Scrutatio

Martedi, 28 maggio 2024 - Santi Emilio, Felice, Priamo e Feliciano ( Letture di oggi)

Deuteronomio 2


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BIBBIA CEI 2008BIBBIA VOLGARE
1 Allora tornammo indietro e ci incamminammo verso il deserto in direzione del Mar Rosso, come il Signore mi aveva detto, e per lungo tempo girammo intorno alla montagna di Seir.1 E quindi partendoci, venemmo nella solitudine (e nel deserto) che va al mare rosso, come Iddio Signore m'avea parlato; e circuimmo per lo monte di Seir lungo e gran tempo.
2 Il Signore mi disse:2 E Iddio sì mi disse:
3 “Avete girato abbastanza intorno a questa montagna; volgetevi verso settentrione.3 Bastavi di circuire intorno a questo monte; andate incontro ad aquilone.
4 Da’ quest’ordine al popolo: Voi state per passare i confini dei figli di Esaù, vostri fratelli, che dimorano in Seir; essi avranno paura di voi, ma state molto attenti:4 E al popolo comanda, e digli: voi passerete per termini (e per confini) de' vostri fratelli, figliuoli che furono di Esaù, i quali abitano in Seir; e loro sì vi temeranno.
5 non muovete loro guerra, perché della loro terra io non vi darò neppure quanto ne può calcare la pianta di un piede; infatti ho dato la montagna di Seir in proprietà a Esaù.5 Vedete (e guardate) diligentemente, che voi non vi moviate (a fare novità nè cosa alcuna) contro a loro; imperciò ch' io non vi darò della terra loro, quanto puote pigliare la forma del vostro piede, imperciò ch' io diedi in possessione ad Esaù il monte di Seir.
6 Comprerete da loro con denaro le vettovaglie che mangerete e comprerete da loro con denaro anche l’acqua che berrete,6 Con li vostri denari comprerete da loro cibi che vorrete mangiare; acqua per bevere comprerete (con vostri denari).
7 perché il Signore, tuo Dio, ti ha benedetto in ogni lavoro delle tue mani, ti ha seguito nel tuo viaggio attraverso questo grande deserto. Il Signore, tuo Dio, è stato con te in questi quarant’anni e non ti è mancato nulla”.
7 Iddio, tuo Signore, sì ti benedisse in tutto il tempo e operazioni delle tue mani; egli seppe e sa, come andasti e come passasti la solitudine (e il deserto) grande, abitando teco XL anni Iddio, tuo Signore; e non ti venne meno.
8 Allora passammo oltre i nostri fratelli, i figli di Esaù, che abitano in Seir, lungo la via dell’Araba, per Elat ed Esion-Ghèber. Poi piegammo e avanzammo in direzione del deserto di Moab.8 Poi chè avemo passati i nostri fratelli, i figliuoli d'Esaù i quali abitavano in Seir, per via piana di Elat e di Asiongaber, venimmo alla via la quale mena (e va) nel deserto di Moab.
9 Il Signore mi disse: “Non attaccare Moab e non gli muovere guerra, perché io non ti darò nulla da possedere nella sua terra; infatti ho dato Ar ai figli di Lot, come loro proprietà”.
9 E Iddio mi disse: guarda che non combatta contro a' Moabiti; nè non cominciare la battaglia verso di loro, imperciò ch' io non ti darò niente della terra loro; imperciò ch' io diedi ai figliuoli di Lot la contrada, che si chiama Ar, in possessione.
10 Prima vi abitavano gli Emìm, popolo grande, numeroso, alto di statura come gli Anakiti.10 Gli Emim (in prima e) primi abitatori furono di quella contrada; e quello popolo fue grande e alto, ch' erano tenuti (e credeano la gente che fos sero) della schiatta di Enacim (de' giganti);
11 Erano anch’essi considerati Refaìm, come gli Anakiti, ma i Moabiti li chiamavano Emìm.11 si pareano ed erano somiglianti ai figiluoli de' giganti; onde per questo i Moabiti gli (chiamano e) appellano Emim.
12 Anche in Seir prima abitavano gli Urriti, ma i figli di Esaù li scacciarono, li distrussero e si stabilirono al posto loro, come ha fatto Israele nella terra che possiede e che il Signore gli ha dato.12 In Seir in prima sì abitarono una gente che si chiamavano Orrei, i quali cacciati e ispenti, sì ci abitarono poi i figliuoli di Esaú, come fece Israel nella terra della sua possessione, la quale Iddio diede loro.
