Scrutatio

Sabato, 18 maggio 2024 - San Giovanni I papa ( Letture di oggi)

Salmi 109


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DIODATIBIBBIA CEI 1974
1 Salmo di Davide dato al capo dei Musici. O DIO della mia lode, non tacere;1 'Al maestro del coro. Di Davide. Salmo.'

Dio della mia lode, non tacere,
2 Perciocchè la bocca dell’empio e la bocca di frode si sono aperte contro a me; Hanno parlato meco con lingua bugiarda;2 poiché contro di me si sono aperte
la bocca dell'empio e dell'uomo di frode;
parlano di me con lingua di menzogna.

3 E mi hanno assediato con parole d’odio; E mi hanno fatta guerra senza cagione.3 Mi investono con parole di odio,
mi combattono senza motivo.
4 In vece dell’amore che ho loro portato, mi sono stati avversari; Ed io ho loro renduta preghiera.4 In cambio del mio amore mi muovono accuse,
mentre io sono in preghiera.
5 Essi mi hanno renduto male per bene, E odio per lo mio amore5 Mi rendono male per bene
e odio in cambio di amore.

6 Costituisci il maligno sopra lui; E fa’ che Satana gli stia alla destra.6 Suscita un empio contro di lui
e un accusatore stia alla sua destra.
7 Quando sarà giudicato, esca condannato; E la sua preghiera gli torni in peccato.7 Citato in giudizio, risulti colpevole
e il suo appello si risolva in condanna.
8 Sieno i suoi giorni pochi; Un altro prenda il suo ufficio.8 Pochi siano i suoi giorni
e il suo posto l'occupi un altro.
9 Sieno i suoi figliuoli orfani, E la sua moglie vedova.9 I suoi figli rimangano orfani
e vedova sua moglie.
10 E vadano i suoi figliuoli del continuo vagando; E mendichino, ed accattino, uscendo fuor de’ lor casolari.10 Vadano raminghi i suoi figli, mendicando,
siano espulsi dalle loro case in rovina.

11 L’usuraio tenda la rete a tutto ciò ch’egli ha; E rubino gli strani le sue fatiche.11 L'usuraio divori tutti i suoi averi
e gli estranei faccian preda del suo lavoro.
12 Non siavi alcuno che stenda la sua benignità inverso lui; E non vi sia chi abbia pietà de’ suoi orfani.12 Nessuno gli usi misericordia,
nessuno abbia pietà dei suoi orfani.
13 Sieno distrutti i suoi discendenti; Sia cancellato il lor nome nella seconda generazione.13 La sua discendenza sia votata allo sterminio,
nella generazione che segue sia cancellato il suo nome.
14 Sia ricordata l’iniquità de’ suoi padri appo il Signore; E il peccato di sua madre non sia cancellato.14 L'iniquità dei suoi padri sia ricordata al Signore,
il peccato di sua madre non sia mai cancellato.
15 Sieno que’ peccati del continuo nel cospetto del Signore; E stermini egli d’in su la terra la memoria di essi.15 Siano davanti al Signore sempre
ed egli disperda dalla terra il loro ricordo.

16 Perciocchè egli non si è ricordato d’usar benignità, Ed ha perseguitato l’uomo povero, ed afflitto, E tribolato di cuore, per ucciderlo.16 Perché ha rifiutato di usare misericordia
e ha perseguitato il misero e l'indigente,
per far morire chi è affranto di cuore.
17 Poichè egli ha amata la maledizione, vengagli; E poichè non si è compiaciuto nella benedizione, allontanisi ella da lui.17 Ha amato la maledizione: ricada su di lui!
Non ha voluto la benedizione: da lui si allontani!
18 E sia vestito di maledizione, come del suo manto; Ed entri quella come acqua nelle sue interiora, E come olio nelle sue ossa.18 Si è avvolto di maledizione come di un mantello:
è penetrata come acqua nel suo intimo
e come olio nelle sue ossa.

19 Siagli quella a guisa di vestimento, del quale egli sia avvolto; Ed a guisa di cintura, della quale sempre sia cinto.19 Sia per lui come vestito che lo avvolge,
come cintura che sempre lo cinge.
20 Tal sia, da parte del Signore, la ricompensa de’ miei avversari, E di quelli che parlano male contro all’anima mia20 Sia questa da parte del Signore
la ricompensa per chi mi accusa,
per chi dice male contro la mia vita.

21 Ma tu, o Signore Iddio, opera inverso me, per amor del tuo Nome; Liberami, perciocchè la tua benignità è buona.21 Ma tu, Signore Dio,
agisci con me secondo il tuo nome:
salvami, perché buona è la tua grazia.
22 Perciocchè io sono afflitto, e povero; E il mio cuore è piagato dentro di me.22 Io sono povero e infelice
e il mio cuore è ferito nell'intimo.
23 Io me ne vo, come l’ombra quando dichina; Io sono agitato come una locusta.23 Scompaio come l'ombra che declina,
sono sbattuto come una locusta.
24 Le mie ginocchia vacillano per li miei digiuni; E la mia carne è dimagrata, e non ha più grassezza alcuna.24 Le mie ginocchia vacillano per il digiuno,
il mio corpo è scarno e deperisce.
25 Ed anche son loro in vituperio; Quando mi veggono, scuotono la testa.25 Sono diventato loro oggetto di scherno,
quando mi vedono scuotono il capo.

26 Aiutami, Signore Iddio mio; Salvami secondo la tua benignità.26 Aiutami, Signore mio Dio,
salvami per il tuo amore.
27 E sappiano che questo è la tua mano, E che tu, Signore, hai fatto questo.27 Sappiano che qui c'è la tua mano:
tu, Signore, tu hai fatto questo.
28 Essi malediranno, e tu benedirai; Si sono innalzati, ma saran confusi, Ed il tuo servitore si rallegrerà.28 Maledicano essi, ma tu benedicimi;
insorgano quelli e arrossiscano,
ma il tuo servo sia nella gioia.
29 Sieno i miei avversari vestiti di vituperio, Ed avvolti della lor vergogna, come di un mantello.29 Sia coperto di infamia chi mi accusa
e sia avvolto di vergogna come d'un mantello.

30 Io celebrerò altamente il Signore colla mia bocca; E lo loderò in mezzo de’ grandi.30 Alta risuoni sulle mie labbra la lode del Signore,
lo esalterò in una grande assemblea;
31 Perciocchè egli sta alla destra del povero, Per salvarlo da quelli che lo condannano a morte31 poiché si è messo alla destra del povero
per salvare dai giudici la sua vita.