Prima lettera di Pietro 4
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BIBBIA CEI 2008 | NOVA VULGATA |
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1 Avendo Cristo sofferto nel corpo, anche voi dunque armatevi degli stessi sentimenti. Chi ha sofferto nel corpo ha rotto con il peccato, | 1 Christo igitur passo in carne, et vos eadem cogitatione armami ni, quia,qui passus est carne, desiit a peccato; |
2 per non vivere più il resto della sua vita nelle passioni umane, ma secondo la volontà di Dio. | 2 ut iam non hominum concupiscentiis sedvoluntate Dei, quod reliquum est in carne vivat temporis. |
3 È finito il tempo trascorso nel soddisfare le passioni dei pagani, vivendo nei vizi, nelle cupidigie, nei bagordi, nelle orge, nelle ubriachezze e nel culto illecito degli idoli. | 3 Sufficit enimpraeteritum tempus ad voluntatem gentium consummandam, vobis, qui ambulastis inluxuriis, concupiscentiis, vinolentiis, comissationibus, potationibus etillicitis idolorum cultibus. |
4 Per questo trovano strano che voi non corriate insieme con loro verso questo torrente di perdizione, e vi oltraggiano. | 4 In quo mirantur non concurrentibus vobis ineandem luxuriae effusionem, blasphemantes; |
5 Ma renderanno conto a colui che è pronto a giudicare i vivi e i morti. | 5 qui reddent rationem ei, quiparatus est iudicare vivos et mortuos. |
6 Infatti anche ai morti è stata annunciata la buona novella, affinché siano condannati, come tutti gli uomini, nel corpo, ma vivano secondo Dio nello Spirito. | 6 Propter hoc enim et mortuisevangelizatum est, ut iudicentur quidem secundum homines carne, vivant autemsecundum Deum Spiritu. |
7 La fine di tutte le cose è vicina. Siate dunque moderati e sobri, per dedicarvi alla preghiera. | 7 Omnium autem finis appropinquavit. Estote itaque prudentes et vigilate inorationibus. |
8 Soprattutto conservate tra voi una carità fervente, perché la carità copre una moltitudine di peccati. | 8 Ante omnia mutuam in vosmetipsos caritatem continuam habentes,quia caritas operit multitudinem peccatorum; |
9 Praticate l’ospitalità gli uni verso gli altri, senza mormorare. | 9 hospitales invicem sinemurmuratione; |
10 Ciascuno, secondo il dono ricevuto, lo metta a servizio degli altri, come buoni amministratori della multiforme grazia di Dio. | 10 unusquisque, sicut accepit donationem, in alterutrum illamadministrantes, sicut boni dispensatores multiformis gratiae Dei. |
11 Chi parla, lo faccia con parole di Dio; chi esercita un ufficio, lo compia con l’energia ricevuta da Dio, perché in tutto sia glorificato Dio per mezzo di Gesù Cristo, al quale appartengono la gloria e la potenza nei secoli dei secoli. Amen! | 11 Si quisloquitur, quasi sermones Dei; si quis ministrat, tamquam ex virtute, quamlargitur Deus, ut in omnibus glorificetur Deus per Iesum Christum: cui estgloria et imperium in saecula saeculorum. Amen. |
12 Carissimi, non meravigliatevi della persecuzione che, come un incendio, è scoppiata in mezzo a voi per mettervi alla prova, come se vi accadesse qualcosa di strano. | 12 Carissimi, nolite mirari in fervore, qui ad tentationem vobis fit, quasi novialiquid vobis contingat, |
13 Ma, nella misura in cui partecipate alle sofferenze di Cristo, rallegratevi perché anche nella rivelazione della sua gloria possiate rallegrarvi ed esultare. | 13 sed, quemadmodum communicatis Christi passionibus,gaudete, ut et in revelatione gloriae eius gaudeatis exsultantes. |
14 Beati voi, se venite insultati per il nome di Cristo, perché lo Spirito della gloria, che è Spirito di Dio, riposa su di voi. | 14 Siexprobramini in nomine Christi, beati, quoniam Spiritus gloriae et Dei super vosrequiescit. |
15 Nessuno di voi abbia a soffrire come omicida o ladro o malfattore o delatore. | 15 Nemo enim vestrum patiatur quasi homicida aut fur aut maleficusaut alienorum speculator; |
16 Ma se uno soffre come cristiano, non ne arrossisca; per questo nome, anzi, dia gloria a Dio. | 16 si autem ut christianus, non erubescat, glorificetautem Deum in isto nomine. |
17 È questo il momento in cui ha inizio il giudizio a partire dalla casa di Dio; e se incomincia da noi, quale sarà la fine di quelli che non obbediscono al vangelo di Dio? | 17 Quoniam tempus est, ut incipiat iudicium a domo Dei; si autem primum a nobis,qui finis eorum, qui non credunt Dei evangelio? |
18 E se il giusto a stento si salverà, che ne sarà dell’empio e del peccatore? | 18 “ Et si iustus vix salvatur, impius et peccator ubi parebit? ”. |
19 Perciò anche quelli che soffrono secondo il volere di Dio, consegnino la loro vita al Creatore fedele, compiendo il bene. | 19 Itaque et hi, qui patiuntur secundum voluntatem Dei, fideli Creatoricommendent animas suas in benefacto. |