Scrutatio

Mercoledi, 8 maggio 2024 - Madonna del Rosario di Pompei ( Letture di oggi)

Salmi 104


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DIODATIBIBBIA TINTORI
1 BENEDICI, anima mia, il Signore; O Signore Iddio mio, tu sei sommamente grande; Tu sei vestito di gloria e di magnificenza.1 Celebrate il Signore e invocate il suo nome, proclamate fra ì popoli le sue gesta.
2 Egli si ammanta di luce come di una vesta; Egli tende il cielo come una cortina.2 A lui cantate, a lui salmeggiate, raccontate tutte le sue maraviglie.
3 Egli fa i palchi delle sue sale nelle acque; Egli pone le nuvole per suo carro: Egli passeggia sopra le ale del vento.3 Gloriatevi nel suo santo nome; gioisca il cuore di coloro che cercano il Signore.
4 Egli fa i venti suoi Angeli, E il fuoco divampante suoi ministri.4 Cercate il Signore e confortatevi, cercate sempre la sua faccia.
5 Egli ha fondata la terra sulle sue basi; Giammai in perpetuo non sarà smossa.5 Ricordatevi delle maraviglie da lui fatte, dei suoi prodigi e dei giudizi usciti dalla sua bocca.
6 Tu l’avevi già coperta dell’abisso, come d’una vesta; Le acque si erano fermate sopra i monti.6 O prole del suo servo Àbramo, o figli del suo eletto Giacobbe,
7 Esse fuggirono per lo tuo sgridare; Si affrettarono per la voce del tuo tuono;7 Egli è il Signore Dio nostro, per tutta la terra han valore i suoi giudizi.
8 Erano salite sopra i monti; ma discesero nelle valli, Al luogo che tu hai loro costituito.8 Si è sempre ricordato del suo patto, della sua parola da lui impegnata per mille generazioni,
9 Tu hai loro posto un termine, il qual non trapasseranno; E non torneranno a coprir la terra9 Della parola data ad Abramo, del suo giuramento fatto ad Isacco,
10 Egli è quel che manda le fonti per le valli, Onde esse corrono fra i monti;10 Giuramento da lui stabilito come legge a Giacobbe, quale eterno patto a Israele,
11 Abbeverano tutte le bestie della campagna; Gli asini salvatichi spengono la lor sete con esse.11 Dicendo: « A te darò la terra di Canaan come porzione vostra ereditaria ».
12 Presso a quelle si riparano gli uccelli del cielo; Fanno sentir di mezzo alle frondi le lor voci.12 Sebbene fossero in piccol numero, pochissimi e stranieri nel paese,
13 Egli adacqua i monti dalle sue stanze sovrane; La terra è saziata del frutto delle sue opere.13 E passassero di nazione in nazione, da un regno, da un popolo all'altro,
14 Egli fa germogliar l’erba per le bestie; E l’erbaggio per lo servigio dell’uomo, Facendo uscire della terra il pane.14 Non permise a nessuno di far loro del male, e in favore di essi castigò dei re.
15 Egli rallegra il cuor dell’uomo col vino, Egli fa risplender la faccia coll’olio, E sostenta il cuor dell’uomo col pane.15 Non toccate le persone a me consacrate, non malignate sui miei profeti ».
16 Gli alberi del Signore ne son saziati; I cedri del Libano ch’egli ha piantati;16 Poi chiamò sulla terra la fame, tolse tutto il sostegno del pane.
17 Dove gli uccelli si annidano; Gli abeti, che son la stanza della cicogna.17 Mandò avanti di loro un uomo: Giuseppe fu venduto come schiavo.
18 Gli alti monti sono per li cavriuoli; Le rocce sono il ricetto de’ conigli18 Strinsero nei ceppi i suoi piedi, le catene attraversarono la sua persona,
19 Egli ha fatta la luna per le stagioni; Il sole conosce il suo occaso.19 Finché non si adempì la sua parola. La parola del Signore lo infiammò.
