Vangelo secondo Giovanni 7

BIBBIA CEI 2008	BIBBIA VOLGARE
1 Dopo questi fatti, Gesù se ne andava per la Galilea; infatti non voleva più percorrere la Giudea, perché i Giudei cercavano di ucciderlo.	1 Dopo questo andava Iesù in Galilea; e non voleva andare in Iudea, imperò che gli Iudei il cercavano di ucciderlo.
2 Si avvicinava intanto la festa dei Giudei, quella delle Capanne.	2 Era appresso della festa de' Iudei scenofegia (la quale era la festa delle tende).
3 I suoi fratelli gli dissero: «Parti di qui e va’ nella Giudea, perché anche i tuoi discepoli vedano le opere che tu compi.	3 Dissero a lui li suoi fratelli: pàrtiti, e vanne in Iudea, acciò che gli discepoli vedano le opere che tu fai.
4 Nessuno infatti, se vuole essere riconosciuto pubblicamente, agisce di nascosto. Se fai queste cose, manifesta te stesso al mondo!».	4 Imperò che niuno fa le opere sue occultamente, anzi cerca di farle in pubblico; e facendo queste cose, tu ti manifesti al mondo.
5 Neppure i suoi fratelli infatti credevano in lui.	5 Non di meno, perchè li suoi fratelli dicessero così, non credeano però in lui.
6 Gesù allora disse loro: «Il mio tempo non è ancora venuto; il vostro tempo invece è sempre pronto.	6 Disse a loro Iesù: il mio tempo non è ancora venuto; ma il vostro è sempre apparecchiato.
7 Il mondo non può odiare voi, ma odia me, perché di esso io attesto che le sue opere sono cattive.	7 Il mondo non vi può avere in odio; ma me ha in odio, imperò ch' io rendo testimonianza di lui, che le opere sue sono ree.
8 Salite voi alla festa; io non salgo a questa festa, perché il mio tempo non è ancora compiuto».	8 Voi andate a questa festa; ma io non ci andarò, imperò che il tempo mio non è ancora compiuto.
9 Dopo aver detto queste cose, restò nella Galilea.	9 E dette ch' ebbe queste parole, si rimase in Galilea.
10 Ma quando i suoi fratelli salirono per la festa, vi salì anche lui: non apertamente, ma quasi di nascosto.	10 Ma quando furono andati gli suoi fratelli, ed egli poi andò alla festa, ma non manifestamente, ma quasi di nascosto.
11 I Giudei intanto lo cercavano durante la festa e dicevano: «Dov’è quel tale?».	11 E gli Iudei andavanlo cercando nel giorno della festa, e dicevano: dove è costui?
12 E la folla, sottovoce, faceva un gran parlare di lui. Alcuni infatti dicevano: «È buono!». Altri invece dicevano: «No, inganna la gente!».	12 E grande murmurazione era di lui infra la turba. E alquanti dicevano, ch' egli è buono. E alquanti dicevano: non, e anzi inganna le turbe.
13 Nessuno però parlava di lui in pubblico, per paura dei Giudei.	13 Ma niuno parlava di lui manifestamente, per paura de' Iudei.
14 Quando ormai si era a metà della festa, Gesù salì al tempio e si mise a insegnare.	14 Andò Iesù il seguente giorno della festa nel tempio, e ammaestrava (la gente).
15 I Giudei ne erano meravigliati e dicevano: «Come mai costui conosce le Scritture, senza avere studiato?».	15 E gli Iudei maravigliavansi, e dicevano: come sa costui lettera, conciosia cosa che mai non stette alla scuola a imparare?
16 Gesù rispose loro: «La mia dottrina non è mia, ma di colui che mi ha mandato.	16 Respuose a loro Iesù, e disse: la dottrina ch' io insegno, non è mia, ma è del Padre mio che mi ha mandato.
17 Chi vuol fare la sua volontà, riconoscerà se questa dottrina viene da Dio, o se io parlo da me stesso.	17 E se alcuno vorrà fare la volontà sua, avrà conoscimento della mia dottrina, se ella è di Dio, 0 se io parlo (come) da me medesimo.
18 Chi parla da se stesso, cerca la propria gloria; ma chi cerca la gloria di colui che lo ha mandato è veritiero, e in lui non c’è ingiustizia.	18 Colui che parla da sé medesimo, cerca la sua propria gloria; ma colui che cerca la gloria di colui che il mandò, costui è verace, e ingiustizia non è in lui.
