Scrutatio

Sabato, 8 giugno 2024 - San Medardo ( Letture di oggi)

Genesi 49


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DIODATIBIBBIA VOLGARE
1 POI Giacobbe chiamò i suoi figliuoli, e disse: Adunatevi, ed io vi dichiarerò ciò che vi avverrà nel tempo a venire.1 E chiamò Iacob i figliuoli suoi, e disse a loro: raunatevi, acciò ch' io vi annunzii quelle cose che vi debbono intervenire nelli dì che vengono.
2 Adunatevi e ascoltate, figliuoli di Giacobbe! Prestate udienza a Israele, vostro padre.2 Raunatevi, e udite Israel vostro padre.
3 RUBEN, tu sei il mio primogenito, La mia possa, e il principio delle mie forze, Eccellente in dignità, ed eccellente in forza.3 Ruben, mio primogenito, o tu fortezza mia e principio del dolore mio, primo' nelli doni, mag giore nello imperio,
4 Tutto ciò è scolato come acqua; non aver la maggioranza! Perciocchè tu salisti in sul letto di tuo padre; Allora che tu contaminasti il mio letto, tutto ciò sparì4 isparto sei come acqua; non creschi, perciò che tu andasti al letto del padre tuo, e macchiasti lo letto suo.
5 SIMEONE e LEVI son fratelli; Le loro spade sono arme di violenza.5 Simeon e Levi, fratelli delle battaglie, vasi della iniquità;
6 Non entri l’anima mia nel lor consiglio segreto; Non uniscasi la gloria mia alla lor raunanza; Perciocchè nella loro ira hanno uccisi uomini, E hanno a lor voglia spianato il muro.6 nello consiglio loro non venghi l'anima mia, e nella compagnia loro non sia la gloria mia: perciò che nel furore loro uccisero gli uomini, e nella volontade loro isfeceno lo muro.
7 Maledetta sia l’ira loro, perciocchè è stata violenta; E il furor loro, perciocchè è stato aspro; Io li dividerò per Giacobbe, E li spargerò per Israele7 Maledetto lo furore loro, perciò che l'è per tinace, e la indignazione loro è dura; dividerò loro in Iacob, e dispergerò loro in Israel.
8 GIUDA, te celebreranno i tuoi fratelli; La tua mano sarà sopra il collo de’ tuoi nemici; I figliuoli di tuo padre s’inchineranno a te;8 Iuda, te loderanno li fratelli tuoi; la tua mano sarà sopra la sommità delli nimici tuoi; te adoreranno li figliuoli del padre tuo.
9 Giuda è un leoncello; Figliuol mio, tu sei ritornato dalla preda; Quando egli si sarà chinato, e si sarà posto a giacere come un leone, Anzi come un gran leone, chi lo desterà?9 Catello dello leone, Iuda; alla preda, figliuolo mio, se' venuto; e riposandoti, giacesti come leone, e quasi come leonessa: chi susciterà lui?
10 Lo Scettro non sarà rimosso da Giuda, Nè il Legislatore d’infra i piedi di esso, Finchè non sia venuto colui al quale quello appartiene; E inverso lui sarà l’ubbidienza de’ popoli.10 Non sarà tolta la verga regale di Iuda, e lo duca delli fianchi suoi, intanto che venga colui che dee essere mandato; e quelli sarà la espetta zione delle genti,
11 Egli lega il suo asinello alla vite, E al tralcio della vite nobile il figlio della sua asina; Egli lava il suo vestimento nel vino, E i suoi panni nel liquor delle uve.11 legando alla vigna lo popolo suo, e alla vite, figliuolo mio, l'asina sua. Laverà nel vino la stola sua, e nel sangue dell' uva lo pallio suo.
12 Egli ha gli occhi rosseggianti per lo vino, E i denti bianchi per lo latte12 Più belli sono gli occhii suoi che il vino, e li denti suoi più bianchi di latte.
13 ZABULON abiterà nel porto de’ mari Egli sarà al porto delle navi; E il suo confine sarà fino a Sidon.13 Zabulon nel lito del mare abiterà, e nella stazione delle navi, pertinente insino a Sidone.
14 ISSACAR è un asino ossuto, Che giace fra due sbarre.14 Issacar, asino forte, stante nei termini,
15 E avendo egli veduto che il riposo è cosa buona, E che il paese è ameno, Chinerà la spalla per portar la soma, E diverrà tributario.15 vide lo riposo, ch' era buono, e la terra ottima; e sottopose l'omero suo a portare, e fatto è servente a' tributi.
16 DAN giudicherà il suo popolo, Come una delle tribù d’Israele.16 Dan giudicherà lo popolo suo, siccome e le altre schiatte d'Israel.
17 Dan sarà una serpe in su la strada, Un colubro in sul sentiero, Il qual morde i pasturali del cavallo, Onde colui che lo cavalca cade indietro.17 Sia fatto Dan serpente nella via, cerastes (cioè lo serpente cornuto) nel stradello, mordente l'unghia del cavallo, acciò caggia lo ascensor suo dietro.
