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Giovedi, 6 giugno 2024 - San Norberto ( Letture di oggi)

Giosuè 24


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BIBBIA CEI 2008BIBBIA VOLGARE
1 Giosuè radunò tutte le tribù d’Israele a Sichem e convocò gli anziani d’Israele, i capi, i giudici e gli scribi, ed essi si presentarono davanti a Dio.1 E raunò Iosuè tutte le schiatte (de' figliuoli) d' Israel in Sichem; e chiamò i maggiori delle nazioni (e' più nobili) e' principi e' giudici e' maestri; e istettero dinanzi a lui.
2 Giosuè disse a tutto il popolo:
«Così dice il Signore, Dio d’Israele:
“Nei tempi antichi i vostri padri, tra cui Terach, padre di Abramo e padre di Nacor, abitavano oltre il Fiume. Essi servivano altri dèi.
2 E così favellò al popolo: questo dice Iddio Signore d'Israel: di là dal (fiume) Giordano abitarono i vostri padri dal principio, Tare il quale fue padre di Abraam, e Nacor; e servirono agli dii altrui.
3 Io presi Abramo, vostro padre, da oltre il Fiume e gli feci percorrere tutta la terra di Canaan. Moltiplicai la sua discendenza e gli diedi Isacco.3 E io (tolsi e) levai il vostro padre Abraam dei confini di Mesopotamia; e sì lo menai nella terra di Canaan, e multiplicai (e crescetti) il seme suo.
4 A Isacco diedi Giacobbe ed Esaù; assegnai a Esaù il possesso della zona montuosa di Seir, mentre Giacobbe e i suoi figli scesero in Egitto.
4 E sì gli diedi Isaac; e poi ad Isaac sì diedi Iacob ed Esaù; de' quali Esaù sì ebbe (e diedigli) il monte di Seir a possedere; ma Iacob e i suoi figliuoli si andarono giuso nello Egitto.
5 In seguito mandai Mosè e Aronne e colpii l’Egitto con le mie azioni in mezzo a esso, e poi vi feci uscire.5 E mandai Moisè e Aaron; e percossi lo Egitto di molti segni e cose maravigliose.
6 Feci uscire dall’Egitto i vostri padri e voi arrivaste al mare. Gli Egiziani inseguirono i vostri padri con carri e cavalieri fino al Mar Rosso,6 E trassi voi e i vostri padri dello Egitto, e veniste al mare; e perseguitarono gli Egizii i vostri padri colli carri loro (armati) e con la (grande) cavalleria, insino al mare rosso.
7 ma essi gridarono al Signore, che pose fitte tenebre fra voi e gli Egiziani; sospinsi sopra di loro il mare, che li sommerse: i vostri occhi hanno visto quanto feci in Egitto. Poi dimoraste lungo tempo nel deserto.7 E gridarono a Dio i figliuoli d' Israel; e Iddio puose tenebre (e oscurità) tra voi e gli Egizii, e mandò loro addosso il mare, e sì gli percosse tutti. E vidono i vostri occhi ciò ch' io ho fatto in Egitto; e abitaste nella solitudine (e nel deserto) molto tempo.
8 Vi feci entrare nella terra degli Amorrei, che abitavano ad occidente del Giordano. Vi attaccarono, ma io li consegnai in mano vostra; voi prendeste possesso della loro terra e io li distrussi dinanzi a voi.8 E sì vi menai alla terra degli Amorrei, i quali abitavano di là dal (fiume) Giordano; e combattendo. loro contro a voi, io gli diedi nelle vostre mani, e sì possedeste la terra loro, e sì gli uccideste.
9 In seguito Balak, figlio di Sippor, re di Moab, si levò e attaccò Israele. Mandò a chiamare Balaam, figlio di Beor, perché vi maledicesse.9 E levossi Balac figliuolo di Sefor re di Moab, e pugnò contro ad Israel; e mandò e chiamò Balaam figliuolo di Beor, acciò che vi maledicesse.
10 Ma io non volli ascoltare Balaam ed egli dovette benedirvi. Così vi liberai dalle sue mani.
10 E io nol volsi udire; ma per contrario, per lui medesimo vi benedissi, e sì vi liberai delle suemani.
11 Attraversaste il Giordano e arrivaste a Gerico. Vi attaccarono i signori di Gerico, gli Amorrei, i Perizziti, i Cananei, gli Ittiti, i Gergesei, gli Evei e i Gebusei, ma io li consegnai in mano vostra.11 E passaste il (fiume) Giordano, e veniste a Gerico. E combatterono contro a voi gli uomini di quella città (sua), l' Amorreo, il Ferezeo, il Cananeo e l'Eteo e lo Iebuseo e l' Eveo; e sì gli misi tutti nelle vostre mani.
