Scrutatio

Sabato, 11 maggio 2024 - San Fabio e compagni ( Letture di oggi)

Secondo libro dei Re 17


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DIODATIBIBBIA MARTINI
1 L’ANNO duodecimo di Achaz, re di Giuda, Osea, figliuolo di Ela, cominciò a regnare sopra Israele, in Samaria; e regnò nove anni.1 L'anno duodecimo di Achaz re di Giuda, Osea figliuolo di Eia regnò sopra Israele in Samaria per nove anni.
2 E fece quello che dispiace al Signore; non però come gli altri re d’Israele, che erano stati davanti a lui.2 Ed ei fece il male nel cospetto del Signore, ma non come i re d'Israele suoi predecessori.
3 Salmaneser, re degli Assiri, salì contro a lui; ed Osea gli fu fatto soggetto, e gli pagava tributo.3 Contro di lui si mosse Salmanasarre degli Assiri, e Osea divenne suo vassallo, e gli pagava tributo.
4 Ma il re degli Assiri scoperse una congiura in Osea; perciocchè egli avea mandati ambasciatori a So, re d’Egitto, e non avea pagato il tributo annuale al re degli Assiri; laonde il re degli Assiri lo serrò, e lo mise ne’ ceppi in carcere.4 Ma avendo scoperto il re degli Assiri, come Osea tentando di ribellarsi avea mandati ambasciadori a Sua re dell'Egitto, per non pagare al re degli Assiri il tributo, che soleva dargli ogni anno, andò ad assediarlo, e presolo lo messe in prigione.
5 E il re degli Assiri salì per tutto il paese, e venne in Samaria, e vi tenne l’assedio tre anni.5 Egli fece scorrerie per tutto il paese, e accostatosi a Samaria, la assedio per tre anni.
6 L’anno nono di Osea, il re degli Assiri prese Samaria, e menò gl’Israeliti in cattività in Assiria; e li fece abitare in Hala, ed in Habor, presso al fiume Gozan, e nelle città di Media6 E l'anno nono di Osea, il re degli Assiri prese Samaria, e trasportò gl'Israeliti nell' Assiria, e li collocò in Hala, e in Habor, città dei Medi presso al fiume Gozan.
7 Or questo avvenne, perciocchè i figliuoli d’Israele aveano peccato contro al Signore Iddio loro, il quale li avea tratti fuor del paese di Egitto, di sotto alla mano di Faraone, re di Egitto; ed aveano riveriti altri dii;7 Imperocché i figliuoli d'Israele avean peccato contro il Signore Dio loro, il quale gli avea tratti dalla terra d'Egitto, dalle mani di Faraone re dell'Egitto, e aveano adorati gli dei stranieri.
8 ed erano camminati negli statuti delle genti, le quali il Signore avea scacciate d’innanzi a loro, e negli statuti che i re d’Israele aveano fatti;8 E aveano imitati i costumi delle genti distrutte dal Signore all'arrivo de' figliuoli d'Israele, e (i costumi) dei re d'Israele, che avean fatte le stesse cose.
9 ed aveano copertamente fatte cose che non erano diritte inverso il Signore Iddio loro, e si aveano edificati degli alti luoghi in tutte le lor città, dalle torri delle guardie, fino alle città forti;9 E i figliuoli d'Israele avean disgustato il Signore Dio loro con azioni non rette: e si erano eretti de' luoghi eccelsi in tutte le loro città, dalle torri delle sentinelle fino alle città fortificate.
10 e si aveano rizzate statue, e boschi, sopra ogni alto colle, e sotto ogni albero verdeggiante.10 E si erano fatti de' boschetti, e si erano erette statue in ogni colle elevato, e sotto ogni pianta ombrosa.
