Scrutatio

Giovedi, 16 maggio 2024 - San Simone Stock ( Letture di oggi)

Esodo 12


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DIODATIBIBBIA MARTINI
1 OR il Signore parlò a Mosè e ad Aaronne nel paese di Egitto, dicendo:1 Disse ancora il Signore a Mosè, e ad Aronne nella terra d'Egitto:
2 Questo mese vi sarà il principio de’ mesi; egli vi sarà il primo dei mesi dell’anno.2 Questo mese sarà per voi principio de' mesi: sarà il primo tra' mesi dell'anno.
3 Parlate a tutta la raunanza d’Israele, dicendo; Nel decimo giorno di questo mese, ciascuna casa di padre di famiglia prenda un agnello o un capretto; uno per casa.3 Parlate a tutta l'adunanza de' figliuoli d'Israele, e dite loro: Il decimo giorno di questo mese prenda ciascuno un agnello per famiglia, e per casa.
4 Ma se la famiglia è minore che non conviene per mangiar quell’agnello o capretto, prendalo il padre della famiglia in compagnia del suo vicino, il più prossimo di casa sua, con un certo numero di persone, il quale voi conterete, facendo ragione su l’agnello o il capretto, secondo che ciascuno può mangiare.4 Che se il numero è minore di quello che può bastare a mangiare l'agnello, prenderà il suo vicino, che gli sta allato di casa, per fare il numero d'anime sufficiente a mangiare l'agnello.
5 Prendete quell’agnello o quel capretto, senza difetto, maschio, di un anno, d’infra le pecore, o d’infra le capre.5 Or l'agnello sarà senza macchia, maschio, dell'anno: e collo stesso rito prenderete anche il capretto.
6 E tenetelo in guardia fino al quartodecimo giorno di questo mese; e allora tutta la raunanza della comunanza d’Israele lo scanni fra i due vespri.6 E lo serberete fino al quattordicesimo giorno di questo mese: e tutta quanta la moltitudine de' figliuoli d'Israele lo immolerà alla sera.
7 E prendasene del sangue, e mettasene sopra i due stipiti, e sopra il limitar di sopra della porta, nelle case nelle quali si mangerà.7 E prenderanno del sangue di esso, e ne metteranno sopra l'una parte e l'altra della porta, e sull’architrave della porta delle case, nelle quali lo mangeranno.
8 E mangisene quella stessa notte la carne arrostita al fuoco, con pani azzimi, e lattughe salvatiche.8 E mangeranno quella notte le carni arrostite al fuoco, e pane azzimo con lattughe salvatiche.
9 Non mangiate nulla di esso crudo, o pur lesso nell’acqua; ma arrostito al fuoco, capo, gambe e interiora.9 Non ne mangerete niente di crudo, né di cotto nell'acqua, ma solamente arrostito al fuoco: mangerete la testa, e i piedi, e gl'intestini di esso.
10 E non ne lasciate nulla di resto fino alla mattina; e ciò che sarà restato fino alla mattina, bruciatelo col fuoco.10 Nulla di esso rimarrà al mattino; se qualche cosa n'avanza, la brucerete col fuoco.
11 Or mangiatelo in questa maniera: abbiate i lombi cinti, e i vostri calzamenti ne’ piedi, e il vostro bastone in mano, e mangiatelo in fretta. Esso è il Passaggio del Signore.11 E lo mangerete in questa maniera: Avrete cinti i fianchi, le scarpe a' piedi, e i bastoni in mano, e mangerete in fretta: perché è la Phase (cioè il transito) del Signore.
12 E quella notte io passerò per lo paese di Egitto, e percuoterò ogni primogenito nel paese di Egitto, così d’uomini come di animali; e farò ancora giudicii sopra tutti gl’iddii di Egitto. Io sono il Signore.12 Imperocché io passerò in quella notte per la terra d'Egitto, e percuoterò tutti i primogeniti nella terra d'Egitto dagli uomini fino alle bestie: e di tutti gli dei dell'Egitto prenderò vendetta io il Signore.
13 E quel sangue vi sarà per un segnale, nelle case nelle quali sarete; e quando io vedrò quel sangue, passerò oltre senza toccarvi; e non vi sarà fra voi alcuna piaga a distruzione, mentre io percuoterò il paese di Egitto.13 E quel sangue sarà per voi il segnale delle case, nelle quali vi troverete: e io vedrò il sangue, e vi trapasserò: e non cadrà sopra di voi la piaga sterminatrice, allorché io percuoterò la terra d'Egitto.