13 “Ora alzatevi e attraversate il torrente Zered!”. E attraversammo il torrente Zered.13 Poi levandoci, acciò che passassimo uno torrente d'acqua il quale si chiama Zaret, venimmo insino al torrente dell' acqua.
14 La durata del nostro cammino, da Kades-Barnea al passaggio del torrente Zered, fu di trentotto anni, finché tutta quella generazione di uomini atti alla guerra scomparve dall’accampamento, come il Signore aveva loro giurato.14 Ma tutto il tempo che noi andammo di Cadesbarne, insino a tanto che noi passammo il torrente (dell' acqua) di Zaret, fue trentaotto anni, insino a tanto che si consumassero (e venisse meno) tutti quegli uomini combattitori del campo, siccome Iddio Signore avea giurato.
15 Anche la mano del Signore era stata contro di loro, per sterminarli dall’accampamento fino ad annientarli.15 La cui mano fu contra loro; acciò che perissero del mezzo dell' oste.
16 Quando da mezzo al popolo scomparvero per morte tutti quegli uomini atti alla guerra,16 E poi che tutti quanti gli uomini combattitori furono morti (e venuti meno),
17 il Signore mi disse:17 Iddio Signore mi parlò, e disse:
18 “Oggi tu stai per attraversare i confini di Moab, ad Ar,18 Tu passerai oggi (i confini e) i termini di Moab, la città che si chiama Ar;
19 e ti avvicinerai agli Ammoniti. Non li attaccare e non muover loro guerra, perché io non ti darò nessun possesso nella terra degli Ammoniti; infatti l’ho data in proprietà ai figli di Lot”.
19 (e anderai) e appressera'ti a' (termini e a') confini de' figliuoli di Ammon; guarda che tu non com batti contro loro, e non ti muovere a battaglia; imperciò ch' io non ti darò della terra de' figliuoli d'Ammon, imperciò ch' io la diedi ai figliuoli di Lot in possessione.
20 Anche questa terra era reputata terra dei Refaìm: prima vi abitavano i Refaìm e gli Ammoniti li chiamavano Zamzummìm,20 Ella fue l'eputata terra di giganti; e per lo tempo passato sì vi abitarono i giganti, i quali gli Ammoniti chiamano Zomzommim;
21 popolo grande, numeroso, alto di statura come gli Anakiti; ma il Signore li aveva distrutti davanti agli Ammoniti, che li avevano scacciati e si erano stabiliti al loro posto.21 popolo grande e molto, e grandi di statura come Enacim (e come giganti), li quali Iddio (uccise e) ispense dinnanzi alla faccia loro; e fecegli abitare in quella terra,
22 Allo stesso modo il Signore aveva fatto per i figli di Esaù che abitano in Seir, quando distrusse gli Urriti davanti a loro; essi li scacciarono e si stabilirono al loro posto e vi sono rimasti fino ad oggi.22 come egli avea fatto ai figliuoli d'Esaù, i i quali abitano in Seir, ispegnendo (e uccidendo) li Orrei e la loro terra, i quali la posseggono insino al presente.
23 Anche gli Avviti, che dimoravano in villaggi fino a Gaza, furono distrutti dai Caftoriti, usciti da Caftor, i quali si stabilirono al loro posto.
23 E gli Evei, i quali abitavano in Aserim insino a Gazan, i Cappadocii sì gli ne cacciarono; i quali usciti da Cappadocia sì gli spensono (e ucci sero), e abitaronvi per loro, (cioè in loro scambio).
24 “Alzatevi, levate l’accampamento e attraversate il torrente Arnon; ecco, io metto in tuo potere Sicon, l’Amorreo, re di Chesbon, e la sua terra; comincia a prenderne possesso e muovigli guerra.24 Levatevi suso, e passate il torrente (dell' acqua) di Arnon; ecco ch' io ho dato e messo nelle tue mani Seon re di Esebon Amorreo (e la terra sua); incomincia a possedere (e abitare) la terra sua, e comincia la battaglia contro loro.
25 Da quest'oggi comincerò a incutere paura e terrore di te nei popoli che sono sotto tutti i cieli, così che, all’udire la tua fama, tremeranno e saranno presi da spavento dinanzi a te”.
25 Oggi incomincerò io a mettere sopra tutti quanti i popoli (e genti), i quali abitino di sotto al cielo, paura e tremore di te (e mostrare loro la tua fortezza) acciò che quando abbiano udito il tuo nome (e la tua potenza), isbigottiscano; e come le femine che partoriscono, così abbiano paura e tremore, e sentano grande dolore.