11 E quivi aveano fatti profumi in ogni alto luogo, come le genti che il Signore avea trasportate via d’innanzi a loro; ed aveano fatte cose malvage, per dispettare il Signore;11 Ed ivi bruciavano incensi sopra gli altari ad imitazione delle genti, le quali il Signore avea disperse alla loro venuta: e fecero cose iniquissime, provocando ad ira il Signore:
12 ed aveano servito agl’idoli, de’ quali il Signore avea lor detto: Non fate ciò.12 E adorarono le immondezze contro il divieto fatto loro dal Signore.
13 E benchè il Signore avesse protestato ad Israele, ed a Giuda, per tutti i suoi profeti, e per tutti i veggenti, dicendo: Convertitevi dalle vostre vie malvage, ed osservate i miei comandamenti ed i miei statuti, seguendo tutta la Legge, la quale io ho comandata a’ padri vostri, e la quale io vi ho comandata per li profeti, miei servitori;13 E il Signore avea fatte le sue proteste ad Israele, e a Giuda per mezzo di tutti i profeti, e de' Veggenti, dicendo: Convertitevi dai pessimi vostri andamenti, e osservate i miei precetti, e le cerimonie a norma di tutte le leggi intimate da me a' padri vostri, e come ho mandato a dirvi pe' miei servi i profeti.
14 non però aveano ubbidito; anzi aveano indurato il lor collo, come i padri loro, che non aveano creduto al Signore Iddio loro;14 Eglino però non ascoltarono, ma indurarono la loro cervice imitando la durezza de' padri loro, i quali ubbidir non vollero al Signore loro Dio.
15 ed aveano sprezzati i suoi statuti, e il suo patto, il quale egli avea contratto coi lor padri; e le protestazioni ch’egli avea fatte a loro stessi; ed erano camminati dietro alla vanità, onde si erano invaniti; e dietro alle genti ch’erano d’intorno a loro, delle quali il Signore avea lor comandato, che non facessero come esse;15 E rigettarono le sue leggi, e il patto fermato da lui co' padri loro, e gli avvertimenti fatti ad essi da lui, e andaron dietro alle vanità, e infatuirono, e imitarono le nazioni circonvicine, intorno alle quali il Signore avea loro ordinato di non fare quel che esse facevano.
16 ed aveano lasciati tutti i comandamenti del Signore Iddio loro, e si aveano fatti due vitelli di getto, e de’ boschi; ed aveano adorato tutto l’esercito del cielo, ed aveano servito a Baal;16 E posero in non cale tutti i comandi del Signore Dio loro: e si fecero due vitelli di getto, e de' boschetti, e adorarono tutta la milizia del cielo, e rendettero onore a Baal,
17 ed aveano fatti passare i lor figliuoli, e le lor figliuole, per lo fuoco; ed aveano atteso a indovinamenti, e ad augurii; e si erano venduti a far ciò che dispiace al Signore, per dispettarlo.17 E consagrarono i lor figliuoli, e le figlie per mezzo del fuoco; e si applicarono agl'indozzamenti, ed agli auguri: e si vendettero per fare ogni male dinanzi al Signore, provocandolo a sdegno.
18 Perciò, il Signore si adirò grandemente contro ad Israele, e li rimosse dal suo cospetto, e non vi restò, se non la tribù di Giuda sola.18 E il Signore si adirò altamente contro Israele, e se lo tolse davanti, e non rimase se non la sola tribù di Giuda.
19 Ma anche Giuda non osservò i comandamenti del Signore Iddio suo; anzi camminò negli statuti di que’ d’Israele, ch’essi aveano fatti.19 Ma nemmeno lo stesso Giuda osservò i comandamenti del Signore Dio suo, ma imitò i traviamenti, ne' quali incorse Israele.