14 E quel giorno vi sarà per una ricordanza, e voi lo celebrerete per festa solenne, al Signore; voi lo celebrerete per festa solenne, per istatuto perpetuo, per le vostre età.14 Or questo giorno sarà memorabile per voi: e qual dì solenne del Signore lo festeggerete con perpetuo culto nelle venture vostre generazioni.
15 Voi mangerete per sette giorni pani azzimi; anzi fin dal primo giorno farete che non vi sia alcun lievito nelle vostre case; perciocchè, se alcuno mangia cosa alcuna lievitata dal primo giorno fino al settimo, quella persona sarà ricisa d’Israele.15 Per sette giorni mangerete pane azzimo; sino dal primo giorno non resterà lievito nelle case vostre: se alcuno mangerà del fermentato, dal primo dì fino al settimo, sarà recisa quell'anima da Israele.
16 E nel primo giorno voi avrete santa raunanza; siavi parimente santa raunanza nel settimo giorno; non facciasi alcun’opera in que’ giorni; solo vi si apparecchi quel che ciascuna persona deve mangiare e non altro.16 Il primo dì sarà santo e solenne, e il settimo sarà venerato con eguale solennità: in essi non farete alcun'opera servile, tolto quello che spetta al mangiare.
17 Osservate adunque l’osservanza de’ pani azzimi; perciocchè in quel giorno stesso io avrò tratte le vostre schiere fuor del paese di Egitto; perciò osservate quel giorno per le vostre età, per istatuto perpetuo.17 E osserverete la festa degli azzimi: imperocché in quello stesso dì io trarrò il vostro esercito dalla terra di Egitto: e voi questo giorno solennizzerete con perpetuo culto nelle seguenti generazioni.
18 Mangiate pani azzimi, dal quartodecimo giorno del primo mese al vespro, fino al ventunesimo giorno di esso mese al vespro.18 Il primo mese, ai quattordici del mese alla sera mangerete gli azzimi fino al dì vigesimo primo dello stesso mese alla sera.
19 Non trovisi alcun lievito nelle vostre case per sette giorni; perciocchè, se alcuno mangia cosa alcuna lievitata, quella persona sarà ricisa dalla raunanza d’Israele; forestiere, o natio del paese, ch’egli si sia.19 Per que' sette giorni non sì troverà fermento nelle vostre case: se alcuno mangerà fermentato, sarà recisa quell'anima dal ruolo d'Israele, sia egli nativo del paese, o sia forestiero.
20 Non mangiate nulla di lievitato; mangiate pani azzimi in tutte le vostre stanze20 Non mangerete niente di fermentato: in tutte le vostre abitazioni mangerete azzimi.
21 Mosè adunque chiamò tutti gli Anziani d’Israele, e disse loro: Traete fuori, e prendetevi un agnello, o un capretto, per ciascuna delle vostre famiglie, e scannate la Pasqua.21 Mosè adunque convocò tutti i seniori d'Israele, e disse loro: Andate, prendete l'animale per ciascuna delle vostre famiglie, e immolate la Pasqua.
22 Pigliate eziandio un mazzuol d’isopo, e intignetelo nel sangue che sarà nel bacino; e spruzzate di quel sangue che sarà nel bacino il limitar disopra, e i due stipiti delle porte; e non esca alcun di voi fuor dell’uscio della sua casa fino alla mattina.22 E bagnate un mazzetto d'issopo nel sangue, che sarà sulla soglia, e aspergetene l'architrave, e l'una e l'altra parte della porta: nissuno di voi esca fuori della porta di sua casa fino alla mattina.
23 E quando il Signore passerà per percuoter gli Egizj, egli vedrà il sangue sopra il limitare, e sopra i due stipiti; e trapasserà oltre alla porta, e non permetterà al distruttore di entrar nelle vostre case per percuotere.23 Imperocché passerà il Signore, che flagellerà gli Egiziani: e quando vedrà il sangue sull'architrave, e all'una ed altra parte della porta, passerà oltre la porta di questa casa, e non permetterà, che entri nelle case vostre lo sterminatore, e faccia danno.