20 Tu mandi le tenebre, ed e’ si fa notte, Nella quale tutte le fiere delle selve vanno attorno.20 Il re mandò a scioglierlo, il Signore dei popoli lo fece liberare.
21 I leoncelli rugghiano dietro alla preda, E per chiedere a Dio il lor pasto.21 Lo costituì padrone della sua casa, a capo di tutti i suoi beni,
22 Ma, tosto ch’è levato il sole, si raccolgono, E giacciono ne’ lor ricetti.22 Affinchè comunicasse la sua sapienza ai suoi principi e la sua prudenza ai suoi vegliardi.
23 Allora l’uomo esce alla sua opera, Ed al suo lavoro, infino alla sera.23 E Israele entrò in Egitto, Giacobbe fu pellegrino nella terra di Cam.
24 Quanto grandi sono, o Signore, le tue opere! Tu le hai tutte fatte con sapienza; La terra è piena de’ tuoi beni.24 E (Dio) moltiplicò grandemente il suo popolo e lo rese più potente dei suoi nemici,
25 Ecco, il mar grande ed ampio: Quivi son rettili senza numero, Amimali piccoli e grandi.25 Dei quali volse il cuore ad odiare il suo popolo, a trattar perfidamente i suoi servi.
26 Quivi nuotano le navi, E il Leviatan che tu hai formato per ischerzare in esso.26 Mandò il suo servo Mosè, Aronne, scelto da lui stesso.
27 Tutti gli animali sperano in te, Che tu dii loro il lor cibo al suo tempo.27 Affidò loro la parola dei suoi miracoli, i prodigi da farsi nella terra di Cam.
28 Se tu lo dài loro, lo ricolgono; Se tu apri la tua mano, son saziati di beni.28 Mandò le tenebre e fece buio, e non rese vane le sue parole.
29 Se tu nascondi la tua faccia, sono smarriti; Se tu ritiri il fiato loro, trapassano, E ritornano nella lor polvere.29 Cangiò in sangue le loro acque e fece perire i loro pesci.
30 Se tu rimandi il tuo spirito son creati; E tu rinnuovi la faccia della terra30 La loro terra brulicò di rane nelle stesse camere dei loro re.
31 Sia la gloria del Signore in eterno; Rallegrisi il Signore nelle sue opere;31 Ad una sua parola apparvero i tafani e le zanzare in tutto il loro paese.
32 Il quale se riguarda verso la terra, ella trema; Se tocca i monti, essi fumano.32 Mandò loro, invece di pioggia, la grandine e fiamme di fuoco nella loro terra,
33 Io canterò al Signore, mentre viverò; Io salmeggerò all’Iddio mio, tanto che io durerò.33 E colpì le loro vigne e i loro fichi, e fece in pezzi gli alberi delle loro contrade.
34 Il mio ragionamento gli sarà piacevole, Io mi rallegrerò nel Signore.34 Ad una sua parola vennero le locuste e bruchi senza numero,
35 Vengano meno i peccatori d’in su la terra, E gli empi non sieno più. Anima mia, benedici il Signore. Alleluia35 E divorarono ogni verdura del loro paese e divorarono ogni frutto delle loro contrade.
36 E colpì ogni primogenito della loro terra, le primizie d'ogni loro vigore.
37 E fece partire il suo popolo carico d'oro e d'argento, e nelle sue tribù non c'era un malato.
38 Si rallegrò l'Egitto per la loro partenza, perchè lo spavento d'Israele li opprimeva.
39 Egli stese una nuvola a loro riparo e un fuoco perchè li illuminasse durante la notte.
40 A loro richiesta fece venire le quaglie e li saziò con pane del cielo.
41 Fendè la roccia e ne sgorgarono le acque, corsero come fiumi nel deserto.
42 Ben ricordando la sua santa parola data ad Abramo suo servo,
43 Condusse via il suo popolo festante, e i suoi eletti pieni di gioia,
44 E diede loro le terre delie genti, li fece padroni delle fatiche dei popoli,
45 Affinchè osservino i suoi comandameli ti e mettano in pratica la sua legge.