20 Perciò, il Signore sdegnò tutta la progenie d’Israele, e li afflisse, e li diede in mano di predatori, finchè li ebbe cacciati via dal suo cospetto.20 E Dio rigettò tutta la stirpe d'Israele, e li punì, e dielli in potere de' loro oppressori, sino a tanto che gli ebbe rigettati dal suo cospetto;
21 Perciocchè, dopo ch’egli ebbe stracciato Israele d’addosso alla casa di Davide, e ch’essi ebbero costituito re Geroboamo, figliuolo di Nebat, Geroboamo sviò Israele di dietro al Signore, e gli fece commettere un gran peccato.21 Fin da quel tempo, in cui Israele fece scissura dalla casa di Davidde, e si elesse per suo re Geroboam figliuolo di Nabath (perchè Geroboam separò Israele dal Signore, e lo indusse a commettere il gran peccato.)
22 Ed i figliuoli d’Israele camminarono in tutti i peccati che Geroboamo avea commessi, e non se ne rivolsero;22 Imitarono i figliuoli d'Israele tutte le iniquità commesse da Geroboam, nè mai le abbandonarono,
23 intanto che il Signore tolse via Israele dal suo cospetto, siccome ne avea parlato per tutti i profeti, suoi servitori; ed Israele fu menato in cattività d’in su la sua terra in Assiria, ove è stato infino ad oggi23 Fino a tanto che il Signore si tolse dinanzi Israele, come avea predetto per mezzo di tutti i profeti suoi servi. E Israele fù trasportato dalla sua terra nell' Assiria, dov' è anche in oggi.
24 E IL re degli Assiri fece venir genti di Babilonia, e di Cuta, e di Avva, e di Hamat, e di Sefarvaim; e le fece abitare nelle città di Samaria, in luogo de’ figliuoli d’Israele. Ed esse possedettero Samaria, ed abitarono nelle città di essa.24 E il re degli Assiri menò gente da Babilonia, e da Cutha, e da Avah, e da Ernath, e da Sepharvaim, e diede ad essi stanza nelle città della Samaria in luogo de' figliuoli d'Israele. E quelli possedettero la Samaria, e dimorarono in quelle città.
25 Or da prima che cominciarono ad abitar quivi, quelle genti non riverivano il Signore; laonde il Signore mandò contro a loro de’ leoni, i quali uccidevano molti di loro.25 E quando cominciarono a dimorarvi, non temevano il Signore; e il Signore mandò contro di loro dei leoni, i quali gli uccidevano.
26 Ed egli fu detto al re degli Assiri: Le genti che tu hai tramutate, e fatte abitare nelle città di Samaria, non sanno le leggi dell’Iddio del paese; laonde egli ha mandato contro a loro de’ leoni che le uccidono; perciocchè non sanno le leggi dell’Iddio del paese.26 E ne fu portata la nuova al re de gli Assiri, e gli fu detto: Le genti, che tu hai trasportate ad abitare le città della Samaria, non han cognizione del culto del Dio di quel paese; e il Signore ha mandato contro di loro dei leoni, i quali gli uccidono, perchè ei non sanno i riti del Dio del paese.
27 Allora il re degli Assiri comandò, e disse: Fatevi andare uno dei sacerdoti che ne avete menati in cattività; a vadasi, ed abitisi là, e quel sacerdote insegni a quelli che vi andranno le leggi dell’Iddio del paese.27 E il re degli Assiri comandò, e disse: Si meni colà uno dei sacerdoti, che sono stati di là condotti in ischiavitù, ed egli vada a stare con quegli, e insegni loro il culto del Dio del paese.
28 Così uno dei sacerdoti, ch’erano stati menati in cattività di Samaria, venne, ed abitò in Betel, ed insegnò a coloro in qual maniera doveano riverire il Signore.28 Essendo adunque andato uno de' sacerdoti condotti schiavi dalla Samaria, abitò a Bethel, e insegnava a coloro la maniera di onorare il Signore.
29 Nondimeno ciascuna di quelle genti si faceva i suoi dii, e li misero nelle case degli alti luoghi, che i Samaritani aveano fatti; ciascuna nazione li mise nelle sue città, dove abitava.29 Ma ciascheduna nazione si formò il suo Dio, e li collocarono negli adoratori eccelsi eretti dai Samaritani: ogni nazione (ebbe il suo) in ogni città da lei abitata.
