e quelli che giacciono nelle tenebre dalla casa della prigione.7 para abrir los ojos ciegos, para sacar del calabozo al preso, de la cárcel a los que viven en tinieblas.
8 Io sono il Signore, questo è il mio Nome; ed io non darò la mia gloria ad alcun altro, nè la mia lode alle sculture.8 Yo, Yahveh, ese es mi nombre, mi gloria a otro no cedo, ni mi prez a los ídolos.
9 Ecco, le prime cose son venute, ed io ne annunzio delle nuove; io ve le fo intendere, avanti che sieno prodotte.9 Lo de antes ya ha llegado, y anuncio cosas nuevas; antes que se produzcan os las hago saber.
10 Cantate al Signore un nuovo cantico; cantate la sua lode fin dall’estremità della terra; quelli che scendono nel mare, e tutto quello ch’è dentro esso; le isole, e gli abitanti di esse.10 Cantad a Yahveh un cántico nuevo, su loor desde los confines de la tierra. Que le cante el mar y cuanto contiene, las islas y sus habitantes.
11 Il deserto, e le sue città, elevino la lor voce; e le villate ancora dove dimora Chedar; cantino quelli che abitano nelle rocce, dieno voci d’allegrezza dalla sommità de’ monti.11 Alcen la voz el desierto y sus ciudades, las explanadas en que habita Quedar. Aclamen los habitantes de Petra, desde la cima de los montes vociferen.
12 Dieno gloria al Signore, ed annunzino la sua lode nelle isole12 Den gloria a Yahveh, su loor en las islas publiquen.
13 Il Signore uscirà fuori, a guisa d’uomo prode; egli desterà la sua gelosia, come un guerriero; egli sclamerà, anzi alzerà delle grida; egli si renderà vittorioso sopra i suoi nemici.13 Yahveh como un bravo sale, su furor despierta como el de un guerrero; grita y vocifera, contra sus enemigos se muestra valeroso.
14 Io mi son taciuto già da lungo tempo, me ne sono stato cheto, e mi son rattenuto; ma ora griderò, come la donna che è sopra parto; distruggerò, ed abisserò insieme.14 «Estaba mudo desde mucho ha, había ensordecido, me había reprimido. Como parturienta grito, resoplo y jadeo entrecortadamente.
15 Io deserterò i monti ed i colli; io seccherò tutta l’erba loro; e ridurrò i fiumi in isole, ed asciugherò gli stagni.15 Derribaré montes y cedros, y todo su césped secaré; convertiré los ríos en tierra firme y las lagunas secaré.
16 E farò camminare i ciechi per una via che non conoscono; io li condurrò per sentieri, i quali non sanno; io convertirò le tenebre dinanzi a loro in luce, e i luoghi distorti in cammin diritto. Queste cose farò loro, e non li abbandonerò.16 Haré andar a los ciegos por un camino que no conocían, por senderos que no conocían les encaminaré. Trocaré delante de ellos la tiniebla en luz, y lo tortuoso en llano. Estas cosas haré, y no las omitiré».
17 Volgano pur le spalle, e sien confusi di gran confusione quelli che si confidano nelle sculture; quelli che dicono alle statue di getto: Voi siete i nostri dii17 Haceos atrás, confusos de vergüenza, los que confiáis en ídolos, los que decís a la estatua fundida: «Vosotros sois nuestros dioses».
18 O sordi, ascoltate; e voi ciechi, riguardate per vedere.18 ¡Sordos, oíd! ¡Ciegos, mirad y ved!
19 Chi è cieco, se non il mio servitore? e sordo, come il messo che io ho mandato? chi è cieco, come il compiuto? anzi, chi è cieco, come il servitor del Signore?19 ¿Quién está ciego, sino mi siervo? ¿y quién tan sordo como el mensajero a quien envío? (¿Quién es tan ciego como el enviado y tan sordo como el siervo de Yahveh?)
20 Tu vedi molte cose, ma non poni mente a nulla; egli apre gli orecchi, ma non ascolta.20 Por más que has visto, no has hecho caso; mucho abrir las orejas, pero no has oído.
21 Il Signore già si compiaceva in lui, per amor della sua giustizia; egli magnificava, e rendeva illustre la Legge.21 Yahveh se interesa, por causa de su justicia, en engrandecer y dar lustre a la Ley.
22 Ma ora egli è un popolo rubato, e predato; tutti quanti son legati nelle grotte, e son nascosti nelle prigioni; sono in preda, e non vi è niuno che li riscuota; son rubati, e non vi è niuno che dica: Rendi.22 Pero es un pueblo saqueado y despojado, han sido atrapados en agujeros todos ellos, y en cárceles han sido encerrados. Se les despojaba y no había quien salvase; se les depedraba y nadie decía: «¡Devuelve!»
23 Chi di voi porgerà gli orecchi a questo? chi di voi attenderà, ed ascolterà per l’avvenire?23 ¿Quién de vosotros escuchará esto, atenderá y hará caso para el futuro?
24 Chi ha dato Giacobbe in preda, ed Israele a’ rubatori? non è egli stato il Signore, contro la quale noi abbiamo peccato, e nelle cui vie essi non son voluti camminare, ed alla cui Legge non hanno ubbidito?24 ¿Quién entregó al pillaje a Jacob, y a Israel a los saqueadores? ¿No ha sido Yahveh, contra quien pecamos, rehusamos andar por sus caminos, y no escuchamos sus instrucciones?
25 Laonde egli ha sparso sopra lui l’ardor della sua ira, e forte guerra; e l’ha divampato d’ogni intorno, ma egli non l’ha conosciuto; e l’ha arso, ma egli non vi ha posta mente25 Vertió sobre él el ardor de su ira, y la violencia de la guerra le abrasó, por todos lados sin que se apercibiese, le consumió, sin que él reflexionase.