24 Voi dunque osservate questa cosa, come uno statuto imposto a te e a’ tuoi figliuoli, in perpetuo.24 Osserva questo comando come inviolabile per te, e pei tuoi figliuoli in eterno.
25 E quando voi sarete entrati nel paese che il Signore vi darà, come egli ne ha parlato, osservate questo servigio.25 E quando sarete entrati nella terra, che il Signore darà a voi, conforme ha promesso, osserverete queste cerimonie.
26 E quando i vostri figliuoli vi diranno: Che vuol dire questo servigio che voi fate? dite:26 E quando diranno a voi i vostri figliuoli: Qual rito è questo?
27 Quest’è il sacrificio della Pasqua del Signore, il quale trapassò oltre alle case de’ figliuoli d’Israele in Egitto, quando egli percosse gli Egizj, e salvò le nostre case.27 Voi direte loro: Questa è la vittima del passaggio del Signore, quando egli trapassò le case de' fìgliuoli d'Israele in Egitto, flagellando gli Egiziani, e salvando le nostre case. E il popolo prostratosi adorò (il Signore).
28 E il popolo s’inchinò e adorò. E i figliuoli d’Israele andarono, e fecero interamente come il Signore avea comandato a Mosè e ad Aaronne28 E andarono i figliuoli d'Israele, e fecero come avea il Signore ordinato a Mosè, e ad Aronne.
29 E ALLA mezza notte il Signore percosse tutti i primogeniti nel paese di Egitto, dal primogenito di Faraone, che sedeva sopra il suo trono, fino al primogenito del prigione che era nella carcere; ed anche tutti i primogeniti degli animali.29 Quand'ecco alla mezza notte il Signore percosse tutti i primogeniti nella terra di Egitto, dal primogenito di Faraone, che sedea sul trono di lui, fino al primogenito della schiava nell'ergastolo, e tutti i primogeniti degli animali.
30 E Faraone si levò di notte, egli, e tutti i suoi servitori, e tutti gli Egizj; e vi fu un gran grido in Egitto; perciocchè non vi era alcuna casa ove non fosse un morto.30 E si alzo Faraone di notte, e tutti i suoi servi, e tutto l'Egitto, e si levarono grandi strida in Egitto; perocché non vi avea casa, dove non fosse disteso un morto.
31 E Faraone chiamò Mosè ed Aaronne, di notte, e disse: Levatevi, partitevi di mezzo il mio popolo, voi, e i figliuoli d’Israele; e andate, servite al Signore, secondo che avete detto.31 E Faraone chiamò a sé in quella notte Mosè ed Aronne, e disse: Su via, ritiratevi dal mio popolo voi, e i figliuoli d'Israele: andate, immolate ostie al Signore, come voi dite.
32 Pigliate le vostre gregge e i vostri armenti, come avete detto; e andatevene, ed anche beneditemi.32 Prendete le vostre pecore, e gli armenti, come avete domandato, e partendovi pregate per me.
33 E gli Egizj sollecitavano instantemente il popolo, affrettandosi di mandarlo via dal paese; perciocchè dicevano: Noi siam tutti morti.33 E gli Egiziani pressavano il popolo ad uscire con prestezza dal paese, dicendo: Morremo tutti.
34 E il popolo tolse la sua pasta, avanti che fosse lievitata, avendo le sue madie involte ne’ suoi vestimenti, in su le spalle.34 Prese adunque il popolo la farina impastata prima che fosse lievitata; e rinvoltata ne' mantelli se la pose sulle spalle.
35 Or i figliuoli d’Israele aveano fatto secondo la parola di Mosè: e aveano chiesto agli Egizj vasellamenti di argento, e vasellamenti d’oro, e vestimenti.35 E fecero i figliuoli d'Israele, come avea ordinato Mosè: e chiesero agli Egiziani dei vasi d'argento, e d'oro, e moltissime vestimenta.
36 E il Signore avea reso grazioso il popolo agli Egizj, onde essi gli aveano prestate quelle cose. Così, spogliarono gli Egizj36 E il Signore fece, che il popolo trovasse grazia dinanzi agli Egiziani, onde questi gliene imprestassero: e saccheggiarono gli Egiziani.