19 Non è stato forse Mosè a darvi la Legge? Eppure nessuno di voi osserva la Legge! Perché cercate di uccidermi?».	19 Non vi dètte Moisè la legge, e niuno di voi la serva?
20 Rispose la folla: «Sei indemoniato! Chi cerca di ucciderti?».	20 Perchè adunque cercate voi di uccidermi? Rispose la turaa, e disse: tu hai il dimonio adosso; chi cerca di ucciderti?
21 Disse loro Gesù: «Un’opera sola ho compiuto, e tutti ne siete meravigliati.	21 Rispose Iesù, e disse: io ho fatta una opera, della quale tutti vi meravigliate.
22 Per questo Mosè vi ha dato la circoncisione – non che essa venga da Mosè, ma dai patriarchi – e voi circoncidete un uomo anche di sabato.	22 E imperò Moisè vi dette la circoncisione; non perchè ella fusse di Moisè, ma fu de' padri; e voi il sabbato circoncidete l'uomo
23 Ora, se un uomo riceve la circoncisione di sabato perché non sia trasgredita la legge di Mosè, voi vi sdegnate contro di me perché di sabato ho guarito interamente un uomo?	23 Onde se l'uomo riceve la circoncisione il sabbato, e non si rompe la legge di Moisè; e voi siete indignati contra di me, perchè io ho (guarito e) tutto fatto sano uno uomo in sabbato?
24 Non giudicate secondo le apparenze; giudicate con giusto giudizio!».	24 Non vogliate giudicare secondo la faccia, ma giudicate giusto giudicio.
25 Intanto alcuni abitanti di Gerusalemme dicevano: «Non è costui quello che cercano di uccidere?	25 Dicevano alquanti uomini da Ierusalem : non è costui colui il quale (gli Farisei) cercano di ucciderlo?
26 Ecco, egli parla liberamente, eppure non gli dicono nulla. I capi hanno forse riconosciuto davvero che egli è il Cristo?	26 Ecco che ora parla manifestamente, e non gli dicono nulla. Arebbono mai gli (Farisei e gli) principi conosciuto, ch' egli fusse Cristo?
27 Ma costui sappiamo di dov’è; il Cristo invece, quando verrà, nessuno saprà di dove sia».	27 Ma noi sappiamo bene (e conosciamo costui, e) onde egli è; ma di Cristo, quando verrà, niuno saprà onde sia.
28 Gesù allora, mentre insegnava nel tempio, esclamò: «Certo, voi mi conoscete e sapete di dove sono. Eppure non sono venuto da me stesso, ma chi mi ha mandato è veritiero, e voi non lo conoscete.	28 E Cristo tuttavia predicava nel tempio, e chiamava e dicea; voi mi conoscete bene, e sapete donde io sono; e da me medesimo non venni; ma colui che mi mandò, sì è verità, il quale voi non sapete.
29 Io lo conosco, perché vengo da lui ed egli mi ha mandato».	29 Ma io conosco bene lui (e se io dicessi ch' io nol conoscessi, sarebbe bugiardo come voi, ma io lo so e conosco); imperò ch' io venni da lui, ed egli mi mandò.
30 Cercavano allora di arrestarlo, ma nessuno riuscì a mettere le mani su di lui, perché non era ancora giunta la sua ora.	30 Allora (gli Iudei) cercavano di pigliarlo; ma niuno però gli pose le mani adosso, imperò che l'ora sua non era ancora venuta.
31 Molti della folla invece credettero in lui, e dicevano: «Il Cristo, quando verrà, compirà forse segni più grandi di quelli che ha fatto costui?».	31 Ma molti di quella turba credettero in lui, e dicevano: come vegnirà Cristo, non farà più miracoli, che ha fatto costui.
32 I farisei udirono che la gente andava dicendo sottovoce queste cose di lui. Perciò i capi dei sacerdoti e i farisei mandarono delle guardie per arrestarlo.	32 Udivano gli Farisei murmurare la turba di quello che fu fatto; e mandorono gli principi e Farisei, loro famigli a pigliare Iesù.
33 Gesù disse: «Ancora per poco tempo sono con voi; poi vado da colui che mi ha mandato.	33 E Iesù disse a loro: io debbo stare con voi poco tempo; imperò ch' io vado a colui che mi mandò.
34 Voi mi cercherete e non mi troverete; e dove sono io, voi non potete venire».	34 E voi m' addimanderete, e non mi troverete; e dove io vo, voi non potete venire.