12 Mandai i calabroni davanti a voi, per sgominare i due re amorrei non con la tua spada né con il tuo arco.12 E mandai dinanzi a voi calabroni (neri); e sì cacciai de' luoghi loro, due re degli Amorrei, non per forza del tuo coltello, nè per virtù del tuo arco.
13 Vi diedi una terra che non avevate lavorato, abitate in città che non avete costruito e mangiate i frutti di vigne e oliveti che non avete piantato”.
13 E dièdivi la terra la quale voi non lavoraste, (e nella quale voi non vi faticaste) e le cittadi le quali voi non edificaste, acciò che voi v' abitaste dentro, e le vigne e gli uliveti che voi non piantaste.
14 Ora, dunque, temete il Signore e servitelo con integrità e fedeltà. Eliminate gli dèi che i vostri padri hanno servito oltre il Fiume e in Egitto e servite il Signore.14 Adunque oggi mai temete Iddio Signore, e sì gli servite col cuore verissimo e perfetto; e cacciate via gli dii ai quali servirono i vostri padri in Mesopotamia e in Egitto, e sì servite a Dio Signore vero.
15 Se sembra male ai vostri occhi servire il Signore, sceglietevi oggi chi servire: se gli dèi che i vostri padri hanno servito oltre il Fiume oppure gli dèi degli Amorrei, nel cui territorio abitate. Quanto a me e alla mia casa, serviremo il Signore».
15 Ma se vi pare pur male, che voi serviate a Dio, il partito sì v'è dato : eleggetevi oggi quello che vi piace, e a cui vi pare più convenevole di servire, o agli dii ai quali servirono i vostri padri in Mesopotamia, o agli dii degli Amorrei nella terra de' quali voi abitate; ma io e la mia casa sì serviremo a Dio Signore (onnipotente).
16 Il popolo rispose: «Lontano da noi abbandonare il Signore per servire altri dèi!16 E rispuose il popolo, e sì disse: sia da lungi da noi (e al tutto si parta) che noi abbandoniamo Iddio nostro Signore, e serviamo agli dii altrui.
17 Poiché è il Signore, nostro Dio, che ha fatto salire noi e i padri nostri dalla terra d’Egitto, dalla condizione servile; egli ha compiuto quei grandi segni dinanzi ai nostri occhi e ci ha custodito per tutto il cammino che abbiamo percorso e in mezzo a tutti i popoli fra i quali siamo passati.17 Iddio nostro Signore sì ci trasse, noi e i nostri padri, della terra d' Egitto, della casa della servitudine (ove eravamo servi e ischiavi); e fece, veggendo noi, segni grandissimi (e cose maravigliose), e sì ci guardò per tutta la via, per la quale noi andammo, e da tutti i popoli i quali passammo.
18 Il Signore ha scacciato dinanzi a noi tutti questi popoli e gli Amorrei che abitavano la terra. Perciò anche noi serviremo il Signore, perché egli è il nostro Dio».
18 E cacciò tutte quante le genti, e l' Amorreo abitatore della terra nella quale noi siamo entrati; e imperciò noi serviremo a Dio Signore, imperciò che è Dio nostro (Signore).
19 Giosuè disse al popolo: «Voi non potete servire il Signore, perché è un Dio santo, è un Dio geloso; egli non perdonerà le vostre trasgressioni e i vostri peccati.19 E disse Iosuè al popolo: io veggio che voi non potrete servire a Dio Signore, imperciò ch' egli è Iddio (Signore) santo e forte, e sì è Iddio zelatore, e non perdonerà alle vostre follie e peccati iscelerati.
20 Se abbandonerete il Signore e servirete dèi stranieri, egli vi si volterà contro e, dopo avervi fatto tanto bene, vi farà del male e vi annienterà».
20 Onde se voi vi partirete da Dio Signore e servirete agli dii altrui, egli si rivolgerà, e sì vi tormenterà, e sì vi farà venire meno, poi ch' egli v' avrà dati tanti beni.