18 O Signore, io ho aspettata la tua salute.18 Lo salutare tuo aspetterò, Signore.
19 Quant’è a GAD, schiere lo scorreranno; Ma egli in iscambio scorrerà altri.19 Gad, accinto, combatterà innanzi a lui; ed egli sarà cinto di dietro.
20 Dal paese di ASER procederà la grascia della sua vittuaglia, Ed esso produrrà delizie reali.20 Asser, grasso lo pane suo; e darà li mangiari delicati alli re.
21 NEFTALI è una cerva sciolta; Egli proferisce belle parole21 Neftali, cervio mandato, e dante li parlari della bellezza.
22 GIUSEPPE è un ramo di una vite fruttifera, Un ramo di una vite fruttifera appresso ad una fonte, I cui rampolli si distendono lungo il muro.22 Figlio crescente Iosef, figlio crescente e bello allo aspetto; le figliuole discorsero per lo muro.
23 E benchè egli sia stato amaramente afflitto, E che degli arcieri l’abbiano saettato e nimicato;23 Ma esasperarono lui, e tenzionati sono; e quello invidiarono coloro che aveano le verghe.
24 Pur è dimorato l’arco suo nella sua forza; E le sue braccia e le sue mani si son rinforzate, Per l’aiuto del Possente di Giacobbe: Quindi egli è stato il pastore, la pietra d’Israele,24 Ma egli ha seduto nel forte arco suo; e di sciolti sono i legami delle braccia e mani sue per la mano del potente Iacob; quindi lo pastore è stato, Israel pietra.
25 Ciò è proceduto dall’Iddio di tuo padre, il quale ancora ti aiuterà; E dall’Onnipotente, il quale ancora ti benedirà Delle benedizioni del cielo di sopra, Delle benedizioni dell’abisso che giace disotto, Delle benedizioni delle mammelle e della matrice.25 Iddio del padre tuo sarà tuo aiuto, e l'onni potente benedicerà a te delle benedizioni del cielo di sopra, delle benedizioni dell' abisso stando alle parti di sotto, e delle benedizioni delle mammelle e della vulva.
26 Le benedizioni di tuo padre Hanno avanzate le benedizioni de’ miei genitori, E son giunte fino al sommo de’ colli eterni. Esse saranno sopra il capo di Giuseppe, E sopra la sommità del capo di lui, Ch’è stato messo da parte d’infra i suoi fratelli.26 Le benedizioni del padre tuo confortate sono colle benedizioni de' padri loro; insino che venisse lo desiderio delli colli eterni; sieno fatti nel capo di Iosef e nella sommità de' Nazarei intra li elli suoi.
27 BENIAMINO è un lupo rapace; La mattina egli divorerà la preda, E in su la sera partirà le spoglie27 Beniamin, lupo rapace, la mattina mangerà la preda, e nel vespro dividerà le spoglie.
28 Tutti costoro sono i capi delle dodici tribù d’Israele; e questo è quello che il padre loro disse loro, quando il benedisse, benedicendo ciascuno di essi secondo la sua propria benedizione.28 Tutti costoro nelle schiatte d'Israel dodici. Queste cose favelló a loro lo padre loro, e bene disse tutti colle benedizioni proprie.
29 Poi comandò, e disse loro: Tosto sarò raccolto al mio popolo; seppellitemi coi miei padri, nella spelonca ch’è nel campo di Efron Hitteo;29 E comandò a loro, dicendo: io mi rauno al popolo mio; seppellite me coi padri miei nella spe lonca doppia, la quale è nel campo di Efron Eteo.
30 nella spelonca, ch’è nel campo di Macpela, il quale è dirincontro a Mamre, nel paese di Cannan; la quale spelonca Abrahamo comperò da Efron Hitteo, insieme col campo, per possession di sepoltura.30 contra a Mambre nella terra Canaan, la quale comperò Abraam col campo di Efron Eteo in possessione di sepolcro.
31 Quivi fu seppellito Abrahamo e Sara, sua moglie; quivi fu seppellito Isacco e Rebecca, sua moglie; quivi ancora ho seppellita Lea.31 Qui lo seppellirono, e Sara sua moglie; e quivi è seppellito Isaac con Rebecca sua moglie; e quivi Lia riposta giace.
32 L’acquisto di quel campo, e della spelonca ch’è in esso, fu fatto da’ figliuoli di Het.32 E compiuti che sono i comandamenti suoi, de'quali i suoi figliuoli ammaestrava, raccolse li piedi suoi sopra lo letto, e morì; ed apposito è al popolo suo.
33 E, dopo che Giacobbe ebbe finito di dar questi comandamenti a’ suoi figliuoli, ritrasse i piedi dentro al letto, e trapassò, e fu raccolto a’ suoi popoli