35 Dissero dunque tra loro i Giudei: «Dove sta per andare costui, che noi non potremo trovarlo? Andrà forse da quelli che sono dispersi fra i Greci e insegnerà ai Greci?	35 Dicevano gli Iudei infra loro: dove andarebbe costui, che dice nollo trovaremo? come? andarebb' egli mai in dispersione di gente, per ammaestrare la gente?
36 Che discorso è quello che ha fatto: “Voi mi cercherete e non mi troverete”, e: “Dove sono io, voi non potete venire”?».	36 E che parola è questa ch' egli ha detta: voi mi cercarete, e non mi troverete, e dove io vo non potete venire?
37 Nell’ultimo giorno, il grande giorno della festa, Gesù, ritto in piedi, gridò: «Se qualcuno ha sete, venga a me, e beva	37 Ma nell' ultimo giorno grande della festa stava Iesù, e chiamava forte, e diceva: se alcuno ha sete, venga a me a bevere.
38 chi crede in me. Come dice la Scrittura: Dal suo grembo sgorgheranno fiumi di acqua viva».	38 E chi crede in me, sì come dice la Scrittura, fiumi di acqua viva usciranno del suo ventre.
39 Questo egli disse dello Spirito che avrebbero ricevuto i credenti in lui: infatti non vi era ancora lo Spirito, perché Gesù non era ancora stato glorificato.	39 E questo disse (Iesù) del Spirito (Santo) il quale dovevano ricevere coloro che dovevano credere in lui; conciosia che il Spirito ancora non era dato, imperò che ancora non era glorificato Iesù.
40 All’udire queste parole, alcuni fra la gente dicevano: «Costui è davvero il profeta!».	40 Udendo adunque, alcuni di quella turba, questi parlari, dicevano: veramente questo egli è profeta.
41 Altri dicevano: «Costui è il Cristo!». Altri invece dicevano: «Il Cristo viene forse dalla Galilea?	41 Alcuni dicevano: egli è Cristo. Dicevano etiam alcuni altri: adunque egli è venuto Cristo da Galilea?
42 Non dice la Scrittura: Dalla stirpe di Davide e da Betlemme, il villaggio di Davide, verrà il Cristo?».	42 Or non dice la Scrittura, come egli è del seme di David, e venne Cristo di Betleem castello dove era David?
43 E tra la gente nacque un dissenso riguardo a lui.	43 Di che fatta fu la discordia fra la turba per amore suo.
44 Alcuni di loro volevano arrestarlo, ma nessuno mise le mani su di lui.	44 Ma alcuni di loro volevanlo pigliare; e nullo pose le mani sopra di lui.
45 Le guardie tornarono quindi dai capi dei sacerdoti e dai farisei e questi dissero loro: «Perché non lo avete condotto qui?».	45 Vennero adunque li ministri alli pontefici e Farisei; e quelli dissero: il perchè non l'avete menato?
46 Risposero le guardie: «Mai un uomo ha parlato così!».	46 Risposero gli ministri: or ha parlato già mai alcuno uomo a modo di questo uomo?
47 Ma i farisei replicarono loro: «Vi siete lasciati ingannare anche voi?	47 Risposergli allora gli Farisei: adunque etiam voi siete sedutti?
48 Ha forse creduto in lui qualcuno dei capi o dei farisei?	48 Or ha creduto in lui alcuno de' principi, ovvero de' Farisei?
49 Ma questa gente, che non conosce la Legge, è maledetta!».	49 Ma questa turba, che non ha udito la legge, è maledetta.
50 Allora Nicodèmo, che era andato precedentemente da Gesù, ed era uno di loro, disse:	50 Alli quali dissegli Nicodemo, dico quello che viene a lui di notte, il quale era uno di essi :
51 «La nostra Legge giudica forse un uomo prima di averlo ascoltato e di sapere ciò che fa?».	51 adunque la legge nostra giudica l' uomo, se prima non udirà da esso, e conoscerà (poscia) quello ch' egli faccia?
52 Gli risposero: «Sei forse anche tu della Galilea? Studia, e vedrai che dalla Galilea non sorge profeta!».	52 Risposero, e disserongli: or sei etiam tu Galileo? considera le Scritture, e vedi come non si leva il profeta da Galilea.
53 E ciascuno tornò a casa sua.	53 E poscia ciascuno ritornò nella casa sua.