26 Allora mandai messaggeri dal deserto di Kedemòt a Sicon, re di Chesbon, con parole di pace, per dirgli:26 E io mandai i messi della solitudine (e del deserto) di Cademot a Seon re di Esebon con parole di pace, dicendo:
27 “Lasciami passare nella tua terra; io camminerò per la strada maestra, senza volgermi né a destra né a sinistra.27 Noi passeremo per la terra tua; per la via (e per la strada) pubblica anderemo, e non ci volge remo dalla mano manca nè dalla mano ritta (facendo alcuna altra via nè facendoti danno).
28 Tu mi venderai per denaro le vettovaglie che mangerò e mi darai per denaro l’acqua che berrò; permettimi solo il transito,28 Fa che tu ci venda i cibi (, e quello che avremo bisogno, per denari nostri e) a nostro prezzo, acciò che possiamo manicare, e dacci l'acqua a be vere per nostri denari; non ci fare altro in dono, se non che ci dia il passo (per la via del tuo terreno),
29 come mi hanno permesso i figli di Esaù, che abitano in Seir, e i Moabiti, che abitano ad Ar, finché io abbia passato il Giordano verso la terra che il Signore, nostro Dio, sta per darci”.29 siccome feceno i figliuoli d'Esaù i quali abitano in Seir, e i Moabiti che stanno in Ar, di sino a tanto che vegnamo al fiume Giordano, e passiamo nella terra la quale Iddio nostro Signore ci dee dare.
30 Ma Sicon, re di Chesbon, non volle lasciarci passare, perché il Signore, tuo Dio, gli aveva reso inflessibile lo spirito e ostinato il cuore, per metterlo nelle tue mani, come appunto è oggi.30 E non volse Seon, re di Esebon, dare il passo; perciò che Iddio gli avea obdurato (e ostinato) l'animo, e avea serrato il suo cuore, acciò che fosse dato (e messo) nelle nostre mani, come tu vedi all'ora.
31 Il Signore mi disse: “Vedi, ho cominciato a mettere in tuo potere Sicon e la sua terra; da’ inizio alla conquista impadronendoti della sua terra”.31 E Iddio si mi disse: ecco ch' io hoe cominciato di darti (nelle tue mani) Seon re, e la sua terra; cominciala (ad abitare e a possedere).
32 Allora Sicon uscì contro di noi con tutta la sua gente per darci battaglia a Iaas.32 E allora Seon re sì ci uscio incontro con tutto il suo popolo alla battaglia, in (una contrada che si chiama) Iasa.
33 Il Signore, nostro Dio, ce lo consegnò e noi sconfiggemmo lui, i suoi figli e tutta la sua gente.33 E Iddio nostro Signore cel diede (e mise) nelle mani nostre; e sì il sconfigemmo e uccidemmo, insieme con tutti i suoi figliuoli e con tutto il suo popolo.
34 In quel tempo prendemmo tutte le sue città e votammo allo sterminio ogni città, uomini, donne e bambini; non vi lasciammo alcun superstite.34 E tutte le sue cittadi pigliammo in quello tempo; e uccidemmo chiunque gli abitava, e gli uomini e le femine, e piccoli (e grandi); nulla cosa vi lassammo dentro,
35 Soltanto prelevammo per noi come preda il bestiame e le spoglie delle città che avevamo preso.35 se non il bestiame, il quale venne in parte di coloro che faceano la preda; e anco la robba delle cittadi, le quali noi pigliammo
36 Da Aroèr, che è sulla riva del torrente Arnon, e dalla città che è nella valle, fino a Gàlaad, non ci fu città che fosse inaccessibile per noi: il Signore, nostro Dio, le mise tutte in nostro potere.36 da Aroer lo quale si è sopra la ripa del torrente (dell' acqua) di Arnon, lo quale Aroer è uno castello edificato nella valle, insino a Galaad. Non fu nè villa nè città che potesse iscampare delle nostre mani; tutti quanti gli ci diede Iddio nostro Signore nelle nostre mani,
37 Ma non ti avvicinasti alla terra degli Ammoniti, a tutta la riva del torrente Iabbok, alle città delle montagne, a tutti i luoghi che il Signore, nostro Dio, ci aveva proibito.37 sanza la terra de' figliuoli di Ammon, alla quale noi non andammo, e anche tutte quelle cittadi e castella che istavano a lato al torrente (dell' acqua) di Ieboc, e le cittadi de' monti, e tutti quanti i luoghi a' quali Iddio non volse che noi andassimo.