30 Ed i Babiloni fecero Succot-benot, e i Cutei Nergal, e gli Hamatei Asima;30 Perocché i Babilonesi fecero i Socoth-benoth, e i Cutei, Nergel, e quelli di Emath fecero Asima.
31 e gli Avvei fecero Nibhaz e Tartac; ed i Sefarvei bruciavano i lor figliuoli col fuoco ad Adrammelec e ad Anammelec, dii di Sefarvaim.31 E gli Hevei fecero Nebahaz, e Tharthac: e quei di Sepharvaim bruciavano i lor figliuoli in onore di Adramelech, e di Anamelech dei di Sepharvaim.
32 E anche riverivano il Signore; e si fecero de’ sacerdoti degli alti luoghi, presi di qua e di là d’infra loro, i quali facevano i lor sacrificii nelle case degli alti luoghi.32 E con tutto questo adoravano il Signore. E della gente più vile crearono sacerdoti de' luoghi eccelsi, e li collocavano negli alti adoratori.
33 Essi riverivano il Signore, e insieme servivano a’ lor dii, secondo la maniera delle genti, d’infra le quali erano stati trasportati là.33 E adorando il Signore, servivano insieme a' loro dei secondo il costume delle genti, donde erano stati trasportati a Samaria:
34 Infino a questo giorno essi fanno secondo i lor costumi antichi; essi non riveriscono il Signore, e non fanno nè secondo i loro statuti e costumi, nè secondo la legge e i comandamenti che il Signore ha dati a’ figliuoli di Giacobbe, al quale pose nome Israele;34 Ei perseverano sino al dì d'oggi nell' antico costume: non temono il Signore, e non osservano le sue cerimonie, e i riti, e le leggi, e i comandamenti intimati dal Signore a' figliuoli di Giacobbe, cui egli diede il soprannome d'Israele:
35 co’ quali il Signore avea fatto patto, e a’ quali avea comandato, e detto: Non riverite altri dii e non li adorate, e non servite, nè sacrificate loro;35 Con essi aveva egli fermato il patto, e avea lor comandato: Non temete gli dei stranieri, e non gli adorate, e non rendete loro culto veruno, né offerite loro sacrifizi:
36 anzi riverite il Signore, il quale vi ha tratti fuor del paese di Egitto, con gran forza, e con braccio steso; esso adorate, ed a lui sacrificate.36 Ma il Signore Dio vostro, il quale vi ha tratti dalla terra d'Egitto con possanza grande, e colla forza del suo braccio, lui temete, lui adorate, e a lui offerite sagrifizi.
37 Ed osservate di mettere sempre in opera gli statuti, e gli ordinamenti, e la Legge, e i comandamenti, ch’egli vi ha scritti; e non riverite altri dii.37 E osservate, e adempite costantemente le cerimonie, e i riti, e la legge, e i comandamenti dati a voi per iscritto: e non temete gli dei stranieri:
38 E non dimenticate il patto che io ho fatto con voi; e non riverite altri dii.38 E non ponete in dimenticanza il patto, che egli fermò con voi; e non rendete culto agli dei stranieri,
39 Ma riverite il Signore Iddio vostro; ed egli vi libererà da tutti i vostri nemici.39 Ma temete il Signore Dio vostro; ed ei vi libererà dalle mani di tutti i vostri nemici.
40 Ma essi non ubbidirono; anzi fecero secondo il loro costume antico.40 Quelli però non dieder retta, ma secondo l'antico loro costume operarono.
41 Così quelle genti riverivano il Signore, e insieme servivano alle loro sculture. I lor figliuoli anch’essi, e i figliuoli de’ lor figliuoli fanno, infino ad oggi, come fecero i lor padri41 Queste genti pertanto renderon culto al Signore, ma con tutto questo servirono anche agli idoli loro; imperocché quello, che fecero i padri loro, lo hanno fatto i loro figliuoli, e i nipoti sino al dì d'oggi.