21 Il popolo rispose a Giosuè: «No! Noi serviremo il Signore».
21 E disse tutto il popolo a Iosuè: certo non sarà così (come tu dì e favelli), ma noi serviremo a Dio Signore.
22 Giosuè disse allora al popolo: «Voi siete testimoni contro voi stessi, che vi siete scelti il Signore per servirlo!».
Risposero: «Siamo testimoni!».
22 Adunque, disse loro Iosuè: voi siete testimonii, però che voi vi avete eletto (due volte) il Signore, acciò che voi il serviate. E rispuosero: testimonii saremo.
23 «Eliminate allora gli dèi degli stranieri, che sono in mezzo a voi, e rivolgete il vostro cuore al Signore, Dio d’Israele!».
23 E allora, disse Iosuè, cacciate (e gettate) gli dii altrui del mezzo di voi, e inchinate i vostri cuori a Dio Signore d' Israel.
24 Il popolo rispose a Giosuè: «Noi serviremo il Signore, nostro Dio, e ascolteremo la sua voce!».
24 E disse il popolo a Iosuè: noi serviremo e saremo ubbidienti a Dio nostro Signore, e sì (serveremo e) faremo i suoi comandamenti.
25 Giosuè in quel giorno concluse un’alleanza per il popolo e gli diede uno statuto e una legge a Sichem.25 E in quel dì fece (e trasse) patto (e legamento) Iosuè; (e disse) e propose dinanzi al popolo tutti i comandamenti e giudicii in Sichem.
26 Scrisse queste parole nel libro della legge di Dio. Prese una grande pietra e la rizzò là, sotto la quercia che era nel santuario del Signore.26 E ancora tutte le parole dette dal popolo iscrisse nel volume della legge di Dio Signore; e tolse una grande pietra, e sì la puose sotto la quercia, la quale era nel santuario di Dio Signore.
27 Infine, Giosuè disse a tutto il popolo: «Ecco: questa pietra sarà una testimonianza per noi, perché essa ha udito tutte le parole che il Signore ci ha detto; essa servirà quindi da testimonianza per voi, perché non rinneghiate il vostro Dio».
27 E sì disse a tutto il popolo: ecco, che questa pietra vi sarà in testimonio, cioè che voi avete udite tutte le parole di Dio, le quali v' ha favellato (e detto), acciò che voi forse di poi nol voleste negare, e mentire a Dio nostro Signore.
28 Poi Giosuè congedò il popolo, ciascuno alla sua eredità.
28 E lasciò andare tutto il popolo (e la gente) ciascuno nella sua possessione (e abitazione).
29 Dopo questi fatti, Giosuè figlio di Nun, servo del Signore, morì a centodieci anni29 E dopo queste cose sì morì Iosuè figliuolo di Nun servo di Dio, essendo nella etade di CX anni.
30 e lo seppellirono nel territorio della sua eredità, a Timnat-Serach, sulle montagne di Èfraim, a settentrione del monte Gaas.30 E sì 'l sotterrarono nelli confini della sua possessione in Tamnatsare, la quale sì è edificata nel monte di Efraim, dalla parte del settentrione del monte di Gaas.
31 Israele servì il Signore in tutti i giorni di Giosuè e degli anziani che sopravvissero a Giosuè e che conoscevano tutte le opere che il Signore aveva compiuto per Israele.
31 E servì Israel a Dio Signore tutti i dì di Iosuè, e degli antichi che vissono poi lungo tempo dopo Iosuè, e che conosceano tutte le opere (maravigliose) di Dio Signore, le quali avea fatte in Israel.
32 Gli Israeliti seppellirono le ossa di Giuseppe, che avevano portato dall’Egitto, a Sichem, in una parte della campagna che Giacobbe aveva acquistato dai figli di Camor, padre di Sichem, per cento pezzi d’argento e che i figli di Giuseppe avevano ricevuto in eredità.
32 E ancora poi sì sotterrarono l'ossa di Iosef in Sichem, le quali aveano portate con loro d' Egitto, e puoserle in una parte d' uno campo il quale avea comperato Iacob, [per] cento pecore giovani, dai figliuoli di Emor padre di Sichem, e fue poi possessione de' figliuoli di Iosef.
33 Morì anche Eleàzaro, figlio di Aronne. Lo seppellirono a Gàbaa, che apparteneva a Fineès, suo figlio, in quanto era stata assegnata a lui, nella zona montuosa di Èfraim33 Ancora Eleazaro (sommo sacerdote e priete) figliuolo d' Aaron si morì; e sotterrorlo Finees, e' suoi figliuoli, nella terra di Gabaat, la quale gli fu data nel monte di Efraim.