37 E i figliuoli d’Israele si partirono di Rameses, e pervennero a Succot, essendo intorno a seicentomila uomini a piè, oltre alle famiglie.37 E partirono i figliuoli d'Israele da Ramesse per Socoth, circa secento mila uomini a piedi, senza contare i fanciulli.
38 Una gran turba ancora di gente mescolata salì con loro; e grandissimo numero di bestiame, minuto e grosso.38 E anche una turba innumerabil di gente di ogni maniera partì con essi, e pecore, e armenti, e animali di varii generi in grandissima quantità.
39 Ed essi cossero la pasta che aveano portata fuor di Egitto, in focacce azzime; conciossiachè non fosse lievitata; perciocchè, essendo scacciati dagli Egizj, non si erano potuti indugiare, ed anche non si aveano apparecchiata alcuna vivanda.39 E cossero la farina, che avean già portato impastata dall'Egitto: e ne fecero del pane azzimo cotto sotto la cenere; perocché non avean potuto farla lievitare, affrettandoli gli Egiziani a partire, e non permettendo loro dilazione alcuna: né avean potuto prepararsi alcun companatico.
40 Or la dimora che i figliuoli d’Israele fecero in Egitto fu di quattrocentrenta anni.40 Or il tempo, che dimorarono in Egitto i figliuoli d'Israele, fu di quattrocento trent'anni.
41 E al termine di quattrocentrenta anni, lo stesso giorno che quelli finivano, avvenne che tutte le schiere del Signore uscirono fuor del paese di Egitto.41 Compiuti i quali, tutto l'esercito del Signore partì in uno stesso dì dalla terra d'Egitto.
42 Quest’è la notte dell’osservanze, consecrata al Signore, quando egli trasse fuor del paese di Egitto i figliuoli d’Israele; quest’è la notte consecrata al Signore, che si deve celebrare con ogni osservanza da tutti i figliuoli d’Israele, per le loro età42 Onoranda notte del Signore ella è questa, in cui egli dalla terra d'Egitto li trasse: e onorarla debbono tutti i figliuoli d'Israele in tutte le generazioni.
43 E IL Signore disse a Mosè e ad Aaronne: Quest’è lo statuto della Pasqua. Niun forestiere ne mangi.43 E il Signore disse a Mosè, e ad Aronne: Questo è il rito della Pasqua; nissuno straniero ne mangerà.
44 Ma qualunque servo di chi che sia comperato con danari, dopo che tu l’avrai circonciso, ne mangerà.44 E tutti i servi comprati a prezzo saran circoncisi, e allora ne mangeranno.
45 L’avveniticcio e il mercenario non ne mangino.45 Lo straniero, e il mercenario non ne mangeranno.
46 Mangisi in una stessa casa; non portar fuor di casa della carne di essa, e non ne rompete alcun osso.46 Si mangerà in ciascuna casa: e delle carni di lui nulla ne porterete fuori, e non ne spezzerete alcun osso.
47 Facciala tutta la raunanza d’Israele.47 Tutta la moltitudine de' figliuoli d'Israele lo sacrificherà.
48 E quando un forestiere dimorerà teco, e vorrà far la Pasqua del Signore, circoncidasi prima ogni maschio di casa sua; e allora accostisi per farla, e sia come colui ch’è natio del paese; ma niuno incirconciso ne mangi.48 Che se qualche straniero vorrà passare alla vostra religione, e fare la Pasqua del Signore, saran prima circoncisi tutti i suoi maschi, e allora lo celebrerà legittimamente, e sarà come cittadino del vostro paese: ehi poi non sarà circonciso, non lo mangerà.
49 Siavi una stessa legge per colui ch’è natio del paese, e per lo forestiere che dimora per mezzo di voi.49 Una stessa legge sarà pel cittadino, e per lo straniero, che è tra voi pellegrino.
50 E tutti i figliuoli d’Israele fecero interamente come il Signore avea comandato a Mosè e ad Aaronne.50 E tutti i figliuoli d'Israele fecero, come avea ordinato il Signore a Mosè, e ad Aronne.
51 E in quello stesso giorno avvenne che il Signore trasse fuor del paese di Egitto i figliuoli d’Israele, per le loro schiere51 E nello stesso dì il Signore fece uscire dalla terra d'Egitto i figliuoli d'Israele divisi nelle loro schiere.